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Assolto il padre accusalo d'aver ucciso il figlioletto Assolto il padre accusalo d'aver ucciso il figlioletto // piccolo sarebbe morto per una violenta emozione ■ Il P. M. ha chiesto nove anni e mezzo Firenze, 29 dicembre. La Corte d'Assise d'Appello di Firenze ha pronunciato oggi la sentenza nei confronti di Angelo Gasperini, imputato di omicidio preterintenzionale e di occultamento di cadavere in persona del figlio Claudio di due anni: il Gasperini è stato assolto per Insufficienza di prove. La tragedia si svolse a Vellano (Lucca), il 9 novembre del 1954. Quella mattina il piccolo Claudio scomparve e di lui non si ritrovò traccia. Furono sondati i pozzi, esplorati a palmo a palmo i boschi, ma senza risultato; poi, una decina di giorni dopo, un cacciatore che si trovava a passare lungo il torrente Pesciola, ritrovò, fra due massi, il corpo del bimbo. Una perizia medica mise in luce una decisiva circostanza: il piccolo Claudio, nonostante la sua apparenza di bambino robusto, presentava una disfunzione alla ghiandola del timo che poteva aver reso mortale una emozione eccessivamente violenta. Arrestato Angelo Gasperini, in un primo momento disse che il bambino gli era morto dinanzi agli occhi per la caduta da un muretto e che egli ne aveva poi nascosta la salma per timore della reazione della moglie che, pensava, avrebbe potuto accusarlo del decesso del bimbo. Questa confessione, in seguito, fu però ritrattata. I giudici di primo grado assolsero 11 Gasperini con formula piena dall'accusa di omicidio preterintenzionale e per insufficienza di prove dal reato di occultamento di cadavere. Il P. G. dottor Francesco Padoin, nel giudizio di secondo grado, ha sostenuto la responsabilità del Gasperini, che avrebbe colpito il bimbo con un violento schiaffo, provocandone così la morte, eppoi ne avrebbe nascosto il cadavere. Ha chiesto la condanna a nove anni e mezzo d! reclusione. I difensori aw. Castelnuovo Tedesco e Dini, hanno sostenuto invece l'innocenza del loro cliente. La Corte, dopo una lunga permanenza in camera di consiglio, ha assolto il Gasperini per insufficienza di prove da ogni imputazione. Tanto il P.G. che i difensori hanno presentato ricorso in Cassazione. cAvfis come al solito, furono minime. A novant'anni si smarrì in un bosco, rimanendo tutta la notte sotto la pioggia, ma non si prese nemmeno un raffreddore. Ora < Tamlin >, che aveva vissuto gli ultimi anni con la figlia Evangelina, è morto in seguito ad una caduta nel cortile: aveva riportato una incrinatura al femore, e il sui cuore non ha retto: il vecchietto è spirato serenamente, circondato dai familiari.