L'indossatrice romana e il dentista di Genova superano la prova finale e vincono i 5 milioni

L'indossatrice romana e il dentista di Genova superano la prova finale e vincono i 5 milioni Serata fiacca con un solo bocciato a "Lascia o raddoppia,, L'indossatrice romana e il dentista di Genova superano la prova finale e vincono i 5 milioni Lulli Mariani e Vittorio Prati si sono presentati senza esperti - La graziosa esordiente sarda di Torino sbalordisce per la sua conoscenza del pugilato - All'ultimo traguardo l'appassionato dei western - Avanza il droghiere di Savona (Nostro servìzio -particolare) Milano, 4 aprile. L'Indossatrice romana Lralli Mariani e il dentista genovese Vittorio Prati sono gli ultimi milionari di « Lascia o raddoppia». Hanno vinto con sicurezza. Quella di questa sera è stata una trasmissione insipida, povera di emozioni. Il dottor Vittorio Prati, profondo conoscitore della vita e della poesia di Orazio, è il primo dei finalisti a entrare in cabina. Bongiorno dà lettura delle ultime tre domande. Nella prima si chiede al concorrente con quale poeta latino, ben noto, era imparentato Paolo Massimo, cui Orazio accenna nella prima ode del quarto libro. La risposta è pronta: «Ovidio, per via della moglie ». Nel secondo quesito si vuol sapere dal dott. Prati in quale ode oraziana furono trovate, secondo il noto latinista Concetto Marchesi, annotazioni di musica sacra. Il candidato fornisce un'ennesima prova della sua formidabile preparazione, e prima di rispondere alla domanda vera e propria, declama i versi dell'ode, che è l'undicesima del quarto libro. La terza e ultima domanda fa .riferimento a particolari curiosità sulla poesia oraziana. Il dentista genovese deve saper Indicare il nome di almeno sette vini citati nelle odi scritte dal grande poeta latino. Il dott. Prati rivela Insospettate conoscenze enologiche e le elenca di fila: albano, sabino, cecubo, massico, formiano, falerno e vino di Chio. I cinque milioni sono suoi. Al dentista genovese succede poi Lulli Mariani, la bella indossatrice, che sa tutto sugli usi della Polinesia. Questa sera si è presentata con un elegante e vaporoso abito da sera. Anche la signorina Mariani entra in cabina da sola. Nella prima domanda si vogliono sapere dalla concorrente 1 nomi delle due àncore di pietra di una nota piroga polinesiana chiamata « Orawa », che nel 1350 effettuò una traversata celebre spingendosi fino alla Nuova Zelanda. I difficili nomi sono: Tokafarore e Tucheranghi Aruru. Viene quindi presentata in diapositiva la riproduzione di una tipica scultura polinesiana. Di cosa si tratta e In che isola si trova? Si trova nella Nuova Zelanda ed è lo stipite di una porta. Per l'ultima domanda alla Mariani vien fatto ascoltare un disco che contiene u. frammento di una canzone popolare polinesiana. E' un disco inciso nella Nuova Zelanda presso la tribù Tukoe, in occasione di una messa funebre dedicata a una divinità locale, Io Matua Tekore. Lulli Mariani, uscita trionfante dalla cabina, chiede a Bongiorno che le legga anche la domanda di riserva. Sarebbe disposta a giocarsi tutta la somma vinta: « Lei ha detto che non sarei riuscita a vincere ». Il presentatore è imbarazzatissimo, la Mariani lo ha preso alla sprovvista. Mike Bongiorno prega la concorrente di mettere i puntini sugli « i ». Egli smentisce di avere detto tale frase. Il notaio, comunque, non accorda la lettura della domanda di riserva. La trasmissione si chiude su questo battibecco, che sembra placato, anche perché la Mariani modifica i termini delle parole attribuite al presentatore. Si riaccende invece dietro le quinte, a trasmissione ormai finita, e la tensione si fa particolarmente incandescente. La 71* puntata era stata aperta dall'esordio della casalinga di Pisa, Vera Scarpelllni, appassionata di mitologia. greca e romana. E' una signora di poche parole, abbastanza simpatica. Alla prima domanda indovina a chi si riferisce il poeta Callimaco In un suo inno: a Zeus; quindi riconosce in una diapositiva Giasone che esce dalla bocca del drago di Colchide e, sempre in diapositiva, indica i due personaggi di una ceramica greca: essi sono Sisifo e Tizio. Sa che, nell'Odissea, i sogni ingannevoli escono da una porta d'avorio e indica in Cadmo l'eroe raffigurato in una ceramica. Ricorda i nomi delle tre donne mitologiche dalle quali si recò Perseo, le tre Grazie e il nome della dea sabina considerata madre di Erulo. E' poi la volta dell'impiegato