Burrascoso successo in extremis della Pro Vercelli contro l'Asti: 2-1

Burrascoso successo in extremis della Pro Vercelli contro l'Asti: 2-1 PJK» MJX WUGORE A BUE MMXVTM DALLA FtXE Burrascoso successo in extremis della Pro Vercelli contro l'Asti: 2-1 l'arbitro portato imo ad Alessandria in una macchina scortata dagli agenti DAL NOSTRO INVIATO Asti, lunedi mattina. Molta elettricità in campo nel finale. Con qualche scarica. Nulla di drammatico, anche se la scena è stata assai movimentata. La tempesta, per fortuna, non è durata a lungo. E questo è potuto avvenire per 11 pronto intervento del servizio d'ordine e parecchio per l'opera lodevole di parecchi dirigenti astigiani che si sono prodigati a ciò che la gazzarra non trascendesse. Erano presenti all'incontro un membro del Consiglio Federale della F.I.G.C., dirigenti calcistici di enti periferici e lo stesso Commissario di campo ha potuto tutto bene osservare per trarne i dovuti elementi che saranno vagliati nei rapporti. Sul piano agonistico questo incontro squisitamente provinciale è stato rimarchevole; molto meno su quello puramente tecnico. Tentativi reciproci di far bel gioco, senza soverchio costrutto. Pareva che un pareggio sarebbe riuscito logica soluzione di tanto correre e affannarsi. Una segnatura per parte: entrambe apprezzabili. Due calci di rigore — pure uno per parte — che l'arbitro avrebbe potuto concedere; un palo colpito dalla. Pro Vercelli e uno dall'Asti. Poi, a due minuti dal termine, altra occasione da rigore. E l'arbitro, che era il signor Rastrelli, di Firenze, dopo aver chiuso gli occhi prima, decideva per l'inesorabilità. I bianchi non lasciavano sfuggile la possibilità, e quindi il finale a tinte forti. ' , Gli ospiti vercellesi, dopo reciproci e sconclusionati assaggi, riuscivano a segnare. Ciò avveniva dopo appena cinque minuti di gioco. Bosisio, che per lo strano allineamento del reparto di punta era presen¬ ti portiere dell'Asti, Mariabitro. Mister Neutato quale estremo sinistro, tendendo a gravitare al cen-1 tro, riceveva un pallone da Genovesio e, sul lancio, non tergiversava; si portava alcuni passi in avanti e, da appena fuori area, tirava in porta provocando una insicura parata a tuffo di Colombo. II pallone, respinto corto, era subito ripreso dall'accorrente Perin e mandato in rete. La reazione degli astigiani riusciva vivace. Al 20' un secco tiro di Ferrulli, da una ventina di metri, era alzato dal portiere; la palla rimbalzava sulla traversa e finiva in angolo. Al 37' La Penna fermava cla- ani, trattiene un « borghese » chu (col cappello in testa) e Per, morosamente, afferrandolo in l-1 cintura, Genovesio filante ver- i a a , e i o a a . - so la rete. L'arbitro non interveniva. Sull'immediato rovesciamento di fronte, dopo calcio di punizione verso l'area vercellese l'Asti — giuBto al 38' — otteneva 11 pareggio. Mortarino batteva l'accennato calcio franco verso sinistra, Mussi deviava e Mantero, entrando felicemente di testa, metteva il pallone a bersaglio. All'inizio della ripresa la partita accennava a calare di tono, ma presto sì riprendeva, per iniziativa dell'Asti, che martellava in una insistente offensiva che non raggiungeva vrmsgs he vuol discutere con l'arrin (n. 8) osservano l'obiettivo cui era diretta. Ai vercellesi il merito di avere resistito a questi buoni venti minuti di sfuriata senza subire segnature; e ciò per merito di Bosisio, dei suoi colleghi della difesa, di Amateis che ripiegava sovente a rinforzare il lavoro di copertura. Dei rossi si distinguevano Parola, Camoletto, Pedrazzoli e Ferrulli Poi, verso la mezz'ora, Mantero si procurava uno stiramento muscolare, per il quale doveva spostarsi all'estrema destra dopo avere calzato una fascia elastica al disopra del ginocchio, La Pro Vercelli profittava per alleviare la pressione e rifarsi sotto all'offensiva. A soli due minuti dalla fine, quando pareva che tutto dovesse risolversi senza altri avvenimenti sensazionali, i bianchi imbastivano una svelta avanzata sulla destra. Il pallone era centrato da Limberti, il portiere Colombo usciva e bloccava, mentre La Penna non trovava di meglio che mettere a terra Amateis, che aveva cercato anche luì di entrare sul traversone. Questa volta l'arbitro fiorentino Rastrelli fischiava immediatamente il rigore, e Facelli, fintando a destra e tirando a sinistra, realizzava con sicurezza. Le proteste, in campo e fuori, assumevano toni eleva- Nella Quarta Serie RISULTATI: »Sestrese-V ocherese 4-0; Novese-'Sammargheritese 3-1; -rasale-ri nero lo 2-2; •Veloce-Rapallo 3-1; «EntellaVado 1-1; *Ivrea-Fossanene 1-0; •Corbetta-Wild 2-0 j Pro Vercelli-'Astl 2-1; O'ni.si-.i-" Cuneo 3-1. CLASSIFICA: Cenisia p. 13; Asti 11; Pro Vercelli e Sestrese 10; Casale, Entella e Cornetta 9; Cuneo e Ivrea 8; Vogherese, Pinerolo e Novene 7; Veloce 6; Vado 4; Rapallo 3; Sammargheritcse e Fossanese 2; Wild 1. ti. L'arbitro riusciva, comunque, a padroneggiare la situazione, dopo aver decretato la espulsione di La Penna eccedente in proteste. L'incontro procedeva poi e andava alla fine tra clamori assordanti. La scena finale era a tinte gialle. Grida, braccia roteanti — e cadenti a colpire — urtoni nell'effervescenza d'un autentico tafferuglio. Gran lavoro delle forze dell'ordine e comportamento esemplare dei vercellesi che, di proposito, si estraniavano dalla manesca polemicaAncora periodo di tensione dopo il termine. L'arbitro è stato poi accompagnato in auto, scortata da agenti, sino ad Alessandria. Le tempeste sportive, anche le più violente, hanno per fortuna rapido e radicale decorso. Umberto Maggioli •Corbetta-Wild 2-0 — Hanno segnato: Colombo II al 20' su rigore. Savini al 32' del primo tempo. I migliori: Colombo, Nobili, Oldani e Savini nel Corbetta: Torno, Tiro e Brustia

Luoghi citati: Alessandria, Asti, Casale, Entella, Firenze, Ivrea, Pinerolo, Rapallo