Trovata in un armadio a scuola la dodicenne scomparsa da 24 ore

Trovata in un armadio a scuola la dodicenne scomparsa da 24 ore Trovata in un armadio a scuola la dodicenne scomparsa da 24 ore Si era nascosta perché aveva riportato un 4 in francese Milano, 10 aprile. Una bimba di 12 anni che aveva riportato un brutto voto in francese, temendo di essere rimproverata dai propri genitori, si è rinchiusa nell'armadio della scuola e vi ha passato la notte. La protagonista di questa storia è Annalisa Longo, che abita coi genitori e due sorelle in un piccolo appartamento di via Maroncelli 5: la piccola, figlia di un fotoreporter, frequenta il secondo corso del la scuola commerciale in via Melzi d'Eri], ed è considerata una delle migliori della classe Solo nello studio della lingua francese Annalisa aveva riportato una serie di cattive votazioni che avevano indotto l'insegnante ad assegnarle un « 4 » sulla pagella. Il documento, consegnato alle alunne della scuola una settimana fa per essere consegnato ai genitori, era stato ripresentato in segreteria l'altra mattina. La piccola, che aveva nascosto ai familiari l'esito dello scrutinio del secondo trimestre, aveva imitato la firma del padre alla perfezione, riuscendo a farla franca. Ieri mattina però Mario Longo, padre di Annalisa, avendo chiesto spiegazioni sul ritardo nella consegna della pagella, si era sentito rispondere che a mezzogiorno avrebbe potuto ve dere il documento. Recatasi a scuola, la piccola, dopo essersi scervellata invano sul sistema di raccontare al padre la veri tà, presa dal terrore, decideva al termine delle lezioni di non tornare a casa e di rinchiudersi In un armadio dell'aula. Col passare delle ore nell'appartamento di via Maroncelli l'ansia dell'attesa aveva snervato i genitori della piccola, che provvedevano ad avvertire la polizia della scomparsa. Venivano iniziate immediatamente le indagini per rintracciare Annalisa, ma senza alcun esito. Stamane Mario Longo, affranto dal dolore, si è presen¬ tato anche alla sede della RAI in corso Sempione per pregare i funzionari di lanciare un appello col giornale radio delle 13. Nel frattempo, durante l'intervallo delle lezioni alle 10,30, una compagna di classe della piccola scomparsa, mentre stava giocando con le coetanee, apriva l'armadio a muro sistemato in fondo all'aula: la piccola Annalisa, con gli occhi bagnati di lacrime, se ne stava rannicchiata in un angolo. Mentre le bambine facevano cerchio intorno alla loro compagna, un'insegnante provvide ad avvertire i genitori di Annalisa, che accorrevano immediatamente. nUatolivastancainscscsumqzi

Persone citate: Annalisa Longo, Mario Longo

Luoghi citati: Milano