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La mostra-mercato La mostra-mercato di Natale a 11 oncalieri Aspetti commerciali e te j La mostra-mercato di Moncalieri migliora ogni anno perché raduna un maggior numero di animali e perché le moderne attrezzature del foro boario sono ormai ultimate e l'organizzazione si va sempre più perfezionando. Quest'anno sono state ultimatele tettoie che ospitano 1050 capi e le nuove opere murarie comprendenti la palazzina degli uffici, l'ambulatorio veterinario, i locali dei servizi d'igiene, di controllo, ecc. A Moncalieri, essendovi un mercato di raccolta e di smistamento del best.iame, convengono bovini di varia provenienza, razza, età, stato di nutrizione e quindi si concludono contralti per tutti i più svariali ed importanti mercati di consumo, anche con esigenze differenti (Torino, Milano, Genova, Bologna, Napoli, Sanremo, lmi>eria, ecc.). Accanto ai buoi ed ai vitelloni grassi di prima classe si trovano pure comuni animali da macello. Per questo mercato pre-natalizio si prevede un'atlluenza di circa 2000 capi di grossa e media taglia, gran parte di razza piemontese, per un valore complessivo di circa 280 milioni. I prezzi si orienteranno sulle 300-360 lire al chilo peso vivo i buoi e sulle 350-400 i vitelloni fino a 650-700 i vitelli sanati della coscia. Il mercato di Moncalieri costituisce sempre un importante centro di attrazione per il commercio del bestiame bovino da macello ed a questa importante manifestazione di Natale partecipano S. E. il Prefetto, parlamentari, rappresentanti delle categorie sindacali agricole e commerciali. I premi raggiungono le 300.000 lire, oltre le copile d'argento, le targhe, le gualdrappe, le coccarde, i diplomi, ecc. L'animatore della fiera è il veterinario locale dott. Coppo ed il sindaco di Moncalieri doU. Becchis in collaborazione con gli enti locali e provinciali. Mentre ai concorsi delle varie categorie di bovini partecipano gli agricoltori dei comuni viciniori (Poirino, Santena, Villastelionc, Chieri, Riva presso Chiari, ecc.), la fiera viene visitata da circa duemila persone, agricoltori, negozianti, tecnici agricoli e veterinari, perché in essa si trova sempre qualche nuovo elemento per migliorare la organizzazione delle compra-vendite e dei mezzi di trasporlo, la tecnica degli allevamenti e porre a confronto animali della stessa razza o di razze differenti e della stessa età, in relazione al peso, alla conformazione, alla velocità di accre¬ cnici della manifestazione scimento, alla resa di macellazione. Tale fiera, oltre ad avere un carattere preminentemente commerciale, presenta anche un aspetto tecnico-economico non trascurabile. Nel settore dei buoi grassi di qualità scelta si nota da qualche anno un po' di flessione come quantità, perché nelle zone circostanti questi animali vengono man mano sostituiti dai trattori. L'ingrassamento spinto al massimo, come si praticava un tempo, viene onma'i quasi limitato a pochi soggetti, perché l'incremento in peso di kg. 1-1,2 al ^iumo non è compensato dal consumo di fieno, di farine e di mangimi concentrati L'allevamento deve essere orientato sugli animali giovani portandoli sino al peso di 3-4 quintali, con accrescimenti rapidi e tali da compensare le spese di mantenimento. Analogo indirizzo, in maggior misura, già si segue per i suini. Inoltre la cime degli animali giovani 6 meno infiltrata di grasso nelle masse muscolose, quindi più apprezzata dai consumatori. CABLO BAVA La necroscopia sulla salma del contadino di Vignale Casale, 13 dicembre. Il dott. Nicosia, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale della nostra città, ha emesso ordinanza perché sabato alle ore fc,30 venga riesumato il cadavere dell'agricoltore Giovanni Battista Foresti, deceduto, all'età di 81 anno, il 7 settembre scorso in frazione San Lorenzo di Vignale Monferrato e sepolto nel cimitero di quella località. La salma verrà poi sottoposta a perizia affidata dall'autorità giù diziarla al prof. Formaggio dell'Istituto di Medicina Legale presso l'Università di Pavia, col compito di accertare le cause che determinarono il decesso. Oltre al procuratore Nicosia e al giudice istruttore dott. Delle Grazie, presenzieranno alla necroscopia gli avvocati Francesco Cappa e Guido Bassignana, difensori del contadino Remigio Foresti, arrestato otto giorni or sono per maltrattamenti alla madre, Clotilde Gatti, e sul conto del quale in paese sono poi corse voci — raccolte ed individuate dai carabinieri di Vignale Monferrato — secondo cui l'arrestato avrebbe propinato al vecchio padre una bevanda tossica che provocò o accelerò la sua fine.