Aveva abbandonato per strada la figlioletta appena nata

Aveva abbandonato per strada la figlioletta appena nata • U X A M A. I» n E SNATURATA. Aveva abbandonato per strada la figlioletta appena nata Dal nostro corrispondente Firenze, lunedì mattina. (g. e). Dopo nove anni la polizia è riuscita a identificare una bambina che nel giugno del 1947 fu abbandonata a Pisa dalla propria madre, Lucia Marcocci di 35 anni, dimorante a Firenze, in mezzo a un mucchio di macerie tra via Colombo e via Bonaini. La complessa indagine, portata ora a termine, ebbe inizio circa un anno fa, allorché un ente assistenziale fiorentino si rivolse all'autorità giudiziaria per ottenere chiarimenti sulla identità di alcuni ragazzi, figli della stessa madre, ma portanti cognomi diversi. La madre di questi ragazzi era la I Lucia Marcocci, la quale, interI rogata, dichiarò di avere avuI io fra il 1940 e il 1950 quattro figli da certo Giuseppe Gostinelli, nato a Pisa, il 19 marzo del 1919. Un'altra bimba, jRita, sempre avuta dal Gosti- nelli, nacque a Firenze nel- l'Istituto degli Innocenti il 311 maggio del 1947. Poiché la madre non poteva allattarla — sempre secondo il racconto del. la Marcocci — la bimba sarebbe stata portata a Pisa e affidata alle cure di una balia. In seguito la Marcocci si recò a Pisa per riprendere la figlia, ma non riuscì a rintracciare la balia. Seppe dal Gostinelli che la piccina eia morta. Successivamente però apprese che la bimba era sempre viva e si trovava ricoverata presso il brefotrofio pisano. Le dichiarazioni della Marcocci non persuasero eccessivamente la polizia, anche perché di Giuseppe Gostinclli non fu trovata traccia a Pisa e neppure presso l'ufficio anagrafico del Comune. Messa alle strette la donna fece allora una completa confessione: affermò che il 31 maggio del 1947 aveva dato alla luce la piccola Rita e successivamente, il 13 | giugno si era recata, a Pisa per per rintracciare l'amante. Non riuscì peraltro a trovare il Gostinelli e non sapendo come sbrigarsela con la bimba l'avvolse in una giacca e l'abbandonò fra un cumulo di macerie. Appreso il giorno dopo che la bimba era stata ritrovata e ricoverata al brefotrofio sotto il nome di Maria Teresa Maceri, non si era più curata di lei. La piccina, un anno più turdi, su richiesta di due coniugi senza figli, fu ad essi affidata e successivamente il Pretore emanò un decreto di affiliazione, omologato dal Tribunale dei minorenni di Firenze, per cui la bimba assunse il cognome dei genitori adottivi e con essi vive ora felice. La complicata vicenda è ancora al vaglio della Procura della Repubblica per l'accertamento di evenuali responsabilità penali a carico della Marcocci la quale, dopo gli ultimi acce-tamenti compiuti, si è resa una volta di più irreperibile.

Persone citate: Giuseppe Gostinclli, Lucia Marcocci, Marcocci, Maria Teresa Maceri

Luoghi citati: Firenze, Pisa