Lettere al Direttore

Lettere al Direttore Lettere al Direttore La Corte Costituzionale Signor Direttore, Durante la crisi che ha portato nella Corte Costituzionale dal presidente De Nicola al presidente Azzariti, non è stato possibile chiarire i veri motivi delle dimissioni di De Nicola, non è mata mai pubblicata la lettera personale che il presidente dimissionario inviò al Capo dello Stato elencando le cause del dissenso; si seppe che De Nicola in una comunicazione a uno dei giudici della Corte Costituzionale parlava della « mancata unanimità dei consensi » e di < una serie di fatti di inequivocabile significato » e di una < limitazione delle sue funzioni ». In una corrispondenza da Napoli alla Stampa si affermò che cnon tutto è ancora noto». Nessuno sa precisamente perché De Nicola si è dimesso, nessuno sa su quali punti una parte dei giudici abbiano dissentito dal presidente cosi da provocarne le dimissioni. Evidentemente stiamo giocando a mosca cieca. Negli Stati Uniti d'America la Corte Suprema, consistente in non più di 9 giudici, esercita non solo le funzioni di Corte Costituzionale, ma anche quella di Corte dì Cassazione, e questo in un Paese di 160 milioni di abitanti. Invece in un Paese di 50 milioni di abitanti, come l'Italia, abbia¬ i ¬ mo due organi distinti e assai più numerosi per le due diverse funzioni. E così sia. Cosi vuole la Costituzione Ruini e frase non è lecito appulcrarci Ma c'è fra i due organi de gli Stati Uniti e della Repub blica Italiana quest'altra diffei ronza: che la Corte Suprema degl' Stati Uniti deve motivare pubblicamente le sue deck sioni e, quando le decisioni non sono unanimi, i giudici dissenzienti devono rendere pubblicamente conto delle ragioni per cui dissentono. Li non si gioca a mosca cieca. Tutto si fa in pubblico. Nella Corte Costituzionale italiana nessuno sa quel che succede e perché succede. Se non m'inganno, la Costituzione Ruini non stabilisce che i lavori della Corte debbano essere segreti. Se non m'ih ganno, questa regola è stata adottata dalla Corte Costituzionale medesima e viene rell giosamente rispettata anche innanzi a una crisi come quel la che ha portato alle dimissioni di De Nicola. Se questa crisi dovesse servire a qualche cosa dovrebbe almeno condurre a una pratica della Corte Costituzionale analoga a quella degli Stati Uniti. Pubblicità, pubblicità, pubblicità... Ma non condurrà a niente Gaetano Salvemini,

Persone citate: Azzariti, De Nicola, Gaetano Salvemini, Ruini

Luoghi citati: Italia, Napoli, Stati Uniti, Stati Uniti D'america