La Honved fa sfoggio di bel gioco e batte una Inter rimaneggiata: 2-1

La Honved fa sfoggio di bel gioco e batte una Inter rimaneggiata: 2-1 Sul campo di San Siro presenti 25 mila spettatori La Honved fa sfoggio di bel gioco e batte una Inter rimaneggiata: 2-1 Uno spiacevole episodio • La squadra ungherese trascorrerà un periodo di riposo a Ospedaletti „„-df,.: „o„-„„h„ maestri mancando alcune . |emP° su calcl° (Dal nostro corris-pondonte ) Milano, 26 dicembre. Le trame fitte e sbrigative degli ungheresi già ammirate contro il Milan e ripetute con ammirevole continuità, hanno finito col mettere alquanto in difficoltà i neroazzurri i quali hanno risentito anche alla distanza delle troppe sostituzioni operate nelle loro file; specialmente nel finale Puskas e compagni, lucidi e freschi come se cominciassero allora a giocare, hanno manovrato da occasioni elementari che avrebbero potuto rendere severo lo scaxto. A quattro minuti dal la fine un di r, nerosamente concesso dall'ar- wtro ha consentito all'Inter diTlàurre al minimo gli estre_ mi della sconfitta; ma ormai la partita era precipitata in basso nella considerazione del pubblico che aveva sfidato il gelo e la nebbia in conseguenza di uno spiacevole episodio che davvero non si come interpretare. Al. 37' della ripresa, quando la Honved conduceva per 1-0 in virtù di un goal segnato da Puskas al 20' del secondo di punizione battuto magistralmente da Bozsic, un ripicco si accen- deva *ra Campagnoli e Kotasz Per una rimessa laterale. Su indicazione del segnalinee l'arbiil'° as:egnava la rimessa med€sima al nerazzurro ed allora il numero tei magiaro, indispettito, buttava via il paiItone tra i primi fischi del pubI blico. Il direttore di gara ini giungeva allora allo stesso Kotasz a\ rimediare al gesto poco cavalleresco; ma l'intejressato opponeva un reciso rii fiuto provocando l'intervento conciliativo di un compagno ! che si assumeva il compito di \raccogliere il pallone e por tarlo dove Campagnoli atten! deva per la rimessa. Ma l'arbitro fino allora restio a correre e quindi spesso non in grado di valutare csatta mente falli e fuorigioco (con un gioco mobilissimo fatto di rapidi spostamenti) si rivela¬ saprebbe I sportivo ' ]sotto il sottile .strato jcioli ha agevolato gli va anche poco psicologo chiamando in causa il capitano Puskas che a sua volta ordinava con piglio severo a Kotasz di obbedire. E qui Kotasz si ribellava abbandonando il campo piuttosto che aderire alle richieste dell'arbitro e del suo capitano. Tra i fischi assordanti della folla e tra l'accorato sbalordimento dei compagni, il giocatore attraversava lentamente il rettangolo di gioco e raggiungeva gli spogliatoi, sordo ad ogni richiamo. Entrava al suo posto la riserva Szolti; ma poiché si eia trattato di un atto di indisciplina commesso per di più di fronte ad un pubblico assai I che fino a quel momento aveva simpatizzato apertamente per gli ospiti, non doveva essere ammessa la sostituzione del responsabile. Da ciò, nervosismo e malumore in campo e sugli spalti. Un minuto dopo, Kocsis segnava al volo e rincontro si sarebbe | chiuso a favore della Honved per 2-0 se un dubbio fallo di Bozsic al 41' non avesse indotto l'arbitro a decretare un calcio di rigore chc Pandolfini ha realizzato con un tiro violento a mezz'altezza tra nuovi fischi e nuove proteste. La crosta gelata del terreno di truscontri e gl'incidenti. Giacomazzi e Puskas hanno dovuto lasciare il campo poco prima del riposo (però il capitano della Honved è tornato nella ripresa) ; successivamente Invernizzi ha accusato un brutto colpo ad un ginocchio e pure Bernardin e Rebizzi hanno terminato l'incontro azzoppati. La temperatura sottozero ha un po' ridotto l'affluenza del pubblico; però 25 mila spettatori non hanno mancato di accorrere allo stadio di San Siro. La Honved giocherà il 20 a Casablanca; poi tornerà in Italia per trascorrere una quindicina di giorni a Ospedaletti prima di trasferirsi nell'America del Sud per una serie di partite. Da Budapest è venuta per telefono la conferma che il permesso di rimanere all'estero è stato prorogato fino al 30 marzo. 1. c. HONVED: Grosics; Rakocal, Dudas; Bozsic, Banya', Kotasz (Szolti); Buday, Kocsis, Machos, Puskas, Tichy. INTERNAZIONALE : Matteucci; Vincenzi (Fongaro), Giacomazzi (Vincenzi) ; Masiero, Bernardin, Invérnizssi (Tagliavini); Rebizzi, Vonlanthen, Massei (Lorenzi), Skoglund (Pandolfmi), Campagnoli. ARB. : GriKgi, di Brescia.

Luoghi citati: America Del Sud, Brescia, Budapest, Casablanca, Italia, Milano, Ospedaletti