bancario di Roma, Luigi Lopez, che presenta a < Lascia o raddoppia > una materia nuo¬ va: l'automobilismo. Ma il suo esordio sarà particolarmente sfortunato. Alla quarta domanda il concorrente cade: <I1 libro d'oro internazionale di un grande campione si apre con la vittoria del primo Gran Premio di Francia e si chiude con la sua ultima vittoria nello stesso Gran Premio di Francia ». Lopez risponde sicuro: E' Nazzaro Felice. Il nome esatto invece era quello di Giuseppe Campari. La signorina Campagnoli accompagna quindi davanti alle telecamere una giovane casalinga di origine sarda ma residente a Torino. E' la ventunenne Maria Sanna, esperta di pugilato. La graziosa esordiente confessa di non essere mai andata a vedere un incontro di boxe: la sua preparazione si basa sulle raccolte di giornali e dei settimanali sportivi. E' una ragazza bruna, molto spigliata. Rispondendo a una domanda specifica fattale da Bongiorno, Maria Sanna confessa che sposerebbe volentieri un pugile. Purché fosse un bel ragazzo bruno. Si incomincia con una domanda su Primo Camera: si vuol sapere come terminò l'incontro che il pugile italiano disputò il 14 giugno 1934 contro Max Baer. Il combattimento ebbe termine all'ir ripresa con la vittoria di Max Baer per fuori combattimento tecnico. La concorrente riconosce quindi in una diapositiva Mickey Walker, campione del mondo del medi per molti anni, e ricorda le due clausole straordinarie del contratto per l'incontro fra Jack Dempsey e Georges Charpentier. Giunta alla quarta domanda la giovane Sanna dice il nome del pugile che il 15 aprile 1795 sconfisse Daniel Mendoza: si tratta di John Jackson. Poi le viene mostrata la diapositiva di un episodio di un combattimento avvenuto a Milano e la concorrente riconosce i due avversari: Al Brown e Tamagnini. Alla sesta domanda, circa il compenso riservato all'arbitro nel periodo del pugilato disciplinato dalla London Prive Rules, precisa che era il cinque per cento delle scommesse; ricorda quindi che all'epoca degli incontri a pugni nudi i contendenti potevano applicare al massimo tre ferri sotto le scarpette e infine dice che Jacob Hyer vinse contro Thomas Beasley. Ricompare quindi, per la domanda da 640 mila lire, la studentessa romana Beatrice UmTiano, esperta di calcio. Si chiede alla giovane candidata in che partita, in che anno e in quale città Colaussi, che giocò 26 volte nella Nazionale A, ricopri per la prima ed ultima volta il ruolo di capitano. Fu nel 1930 a Berlino, in occasione della partita giocata dall'Italia contro la Ger- mania. Anche la siciliana Mela Mondi, che sa tutto sulla storia della sua regione d'origine, affronta per la prima volta la cabina. Le viene chiesto il nome di un pensatore siciliano e il trattato da lui scritto nel quale è contenuta una dottrina che è in aperto contrasto con le tesi sostenute da Jean Jacques Rousseau. E' Antonino Pepi da Castronuovo, e il titolo del trattato è sulla Ineguaglianza naturalo defili uomini. . Sempre loquace e sempre esuberante il droghiere savonese Aldo Barbadoro. E' già giunto ■ a quota 1.280.000 lire. Questa sera gli esperti gli hanno preparato la seguente domanda: «Nel giornale di bordo di Cristoforo Colombo, durante la prima traversata atlantica si legge la seguente annotazione: al calar'della notte gli aghi della bussola segnavano nordovest e al mattino nord-est». Il fenomeno, risponde pronto Aldo Barbadoro, e quello della declinazione magnetica e l'annotazione reca la data 13 settembre 1492. L'attore di prosa triestino Mario Valdemarin è al penultimo ostacolo. La domanda fa riferimento a un film di Delmer Daves del 1950. Si chiede il titolo della pellicola, i nomi dei tre attori presentati in diapositiva e i nomi dei tre personaggi storici. Il titolo è I/amante indiana, nella diapositiva figurano l'attore Jeft Chandler nei panni di Cochlse, l'attore Basii Ruysdael nelle vesti del generale Oliver Howard e James Stewart nei panni di Tom Jeffords. . C. D. L'indossatrice Lulli Mariani e il.dentista Vittorio Prati che ieri sera hanno vinto i 5 milioni. La giovane romana ha chiuso in vivace polemica non Mike Bongiorno. (Telefoto) Q111M11P ] 1111111M11111 il 11111111 [ 1E1111 i i 11111111111 ! 1111111 i 11111111M111111111 ( 1111 ) 111111 111M i ri ; 11M111111 il ) I ■ 111 ! 1M111U E11T11 ) ri i 1111111111M111111 II 111 111 Maria Sanna, la bruna sarda di Torino, che ha esordito brillantemente sulla storia di tutto il pugilato, (Telefoto)