Sebés non ha ancora chiesto il visto per l'ingresso in Italia

Sebés non ha ancora chiesto il visto per l'ingresso in Italia 11 viceministro dello sport ungherese si trova a Parigi Sebés non ha ancora chiesto il visto per l'ingresso in Italia E' probabile che l'incontro con i giocatori avvenga a Milano - Anche le mogli di Boszik Oggi la Honved gioca allo Stadio olimpico di Roma e Csibor sono riuscite a fuggire (Dal nostro corrispondente) Roma, 11 dicembre. Accolti entusiasticamente da una 8r.an fo»a di, tlfosi a'> lo" ro arr,1vo a"a st^T' J"" Kni-«» SSffSS n*n ti SE ved sono stati oggi ospiti della Roma contro la quale scende¬ ranno in campo domani allo Stadio Olimpico. Ai magiari il vicepresidente, a nome del comin. Sacerdoti, indisposto, na rivolto un affettuoso saluto de nando poi a ciascuno una mefaglia d'oro a ricordo della visita a Roma; lo stesso dono e *™0 off erto ali arbitro turco Garan, che dirigerà 1 incontro, U, presidente Bdella squadra ungherese Oestreicher e stata conseKnata una targa ricordo. Sarosi e Vajda, allenatore della Roma il primo, direttore tecnico delle riserve il secondo, fungevano da interpreti; me nel tradurre le semplici cordiali parole che i romani hanno rivolto agli amici d'Un Kheria e che questi hanno ri cambiato esprimendo il loro ^SS^^^X^lS^ accoglienza in un momento co- aì ^colare per la loro patria e £er loro stessi, non hanno sa put0 frenare la commozione che si è fatta generale dopo gli hnrrà! di saluto agli ospiti. Durante l'amichevole tratte nimento che è seguito si sono intrecciate le conversazioni. * Siamo molto lieti — ha confermato dopo quanto aveva det to nel breve discorso ufficiale Emii Oestreicher di giocare per la prima volta a Roma ^ £ma8ti commossi s0 pattuito della simpatia dimostrafa per gli ungheresi, pos¬ siamo ringraziare tutti in un solo modo e cercheremo di far- lo: con un bel gioco. I! risul- tato di domani non importa; l'importante è giocare bene e con spirito sportivo >. squadra magiara ha un ; programma fitto. Giovedì mat j (ina essa ripartirà da Roma «Giocheremo a Palermo il 13 — ha detto il presidente — e poi forse a Catania. Il 20 saremo a Bruxelles per l'incontro di ritorno col Bilbao. Forse passeremo il Natale a Milano, se giocheremo un secondo incontro in quella città con l'Inter. Poi decideremo >. Le voci di passaggi di gioca tori magiari a squadre italianesono parecchie, come si sa, masu questo argomento nessuno jpuò prendere una decisione se la FIFA non regolarizzerà ce- : lermente la loro posizione. *- ; questo proposito i dirigenti i magiari hanno espresso la spe-ranza che anche la Federazio-ne Italiana interponga i suoi buoni uffici presso quella In- tcrnazionale Dell'argomento comunque nessuno degli un-gheresi mostra di voler parla- re troppo. Kocsis ad esempio, di cui si dà per certo un Ingaggio giallorosso si limita a dire che certo «preferirebbe Roma ad ogni altro posto ». Qui egli infatti na ritrovato « zio Judy » cioè Sarosi, come Ilo chiamava quando lo conob be da ragazzo, al tempo del Ferencvaros e zia Marilta, la signora Sarosi. j Su un altro argomento i giocatori ungheresi si mostrano molto riservati, sulla possibilità di un rientro in patria o me- Ino. Oestreicher, facendosi por | tavoce di tutti.-alla domanda se il gruppo deciderà per 11 ritorno a Budapest ha risposto: « Teoricamente questa decisione è possibile ». Circa l'arrivo del viceministro dello sport Sebés che dovrebbe perorare la causa del ritorno in Patria dell'intera squadra, ancora nulla si sa di concreto. A quanto risulta alle j nostie autorità governative j egli è a Parigi, ma non si esclude però che per rientrare !n Ungheria egli possa passare per Milano nella quale città l'incontro potrebbe aver luogo !al ritorno della Honved dalla |Slcilia. Tuttavia fino a questo | momento Sebes non ha chiesto i alcun visto d'ingresso in Italia, . Stamane tutti i trentacinque componenti della comitiva un i gherese erano concordi ero 1 nel giudicare impossibile que- jsta missione che consisterebbe nel render noto alla squa dra un vero e proprio ulti ; matum con promesse di «gran 1perdono» in caso di sottomis sione. Intanto è giunta notizia |chc fra i 1291 profughi rifu Isenso di sollievo :;i tutta la giatisi durante la notte in territorio austriaco figurano anche le mogli di Boszik e Czibor. La notizia ha :-nscitato un comitiva, anche fr.^ i giocatori che hanno ancora le loro famiglie nell'inferno ungherese. La simpatia e l'interesse con ji quali vengono seguiti gli ospiti magiari dà la prova dell'attesa che regna nell'ambiente sportivo per la partita di domani. Le formazioni sono già | state annunciate: Honved: IGrosics; Rakosi, Dudas; Bo- szic, Banyai, Kotasz; Buda', Kocsis, Tichy, Puskas, Czibor Roma: Panetti; Cardarelli, Losi; Giuliano Stucchi, Ventu-ri; Lojodice, Costa, Nordhal,Pist.rin, Ghiggia. AÌlo 'stadio avranno libero accesso tutti i profughi ungheresi attualmente a Roma; la partita sarà trasmessa per televisione. I prezzi d'ingresso sono stati mantenuti piuttosto bassi per permettere un grande afflusso di pubblico, a pro- va "tangibile della solidarietà degli sportivi con gli atleti magiari. g. n. Svaghi di Puskas al ricevimento della Roma (Telefoto)