Condannato un medico condotto colpevole di mancata assistenza

Condannato un medico condotto colpevole di mancata assistenza Condannato un medico condotto colpevole di mancata assistenza Multa di 20 mila lire e l'interdizione per un mese con la condizionale - li sanitario si è appellato Borgomanero, 12 dicembre. Il Pretore di Borgomanero, dott. Filippo Faraldo, ha condannato oggi a una multa di 20 mila lire e all'interdizione dalle sue funzioni per un mese, con 51 beneficio della sospensione condizionale della pena, il medico condotto del vicino comune di Gattico. Una condanna minima, che tuttavia riconosce il dott. Guido Garuglieri, di 35 anni, nativo di, Siena, colpevole del reato di mancata assistenza. L'imputato, tramite il suo difensore, si è appellato. La vicenda ebbe un antefatto nel gennaio di quest'anno. Il dott. Garuglieri venne chiamato presso la casa della piccola Pier Carla Ronzio, colpita da une indisposizione. Il medico si reca nell'abitazione dell'inferma che dista due chilometri da Gattico e, diagnosticata una « gastroenterite tossica » ordina alcuni rimedi pregando la mamma della bambina, Caterina Marsilli, di chiamarlo a qualunque ora in caso di bisogno. L'indomani mattina il dott. Garuglieri ritorna da Pier Carla, ma la piccola non c'è più: la mamma l'ha fatta trasportare all'ospedale di Borgomanero senza preoccuparsi di avvertire il medico condotto che ne ricava un senso dì dispetto, quasi di offesa. Questo l'antefatto. Verso la fine di febbraio la Pier Carla è di nuovo ammalata e il dott. Garuglieri viene ancora una volta chiamato dalla mamma; avendo individuato nell'inferma una « rinolaringite » rinuncia a visite minuziose dicendo: « Questa è l'ultima volta che vengo in visita da voi perché siete dei maleducati ». La Marsilli ribatte, volano parole aspre e, Infine, il Garuglieri finirà in pretura imputato di k rifiuto di assistenza Nei corso delle tre udienze, il dott. Garuglieri ha sempre sostenuto di aver visitato la bimba: non avrebbe prescritto cure soltanto non ritenendole necessarie. La mamma e la nonna della piccola hanno sostenuto invece che il medico non visitò l'ammalata. Nell'udienza di oggi hanno parlato il P.M. avv. Arcudi, che ha chiesto 45 mila lire di multa e la sospensione dall'ufficio per un mese. Il difensore avv. Borgna, aveva chiesto l'assoluzione per non aver commesso il fatto e, in subordine, l'assoluzione poiché il fatto non costituisce reato.

Luoghi citati: Borgomanero, Gattico, Siena