A giudizio un giovane che sparò contro due fratelli

A giudizio un giovane che sparò contro due fratelli A giudizio un giovane che sparò contro due fratelli Asti, 9 aprile. L'8 luglio dello scorso anno, in frazione Gavelli di Castelnuovo Calcea, i fratelli Angelo e Decimo Castino — rispettivamente di 27 e 25 anni — del luogo, mentre rincasavano a bordo della loro auto venivano fatti sogno, dal folto degli arbusti fiancheggianti la strada, ad alcune scariche di fucile da caccia che ferivano .Angelo alla tempia, alla spalla e alla mano destra, ma fortunatamente in modo non grave. Sulla misteriosa aggressione ti carabinieri iniziavano le in dagini a conclusione delle quali denunciavano all'autorità giudiziaria Ermanno Ferraris di 27 anni, residente a Vinchio. In un primo tempo i motivi del grave gesto si facevano risalire a fatti avvenuti nel 1948 quando la famiglia del Ferraris aveva dovuto sborsare una grossa somma alla famiglia Castino. Dopo la sparatoria del luglio scorso, la Procura della Repubblica ordinava una perizia psichiatrica del Ferraris, che nel frattempo aveva dovuto essere ricoverato al manicomio Cii Alessandria, nominando perito d'ufficio il prof. Pietro Pappalardo direttore dell'OspeIdale psichiatrico di quella città. H perito, nelle sue conclusioni, ha ritenuto che al momento in cui il giovane commise il grave gesto erano notevolmente scemate le sue capacità d'intendere e di volere. A conclusione dell'istruttoria la magistratura ha rinviato stamane a giudizio davanti al nostro Tribunale il Ferraris per aver cagionato ad Angelo Castino lesioni personali.

Persone citate: Angelo Castino, Castino, Ermanno Ferraris, Ferraris, Gavelli, Pietro Pappalardo

Luoghi citati: Alessandria, Castelnuovo Calcea, Vinchio