Il Pontefice nell'anno 1956 ha pronunciato 132 discorsi

Il Pontefice nell'anno 1956 ha pronunciato 132 discorsi Il Pontefice nell'anno 1956 ha pronunciato 132 discorsi L n'attivila di lavoro senza precedenti - Ha quasi 81 anno e gode ottima salute Oltre un milione di fedeli ricevuti in Vaticano I servizi stampa del Vaticano hanno oggi riassunto l'attività del Pontefice nell'anno che sta per declinare ponendo in risalto la eccellente salute di Pio XII che il 2 del prossime marzo compirà ottantun anno. Eccellente salute, dopo le infermità dei due anni precedenti, che è stata convalidata anche da una copiosa mole di lavoro: il Papa, infatti, ha pronunciato quest'anno 132 discorsi e radio-messaggi, il che, nei 18 anni del suo pontificato, è una cifra record. In particolare Sua Santità ha pronunciato 47 discorsi in francese, 36 in italiano, 25 in spagnolo, 10 in tedesco, 10 in inglese, 2 in latino e 2 in portoghese. Cinque sono state le lettere encicliche rivolte all'episcopato , e ai fedeli del mondo cattolico , e tre di queile ispirate I dalla tragedia del popoio un Città del Vaticano, 29 dicembre gherese, sono state scritte nel volgere di soli nove giorni, dagli ultimi di ottobre ai primi di novembre. Vanno ricordate inoltre le lettere apostoliche all'episcopato della Polonia, ai .cattolici europei sottoposti allapersecuzione, i messaggi ai cardinali Wiszinski, primate di Polonia, e Mindszenty, primate di Ungheria, e altre lettere in occasione di celebrazioni ecclesiastiche. Nel quadro di questa intensa attività, che comporta lunghe ore di studio e di applicazione, sono da inserire i ricevimenti e le udienze. Più di un milione di fedeli di ogni provenienza sono stati paternamente accolti nei palazzi apostolici e nella basilica vaticana e non meno alacri sono state le giornate cosiddette di villeggiatura del Pontefice a Castel Gandolfo. Tra le personalità più importanti ammesse alla presenza del Santo Padre ricorderemo il presidente del Brasile, il segretario generale dell'ONU Dag Hammarskjoeld, Harry Truman, il presidente indonesiano Sukarno, Konrad Adenauer, i presidenti della Liberia e di Costarica, il ministro degli Esteri di Spagna, il principe ereditario del Marocco eccetera. Nel marzo, quando per alcune settimane si rinnovarono gli omaggi a Pio XII per 11 suo a, ottantesimo genetliaco, 51 mis- ai | sioni straordinarie furono anti¬ te itanniidi ni rzi ao di a ose re el le d, te d a ia, auno uo messe all'udienza papale. Aila lunga serie di ricevimenti vanno aggiunti i 13 nuovi ambasciatori e i 5 ministri accreditati quest'anno presso la Santa Sede con altrettante lettere credenziali e in questi giorni, inoltre, salgono al Palazzo Apostolico per i tradizionali auguri di une d'anno, 47 missioni del corpo diplomatico. Congregazioni uffici e com-j missioni hanno risentito in misura uguale del laborioso im-ì pulso che promana dal Capo' della cristianità e interessante sarebbe, anche in questi settori della curia romana, il compendio delle specifiche attività, con movimento di cardinali e di alti prelati, 1 rapporti con le nunziature, i congressi eucaristici, le iniziative benefiche in innumerevoli casi di bisogno e di calamità in Italia e all'estero. I servizi stampa vaticani rilevano infine, tra i più solenni riti, quello della beatificazione di Innocenzo XI che accolse in San Pietro straboc chevole folla. j . a. al.

Persone citate: Harry Truman, Innocenzo Xi, Konrad Adenauer, Mindszenty, Pio Xii, Sukarno