Un morto e 4 moribondi per uno scontro tra due moto

Un morto e 4 moribondi per uno scontro tra due moto Un morto e 4 moribondi per uno scontro tra due moto L'incidente causato dalla nebbia dorante ira duplice sorpasso Bergamo, 19 dicembre. Una sciagura stradale è avvenuta nelle prime ore di stamane nei pressi del paese di Fontanella al Piano a causa della nebbia: due motociclette si sono scontrate e delle cinque persone che venivano trasportate una è morta, tre sono in fin di vita ed una è ferita grave. Due giovani, G. B. Pellegrini, di 24 anni, e Domenico Baronchelli, di 23, entrambi di Fontanella, erano partiti verso le 4, a bordo di una motoleggera, alla volta di Cremona, dove avrebbero dovuto incontrarsi con un amico; oltrepassato di poco 11 paese, sulla provinciale per Gallignano, la visibilità, per il fitto nebbione sceso fin dalla sera prima nella zona, si riduceva ad un raggio di pochi metri; Il Pellegrini, che guidava il mezzo meccanico, nell'intento di superare un carro agricolo, era costretto a spostarsi verso il centro della strada proprio nello stesso istante in cui in direzione opposta, una motocicletta guidata da Francesco Baccarini, di anni 28, e sul cui seggiolino posteriore si trovavano Gelsomino Premoll, di anni 25, e Giancarlo Oneta, di 23 anni, tutti di Gallignano, stava eseguendo la stessa manovra dovendo sorpassare una coppia di ciclisti. Le due moto venivano così a trovarsi di fronte e lo scontro era inevitabile: per la violenza dell'urto 1 cinque giovani venivano proiettati ad alcuni metri di distanza sull'asfalto, mentre si formava un groviglio di mezzi; altre due macchine si tamponavano, fortunatamente con limitate conseguenze. Quando si potevano arrecare i primi soccorsi ai feriti, per Francesco Baccarini non vi era più nulla da fare, essendo deceduto sul colpo per frattura della base cranica; G. B. Pellegrini, Domenico Baronchelli, Gelsomino Premoli venivano raccolti e trasportati all'ospedale di Romano Lombardo, ove i medici si riservavano per tutti e tre la prognosi giudicandoli in fin di vita per ferite alla testa e commozione cerebrale; l'Oneta, infine, veniva ricoverato presso l'ospedale di Soncino con la sospetta frattura del cranio. Il traffico è rimasto interrotto per diverse ore.

Persone citate: Domenico Baronchelli, Francesco Baccarini, Gelsomino Premoli, Gelsomino Premoll, Giancarlo Oneta, Pellegrini

Luoghi citati: Bergamo, Cremona, Fontanella, Oneta