Una biografia di Dulles rivela che il mondo fu "sull'orlo della guerra,,

Una biografia di Dulles rivela che il mondo fu "sull'orlo della guerra,,Drammatici retroscena dello crisi di Suez nello scorso novembre Una biografia di Dulles rivela che il mondo fu "sull'orlo della guerra,, Eisenhower, tramite l'ambasciatore americano a Mosca, ammonì il Cremlino che gli Stati Uniti si sarebbero opposti con la forza all'invio di "volontari,, russi in Egitto - La diga di Assuan e le garanzie a Ciang Kai-scek (Nostro servizio particolare) Washington, 1 aprile. In una biografia del segretario di Stato americano Poster Dulles, pubblicata oggi, si legge che il presidente Eisenhower — da quando fu eletto alla fine del 1952 — si è trovato sull'< orlo della guerra > per la quarta voliti, allorché nell'autunno scorso ammonì il governo sovietico che le forze americane avrebbero impedito l'invio di < volontari > sovieticiin Egitto. La biografia di Dulles, scritta da John Robinson Beai, della rivista Time, ricorda che quando il governo di Mosca minacciò di inviare < volontari > in Egitto nello scorso novembre, dopo lo sbarco delle truppe anglo-francesi a Porto Said, il Segretario di Stato si trovava in ospedale, dove era stato sottoposto ad, intervento chirurgico per la rimozione di un tratto di intestino malato di cancro. Beiti aggiunge: "La reazione iti Eisenhower fu di seguire la politica di Dulles, secondo la quale il miglior modo di evitare un conflitto armato è quello di arrestare il nemico giungendo all'orlo della guerra. Attraverso un pubblico ammonimento, rafforzato da messaggi di istruzione all'ambasciatore a in/ine che Dulles considerò la (.decisione statunitense di separare le proprie responsabilità e le proprie risoluzioni da quelle della Gran Bretagna e della Francia c la più significativa decisione politica presa dagli Stati Uniti dopo la guerra >. L'autore della biografia, basata in parte su interviste personali col Segretario dì Stato, rivela altri importanti fatti e fondamentali opinioni finora non conosciute net loro esatti termini. Ecco i punti principali: 1) Il brusco ritiro dell'offerta americana d'aiutare l'Egitto jo costruire la gigantesca diga I d'Assuan fu un « rischio calcoIato nel quadro della guerra „•„/,/»>. Mosca, Charles E. Bohlen, perché ne rendesse chiaro il significato ai dirigenti del Cremlino, il Presidente avvertì i capi dell'Unione Sovietica che gli Stati Uniti avrebbero impiegato la forza per impedire l'invio di volontari in Egitto >. Nel suo libro, Beai scrive — inoltre — che dopo l'attacco anglo-francese in Egitto, il presidente Eisenhower convocò alla Casti Bianca il ministro britannico, J. E. Collisoti, al quale espresse la sua irritazione per quanto considerava uni «complotto» anglo-franco-israe-ì liano per occupare il Canale di] Suez. L'autore della biografia^ del Segretario di Stato riferisce tj II presidente Eisenhower, ritornando dalla visita in Corea, nel 1952, sollecitò la conclusione di una tregua. Se questa non fosse stata conclusa, gli Stati Uniti avrebbero combattuto fino alla vittoria. S) Al principio del 1955, Eisenhower inviò una lettera, finora non pubblicata, al maresciallo Ciang Kai-scek, presidente della Cina nazionalista (Formosa) garantendogli che gli Stati Uniti lo avrebbero aiutato a difendere le isole di Quemoy e Matsu, sullo Stretto di Formosa. L'autore presenta Dulles come « un titano fra gli uomini > dal punto di vista fisico, morale ed intellettuale. Egli afferma che Dulles considera coloro che dissentono da lui: < dilet tanti > se non < disfattisti >i per lo meno « gente che non sa leggere fra le righe >. (Agenzia Reuter)