Madre e figlio in auto travolti e uccisi da un treno

Madre e figlio in auto travolti e uccisi da un treno Tragico scontro « Mlexzotara di MBudrio Madre e figlio in auto travolti e uccisi da un treno La macchina sbucata da una strada di campagna aveva attraversato un passaggio a livello incustodito • Pietosa fine di un commerciante vinicolo di S. Stefano Belbo Bologna, lunedì mattina. Ieri mattina alle 10, In seguito a un tremendo scontro avvenuto nei pressi di Mezzolara di Bucino fra un'automotrice della Società ferroviaria « Veneta » e un camioncino, hanno perso la vita due persone: il giovane commerciante in tessuti Francesco Tantini. di 24 anni, e la madre Maria Negroni, di 60 anni, entrambi residenti a Vedrana di Budrio. L'automotrice, in partenza da Molinella alle 9,30 e diretta a Bologna, era giunta verso le 10 nei pressi di Mezzolara, e presicamente ih località Casetti Lipparini, quando si vedeva improvvisamente sbarrata la strada da un camioncino « 1100 » sbucato da una strada di campagna con passaggio a livello incustodito. Il conducente del convoglio azionava prontamente i freni nel tentativo di evitare l'urto della vettura, ma la disperata impresa non gli riusciva. Nel violento scontro la Negroni veniva sbalzata fuori dalla cabina del camioncino e dopo pochi secondi — per le numerose gravissime ferite riportate — cessava di vivere. Più straziante la fine del suo giovane figlio che si trovava alla guida dell'autofurgone. Egli Infatti, essendo rimasto impigliato fra il volante del camion e i respìngenti dell'automotrice, veniva trascinato per una ventina di metri. Il Tantini veniva poi proiettato da un lato orribilmente sfigurato, mentre l'automotrice si trascinava i rottami dell'auto per alcune decine dì metri. Nessuna vittima fra i passeggeri. Un uomo col capo insanguinato è stato trovato l'altra sera verso le 21 sulla strada di GHIFFA, in località Crocetta. Trasportato all'ospedale di Verbania il poveretto, il trentaquattrenne Egidio Boccacini di Antonio, da Antoliva, è spirato verso l'alba di ieri senza aver ripreso conoscenza. Sono in corso indagini per accertare se il Boccacini sia stato investito da un'auto che ha poi proseguito la corsa. Ieri verso le ore 12 sulla provinciale CANELLI-ASTI, in frazione Boglietto di Costigliele, all'altezza dello stabilimento vinicolo Fratelli Cora, un'autovettura « 1100-103 TV », procedente a discreta velocità, sbandava improvvisamente andando a cozzare contro la cancellata dello stabilimento stesso. Allorché I primi accorsi scorgevano l'automobilista esanime al suo posto di guida, lo ritennero morto a causa dell'incidente stesso. Quando però la salma, trasportata all'Ospedale Civile di Canelll fu accuratamente visitata dai sanitari, si aveva una netta smentita a tale supposizione. Infatti la vittima, l'industriale vinicolo Leone Montaldo fu Carlo, dì 54 anni, residente a S. Stefano Belbo (Cuneo), non presentava alcuna ferita esterna o lesione interna. Pertanto i me¬ dici diagnosticavano morte per infarto cardiaco avvenuta mentre il Montaldo sì trovava alla guida della sua auto In Spalto Marengo angolo vìa Mazzini, di ALESSANDRIA, nella notte di sabato è stato rinvenuto cadavere il manovale Giulio Tuzza, di 47 anni, nativo di Villa Bartolomeo e residente nel vicino sobborgo di Valmadonna. Poco lungi era la bicicletta recante alcuni arnesi da lavoro,. Pare ohe il poveretto sia caduto accidentalmente dal veicolo

Persone citate: Boccacini, Bucino, Casetti, Egidio Boccacini, Leone Montaldo, Maria Negroni, Mazzini, Montaldo, Negroni, Villa Bartolomeo

Luoghi citati: Alessandria, Bologna, Budrio, Ghiffa, Molinella