Un « 13 » contestato da un anonimo genovese

Un « 13 » contestato da un anonimo genovese Un « 13 » contestato da un anonimo genovese Genova, 22 aprile. Solo domani si saprà se i 132 milioni del Totocalcio, vinti dalla vedova di Brescia, dovranno essere divisi con un giocatore genovese. Costui, tuttora anonimo, ieri sera ha telefonato a un giornale cittadino, informandolo di aver fatto 13 con una schedina di otto colonne, contraddistinta dal bollino 10 GE 58217, giocata al bar Turbi, in via Porta Soprana e con il motto « Officine Marconi Sestrl ». Consigliato a rivolgersi alla direzione del Totocalcio, l'anonimo si è sentito dire che il tagliando in questione, allo spoglio, risultava vincitore solo di un « dodici ». A ogni modo, è stato invitato ad attendere la verifica della matrice conservata nell'archivio, che solo domani sarà esaminata dalla commissione di controllo. SI presume che l'anonimo sia un impiegato o un operaio delle officine di Sestri Ponente. Nel caso che anche dalla matrice non risultasse il « tredici », l'anonimo genovese dovrà contentarsi del « dodici ». come dire di circa tre milioni.

Persone citate: Marconi Sestrl

Luoghi citati: Brescia