L'India vuole che l'ONU intervenga a Budapest

L'India vuole che l'ONU intervenga a Budapest L'India vuole che l'ONU intervenga a Budapest i , o a ù l o n e i- (Nostro servizio particolare) New York, 10 dicembre. L'Assemblea delle Nazioni Unite ha inziato oggi alle 16,42 (ora italiana) l'esame di una nuova proposta In inerito alla tragica situazione ungherese. La mozione è stata presentata dagli Stati Uniti, con l'appoggio di altre tredici Nazioni, fra cui l'Italia, la Svezia, la Norvegia a l'Olanda. Il testo del documento osserva che il Segretario generale dell'ONU, dott. Dag Hammarskjoeld, non ha potuto ottenere che osservatori dell'ONU si recassero in Ungheria per un'indagine neutrale sui fatti magiari e non ha ricevuto alcuna risposta dal governo di Budapest ad altre sue proposte. La risoluzione condanna inoltre < la violazione della Carta dell'ONU » da parte del governo dell'Unione Sovietica che ha < privato l'Ungheria delle proprie libertà ed indipendenza, impedendo al popolo ungherese l'esercizio dei suoi diritti fondamentali». La mozione si rivolge altresì al governo sovietico affinché < provveda a compiere immediatamente i passi necessari per ritirare — sotto controllo delle Nazioni Unite — le proprie truppe dal territorio ungherese e per consentire il ripristino dell'indipendenza politica dell'Ungheria». Nel dibattito per le dichiarazioni di voto della mozione ha preso la parola anche il delegato italiano Leonardo V tetti il quale, dopo avere auspicato che osservatori dell'ONU partano Immediatamente per l'Europa (in attese di venire ammessi in Ungheria) e raccolgano le dichiarazioni delle molte migliaia di profughi ma- giari, ha affermato: « Noi tut-' tavla non abbiamo bisogno di conoscere particolari a riprova del fatto, fondamentale e non smentito dal rappresentante dell'URSS qui all'ONU, che le forze armate russe hanno combattuto contro il popolo magiaro. L'Ungheria si trova oggi sottoposta al dominio di un esercito straniero ed alla legge marziale. Questo è il fatto e tale fatto è certo; noi pertanto dobbiamo condannare l'azione Intrapresa dall'URSS». Il capo della delegazione indiana, Krishna Menon, ha presentato una proposta perché Hammarskjoeld inizi immediatamente le trattative con 1 rappresentanti dell'URSS e dell'Ungheria, allo scopo di ottenere la facoltà di visitare Mosca e Budapest. Il Ministro indiano si è reso portavoce della decisione raggiunta in una seduta ristretta fra le delegazioni afro-asiatiche. Nel presentare la sua proposta, Menon ha fatto rilevare che ai sensi della Carta dell'ONU è dovere del Segretario generale il fare dell'Organizzazione un centro di accordo fra gli interessi in conflitto. < Il mio Governo — ha detto Menon — ritiene che è giunto, se non è già passato, il tempo che per la questione ungherese non si ricorra più semplicemente alle risoluzioni ed agli osservatori, ma sì metta in moto tutto il meccanismo delle Nazioni Unite e in questa maniera si giunga ad una soluzione ». ' Menon ha aggiunto che, a. giudizio del suo Governo, il popolo ungherese vuole il ritiro della forze sovietiche dal pro- ni a- pri^paese, dai momento che la helpresenza di truppe straniere In ta I un Paese è contraria alla 11o-1 berta I II dibattito, a notte alta, era lancerà in corso. a. p.

Persone citate: Dag Hammarskjoeld, Hammarskjoeld, Krishna Menon, Menon