L'olandese Wagtmans vittorioso a Caserta

L'olandese Wagtmans vittorioso a Caserta Inizio vertiginoso nel C. P. Ciclomotoristico L'olandese Wagtmans vittorioso a Caserta / corridori italiani e belgi hanno deluso (Dal nostro muiafo speciale) Caserta, 24 aprile. Prima tappa ,del G.P. Ciclomotoristico delle Nazioni, successo dell'olandese Wagtmans e, alle spalle del trentenne atleta, nel gruppetto dei favoriti Rik Van Steenbergen, campione del mondo, ha inflitto discreti distacchi ai suol rivali più pericolosi, uno dei quali - Monti — è finito indietro, tanto Indietro da far addirittura disperare in una possibile rimonta. La corsa, dopo un inizio dei più pacifici, si è svegliala solo verso il 107" chilometro, su una rampetta da due soldi, che ha offerto a Christian e a Favero l'occasione di schizzare via dal gruppo. Fino a quel momento c'era stato qualche pallido tentativo di fuga e due volate per altrettante « tappe volanti ». l'una e l'altra vinte da Baffi; null'altro. Al km. 167 — dicevamo — Christian e Vito Favero se ne sono andati di forza in salita, e in breve alle loro spalle è scoppiato il finimondo. Nell'ondata di attacchi e di contrattacchi a cinquanta all'ora, la coppia che scappava venne ripresa da Minardi, Wagtmans, Emiliozzi, Gismondi, Bartolozzi e Gaggero; gli altri per un po' si diedero alla caccia agli otto, poi alzarono bandiera bianca. Sul maestoso viale che fronteggia il Palazzo Reale sotto lo striscione dove era fissato l'agganciamonto, gli uomini al comando si univano alle motorette, tutti, ad eccezione di Christian che si era lasciato staccare di una cinquantina di secondi. Bisognava aspettare invece 4' e 35" perché comparisse il gruppo. La battaglia si accendeva ricca subito di molivi d'interesse. Ed era battaglia autentica, senza risparmio ed economia di forze. C'erano da compiere sette giri e per un pezzo gli resistette Minardi, poi, quando il romagnolo rivelò la sua scarsa dimestichezza con la specialilà, rimasero nella scia dell'olandese Gismondi e il sorprendente Emiliozzi. Alla resa dèi conti s'Impose Wagtmans senza nemmeno doversi spremere fino all'osso. Al passaggio del primo giro Monti diede l'Impressione di essere al punto di lanciarsi verso una impresa eccezionale, ma già al secondo giro Van Steenbergen s'era liberato d'ogni rivale e precedeva di circa 100 m. De Bruync, Van Looy e Monti. Le posizioni non cambiavano nel corso del terzo giro, e si stabilizzavano durante il quarto: Rik aveva « rosicchiato » 16" a De Bruyne e 32" a Van Looy, e dopo ancora venivano nello spazio' di un fazzoletto l'ottimo Moser, In splendida forma, Koblet, Monti, Kctcleer e Poblet. Van Steenbergen teneva duro, e teneva duro De Bruyne; cedeva un po' Van Looy, cedeva Monti, si facevano luce Moser e Poblet. Come e di quanto ve lo dice l'ordine d'arrivo. E' stata sufficiente una tappa insomma, per setacciare energica mente i valori In campo. Da stasera c'è un capo classifica che non sarà tanto facile sloggiare. ! Slamo solo agli inizi, ma già il , gruppetto del belgi si vede co! stretto a buttarsi all'offensiva per jnfarsi del tempo perduto. E non parliamo dei nostri, di Monti soprattutto, che insieme con Van Looy ha rappresentato la grossa delusione odierna. Domani ce n'è per ogni gusto, al mattino e al pomeriggio. Da Caserta si va a Napoli per 45 km. in linea, e a Napoli aspettano 26 km. dietro motori: dopo una sosta di un paio d'ore ancora in sella, 69 km. a saliscendi per raggiungere SalerV no e « flnalino > dietro motori a Salerno, 26 km. e 800 metri. Compito duro per Wagtmans difendere la maglia giallo-rossa. GIOÌ !!<>(( ACINI Ordine d'arrivo: 1. Wagtmans km. 238,2 (km. 206 in linea e km. 32,2 dietro motori) in ore 6.12'!?", media km. 38,388 ; 2. Gismoadi a 42"; 3. Emiliozzi a 48"; 4. Gaggero a 2'54"; 6. Minardi a 2'55"; 6. Van Steenbergen a 3'7"; 7. Favero a 3'48"; 8. De Bruyne a 3'58"; 9. Moser a 4'32"; 10. Poblet a 4.49"; 11. Koblet a 4'51"; 12. Albani a 4'53"; 13. Keteleer a 4'58"; 14. Bartolozzi a 4'59"; 15. Van Looy a 5'4"; 16. Monti a 6'30"; 17. Gaul a 5'36"; 18. Dall'Agata a 5'40"; 19. Messina a 5'42"; 20. Rnlìand a 5'47" ; 22. Defìlippis a 5'52"- 23. Fallarmi a 5'55"; 42. e ultimo Christian a 11'43". Classifica su circuito dietro motori: 1. Va^ Steenbergen 33'19", media km. o7.990; 2. De Bruyne a 51"; 3. TAoser a i'25" ; 4. Wagtmans a i'27"; 5. Poblet a l'42"; 6. Koblet a l'44"; 7. Albani a 1' e 46"; 8. Keteleer a l'51"; 9. Van Looy a l'57" ; 10. Gismondi a 2'9". Classifica tappe volanti dopo i primi due traguardi: 1. Baffi p. 10; 2. Minardi p. 7: 3. Faggin p. 4; 4. Pintarelli p. 3; 5. Monti e Moser p. 2; 7. De Bruyne e Gaggero p. 1. ,

Luoghi citati: Caserta, Messina, Napoli, Salerno