La direzione comunista riunita in segreto a Mosca

La direzione comunista riunita in segreto a Mosca La direzione comunista riunita in segreto a Mosca Preoccupazioni per il fermento nei paesi alleati - Elogio della "Pravda,, alla fedeltà del p.c. italiano .'missione (Dal nostro corrispondente) Mosca, 17 dicembreLa improvvisa partenza per Varsavia di Zukov e di Scepilov mostra che il Cremlino guarda con grande attenzione e preoccupazione ai Paesi dell'Europa orientale. La missione dei due leaders sovietici avviene pochi giorni dopo gli incidenti di Stettino, durante i quali un gruppo di giovani entrò nell'interno del consolato sovietico causando disordine e danni. Il'Cremlino, vivamente preoccupato di quanto avviene in Ungheria, non può non scrutare con grande attenzione "li umori di un Paese, come quello polacco, che ha già mostrato la fapile infiammabilità. La notizia dell'arrivo a Varsavia di Zukov e di Scepilov sembra fatta apposta per suscitare )soddisfazione in Polonia. La del due leaders. Ili- I fatti, è quella di concludere un | trattato riguardante la presen¬ za delle truppe sovietiche sul 1territorio polacco, in accordo jcon i negoziati militari — as-isai vantaggiosi per la Polo-1nla — che furono firmati da |Gomulka e da Kruscev il 181novembre scorso a Mosca. Davanti all'opinione polac-'ca, l'arrivo a Varsavia dei capijsovietici prova che i russi han-;no l'intenzione di mantenere illoro impegni di Mosca, ed èjquindi un elemento distensivo. Che l'importante missione sia stata affidata a Zukov e a Scepilov appare naturale. Nessuno meglio del Ministro della Difesa può valutare fino a qual punto le concessioni militari at polacchi siano compatibili con la sicurezza sovietica; la presenza del Ministro degli Esteri è appropriata trattandosi dì negoziati che pur riguardano questioni militari hanno un significato essenzialmente politico. L'improvviso viaggio dei due leaders sovietici a Varsavia 1 avviene in un momento in culi j a Mosca, con tutta probabili-1 ità, si stanno prendendo impor1 tanti decisioni riguardo la | prossima linea politica. Si dice 1 che il Comitato Centrale è al lavoro; o almeno alcune sezio'ni economiche di esso; benché jmanchi qualunque conferma ; ufficiale da parte sovietica, l Non v'è dubbio che Mosca senjta la gravità del momento ed che la fermentazione e a avverta nei satelliti costituisce il focolaio più pericoloso per una terza guerra mondiale. La stampa sovietica è tornata al linguaggio scuro; ha cominciato a spiegare da capo la ribellione ungherese e questa volta la versione è significativamente modificata: il « putsch controrivoluzionario » non sarebbe altro che una cospirazione degli Occidentali per cercare di sabotare la politica distensiI va deU'L'.R.S.S. «La provocazione sta in Ungheria imperialiscrive la Pravda — è stata un tentativo di peggiorare la tensione internazionale e di avvicinare lo scoppio di una nuova guerra». Stamane una corrispondenza romana della « Pravda » scioglie un inno alla fedeltà dei comunisti italiani al marxismo-leninismo e al princìpi dell'Internazionalismo proletario Lodando la « compattezza » dei comunisti Italiani, la « Pravda » scrive: « Il Congresso ha unanimemente approvato la relazione di Palmiro Togliatti, la risoluzione politica e il nuovo regolamento del partito ». Mosca, malgrado gl'interventi di Amendola. Gullo e altri, che sono stati accuratamente ignorati, ha" l'aria di compiacersi per la disciplina dei compagni italiani. Alfredo Todisco

Persone citate: Alfredo Todisco, Amendola, Gomulka, Gullo, Kruscev, Palmiro Togliatti