Tradito dalla sposa diciassettenne dà fuoco alla casa e si impicca

Tradito dalla sposa diciassettenne dà fuoco alla casa e si impicca Tradito dalla sposa diciassettenne dà fuoco alla casa e si impicca Aveva 21 anno - Il suicidio dopo un violento litigio Palermo, 15 aprile. Ieri, il giovane Biagio Seidita di 21 anni, sposato con la diciassettenne Zina Lo Cicero, si è tolto la vita in tragiche circostanze. Nel mattino, egli aveva rinfacciato alla moglie delle presunte infedeltà coniugali: tra i vicini se ne mormorava ed il giovane mal sopportava quei pettegolezzi. Soleva dire che se le voci fossero state vere, ne sarebbe morto. Ieri mattina la discussione fu assai violenta e le decisioni che seguirono furono gravi: la ragazza tornava dalla madre mentre il Seidita andava a rinchiudersi nella casa paterna con la figliuoletta Franca che aveva portato con se. Il padre ha accolto il figlio ed ha cercato di consolarlo. Ma questa mattina, verso le tre, il giovane si è alzato e in punta di piedi, dopo aver indossato il cappotto sul pigiama, è tornato a casa sua. Si è recato in cucina e qui ha acceso la bom; boia del gas liquido, deciso a | dar fuoco alla casa e a porre fine ai suoi giorni. Dalla bom boia partivano le prime fiamme e lo stipetto della cucina era il primo ad esserne lambito; poi via via gli altri mobili, finché l'incendio si propagava a tutta la casa. Fuori di sé, il Seidita appendeva una corda ad una trave del tetto e fra le fiamme ormai alte si impiccava. Dopo un po' accorrevano i vicini richiamati dall'incendio e si trovavano di fronte al macabro spettacolo.

Persone citate: Biagio Seidita, Seidita, Zina Lo Cicero

Luoghi citati: Palermo