Minuziosi controlli della Prefettura per impedire speculazioni sulla nafta

Minuziosi controlli della Prefettura per impedire speculazioni sulla nafta Minuziosi controlli della Prefettura per impedire speculazioni sulla nafta Le compagnie petrolifere consegnano dal 20 al 60 per cento dei quantitativi consumati lo scorso anno - Fissata una graduatoria di precedenze per le torniture Sulla situazione dei rifornimenti di nafta alla nostra città abbiamo interrogato ieri i direttori delle maggiori compagnie petrolifere che hanno a Torino le loro filiali. Le risposte sono stete tutte dello stesso tenore: incertezza per il momento attuale, preoccupazione per i giorni che verranno a meno che la situazione non muti grazie al tempestivo arrivo degli aiuti americani. Alcune società consegnano l'olio combustibile in quantitativi pari si 45 per cento del consumo dello scorso anno, altre arrivano soltanto al 20 per cento, una sola consegna il G0 per cento « Non possiamo dire — perché non siamo ancora a conoscenza dei piani di distribuzione elaborati dalle nostre direzioni centrali — quale sarà la percentuale di combustibile che saremo in grado di fornire alle utenze per tutto il mese di dicembre. Coni inique surà nostra cura tenere anzitutto prese.nti le necessità degli ospedali, dei ricoveri c dell'industria. Poi quelle, dei fornitori e delle ini[>."vr di riscaldamento. Forzatamente ultimi sono i privati ». Ci è stato anche dichiarato che le consegne nel mese di novembre, come del resto accadrà in dicembre, sono state irregolari e col « contagocce ». «Diamo quello che abbiamo, secondo le nostre possibilità e secondo ma scala di esi-\ ganze ». Le imprese di riscaldamene !piccole e grandi di cui abbia- ; rao ieri sentito il parere, pan- no dichiarato che a giudicare! dalla lentezza con cui avven gono i rifornimenti, potranno disporre per dicembre soltanto del 35 per cento della nafta occorrente al riscaldp mento degli stabili. « E' vero chi qualche società mantiene U promesse fatte al Prefetto c consegna, sia pure saltuariamente il 50-60 per cento del combustibile, ma altre hanno addirittura chiuso t buttanti dei toro depositi e non vendono un chilo di nafta se non la si pagx a prezzi di borsa nera; siamo molto lieti cito il governo abbia deciso il decreto che. stabilisce il «giusto prezzo » per ogni provincia. Ci auguriamo che in questo modo gli abusi finiscano ». Il Prefetto dott. Saporiti se¬ gue da vicino, giornalmente, la situazione della nafta e quella quasi ugualmente difficile del gasolio. « Controlliamo gli arrivi — ci ha detto il dott. Saporiti — le scorte e gli invasi perché nell'interesse pubblico intendiamo impedire ogni speculazione per quanto riguarda la nostra provincia ». I giorni più difficili, secondo gli esperti, verranno proprio nell'imminenza delle feste natalizie. Pui'iroppo il ca'endario è un elemento negativo nella situazione: ogni giorno che passa ci avvicina di più al periodo freddo e impone maggiori consumi di combustibile nel momento di più "rnve scarsità.

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