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Wagtmans scavalca Emiliozzi al primo posto della classifica Il Gran Premio Ciclomotoristico internazionale Wagtmans scavalca Emiliozzi al primo posto della classifica Al belga Van Looy e allo spagnolo Poblet le «lue semitapwe (li ieri (Dal nostro inviato speciale) Ascoli Piceno, 29 aprile. Van Looy — belga — ha vinto la Pescara-Teramo, Poblet — lo spagnolo-— ha vinto la Teramo-Ascoli Piceno, Wagtmans — olandese — ha tolto ad Emiliozzi il primo posto nella classifica generale. Più ospitali di così con gli stranieri davvero non si potrebbe essere, il ciclismo italiano, a mano a mano passano i, giorni, anche nel Gran Premio delle Nazioni va incontro ad una severissima batosta. E tutto, oggi è stato semplice e lineare: nessuna complicazione e ben pochi momenti di emozione. Si è partiti da Pescara senza Koblet, ritiratosi per andare a casa dalla moglie ferita, e presto si è rimasti anche *enza Minardi, sofferente per un foruncolo. Il romagnolo ha alzato la bandiera bianca della resa visto che la velocità era terribilmente sostenuta per i vari tentativi di fuga nei quali si notava il diligente lavoro degli uomini di Guerra in difesa di Emiliozzi. Per nessuìio vi fu disco verde, fin quasi in vista dell'agganciamento situato a 12 Km. da Teramo. Finalmente un allungo di Van Looy e Christian ebbe fortuna e la coppia si < attaccò > alle moto con circa 2' di vantaggio sul gruppo. Sulla strada un po' in salita e un po' in discesa, Van Looy più esperto lanciò Christian, mentre alle spalle del belga, facile t>i»ic{tore, e dell'austriaco secondo arrivato, gli altri si selezionarono, senza infliggersi però severi distacchi. Per quel che interessava la classifica generale, Wagtmans <rubava> ad Emiliozzi 41"; ed Emiliozzi conservava cosi la maglia giallo-oro per V e 8 secondi. Calma assoluta nel pomerig¬ gio per la Teramo-Ascoli Piceno che pure presentava il terreno adatto per chi si sentisse voglia di pigiare sui pedali. Tutti i concorrenti giunsero praticamente insieme al rituale appuntamento con le motociclette, appuntamento dove Poblct battute schizzò via tlin poche'[velocissi- dmo. Monti gli si buttò nella scia, ma lo spagnolo, finora a bocca asciutta, con una sconcertante regolarità conquistò il successo senza nemmeno essere costretto a faticare troppo. Monti nel finale venne superato da Wagtmans e, a cercare del nuovo, si trova nell'ordine del giorno Van Steenbergen staccato di 1' e SS"; anche il campione del mondo incappato in una brutta giornata, pur se occone tener conto di alcuni inconvenienti meccanici toccati alla sua bicicletta. Emiliozzi: è giunto undicesimo a 1' e 46"; ha perso insomma il primato, cedendolo a Wagtmans per soli 10". Un simile lieve distacco aggiunge interesse alle due giornate che restano, ma bisogna tenere conto che la posizione di Wagtmans è forse più solida di quanto non sembri: per Emiliozzi conta il morale e l'evidente inferiorità nei tratti dietro-motore, per Maser conta una certa aria di rassegnazione, per Van Steenbergen conta la piccola crisi che deve averlo colpito oggi. Gran peso avranno le alleanze che andranno maturando dietro le quinte; ne vedremo già domani gli effetti sui 227 Km. e mezzo della Ascoli Piceno-Spoleto; SOS Km. in linea con il valico Colfiorito valevole per il Gran Premio della Montagna al 1B1'\ Km., e 25 Km. e mezzo in circuito dietro-motori a Spoleto. Gigi Boccacini tlepsssllrpdd Ordine d'arrivo della I'escaraTeramo: 1. Van Looy, km. 66 in ore 1,30'5", media km. 43,959; 2. Christian a 38"; 3. Imponie a l'IO"; 4. Gaul, a l'Io; 5. Deflllppis a l'ai" : 6. Keteleer a l'25' 7. Van Steenbergen a l'32"; Wagtmans a l'36"; 9. Poblet i l'48": 10. Moser a l'49"; 18. Emi liozzi a 2'17". Ordine d'arrivo della Teramo L'Ascoli Piceno: 1. Poblet, chilome-tri 62,800 in ore l,30'45", mediakm 41,521; 2. Wagtmans 3. Impanis a 43"; 4. Monti 5. Van Looy a l'05"; 6. DefiHppis 28" 52" uennppis l'IO"; 7. De Bruyne a l'14";8. Moser a 1*15": 9. Gaul a l'0'f10. Dall'Agata a l'43" : 11. Emi-liozzl a l'46": 12. Van Steenber- — Classifica generale: 1. Wagtmans, 25 ore 4'29" ; 2. Emiliozzi a 10", 3 Moser a 2'39"; 4. Poblet a 3'58"; 5. Van Steenbergen a 5'14"; 6. Impanis a 5'44" ; 7. Monti a 6'56"; 8. Gismondi a 8'14" 9. De Bruyne idem.; 10, a 9'18" Rolfand