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La deposizione dell'ing. Magri funzionario del Comune di Roma ... , . ... Altra udienza al processo "immobiliare,, - "espresso,, La deposizione dell'ing. Magri funzionario del Comune di Roma L'interrogatorio dell'ex-sindaco Rebecchini rinviato a giovedì i e (Nosti-o servizio particolarej Roma, 20 novembre. Salvatore Rebecchini ha invano atteso per l'intera matti- clsvnata che giungesse il suo tur-1.no. L'ex-sindaco di Roma, sfo- 1dorando una magniiìca lobbia I nera, un aspetto florido e tran- rquillo ed un sorriso tra i piùicsconcertanti suddiviso equa : vmente fra avversari ed amici, jaera giunto di buon'ora pronto ; ead aurontare la battaglia Ma1 dopo aver trovato il modo di Pconoscere quanto siano pocoieospitali di questa stagione i ! fcorridoi del Palazzo di Giusti-iszia, è stato avvertito, verso 111—tocco, che per il momento lai hsua presenza era da ritenersi i linutile. E lo hanno pregato di I itornare giovedì con la spe- pranza che sia per lui la voi-! ta buona. 1 giudici d'altra par- ] hte erano impegnati in un al- q]tro lavoro non meno delicato e non meno interessante: ave- vano da indagare, attraverso i |Tesarne del funzionario cheadiresse la Divisione Urbanisti- ■ ca, ing. Pietro Magri, su quei-ili che sono stati i rapporti fra;l'Immobiliare ed il Comune. L'ing. Pietro Magri, un funzionario di circa 60 anni, cal¬ Imo e soprattutto deciso a nonilasciarsi sopraffare dai suoi avversari, è un personaggio venuto alla ribalta del proces-,so sin dall'inizio. Venne fatto j il suo nome allorché si parlò di quei funzionari comunali con i quali l'Immobiliare ebbe noii pochi contatti per eseguire alcuni lavori pubblici nella zona di Monte Mario, ove la società possedeva numerose aree che aumentarono enormemente di valore per la esecuzione di quelle opere. Venne fatto poi ancora il suo no tcnscmma jdi sorvegliare, per conto del comune, quei lavori stradali che la SOCietà edilizia aveva uito ne]la zona uel Belsi- me quando si ricordò che l'ing. cMagri aveva acquisiate, sia l puri quindici fa, alcuni terre-! ni dell'Immobiliare e che, se condo l'affermazione di un as- , sessore, il sindaco prof. Re- dbecchini lo aveva incaricato;0tt! r' I dui Consiglio comunale, o ,• ... ,., ,, to prima ancora che venissero approvali dalla Giunta e diIng. Magri — Nella zona io'si e.no «««guito due .sopraluoghi. i11 Primo quando I lmmubuia- re vo"e convincere il uii'utu> o re aella v Ripartizione sulla - ul"lta di f8,6*»1™ » lavori "e|- i ;la zona del Belsito a Monte e;Mari° 11 secondo quando do vetti studiare insieme ali ing , d1 Borghi dell'ATAC e al dott. (-lRicci dell'ufficio giardini le ?|esigenze della viabilità per !-lconciliarle con quelle esteti-|l che. Nego nel modo più assoluto di aver vigilato, come è stato detto, l'esecuzione dei lavori. 1., Presidente — Chi sollecitò 11 Pnmo sopraluogo? I Ing. Magri — L'Immobiha re- la <3uale aveva interesse iche Comune portasse ì ser- : vizi pubblici nella zona dove javeva. £ia costruito numerosi ; editici. 1 Secondo argomento: i rap Pol;li privati fra l'ing. Magri ie l'Immobiliare, dalla quale il ! funzionario acquistò in pas-, isato alcuni terreni, c E' verol1— ha ammesso l'ing. Magri - | i ho acquistato nel 1941 ottomi- i la e 886 metri quadrati. Ho j I investito in tal modo del ca pitale ». ! Avv. Ozzo (difensore) — Lei ] ha comprato a 9 lire il metro quadrato un terreno che oggi vale 10 o 14 mila lire il metro, Presidente — E' vero che i |ei ha dato parere favorevole ana proposta di stipulare un^ ■ convenzione con l'Immobiliare iper il pagamento differito dei ;iav0ri per le opere pubbliche nella zona di Monte Mario? zila. Magri — Non è vero. Il mio compito è stato semipre di natura tecnica. Ed escludo che qualsiasi mem Dro del mio ufficio abbia avu,to dei contatti con l'Immobi j liare P. M. — Eppure a me risulta il contrario attraverso alcune lettere dell'Immobiliare, nelle quali si afferma che la società ebbe rapporti proprio con taluni uffici tecnici del Comune. Ing. Magri — Mi dispiace: ma con me la società non ha avuto rapporti per le tratta convenzione dei iavori l _ , o„_.„ „,„,,„, ! On. Ungaro (Parte Civile) , , dalla Commissione urbanistica ;01 cul lei era segretario? Ing. Magri — Dai documenti in mio possesso... ti ve sostanziali relative allaLe richieste dell'Immobilia ! re sono state sempre accolte P. M. dott. Corrias — Desidererei sapere come lei abbia intuito che le sarebbe stata rivolta questa domanda. Ing. Magri — Lo prevedevo. 'sono slato oggetto di molti at- e , . (Monte Mario era necessario e un parere del Ministero dei r ! Lavori Pubblici? -| Ing. Magri — Esatto. lacchi Dunque, in base ai documenti risulta che numerose pratiche dell'Immobiliare sono state respinte e con il mio voto negativo Avv. Battagliti (difensore) — Per eseguire i lavori a Aw. Battaglia tare allora che questo parere è del luglio 1953, quando cioè i lavori erano stati già esegui ^Faccio no-iti, per lo meno in parte, da | un anno e mezzo circa. Infi- j ne: è vero che talune palazzi-, ne a Monte Mario vennero! eseguite abusivamente dal- ; l'Immobiliare? Ing. Magri — E' vero, perché la società aveva costruito oltre i limiti d'altezza stabiliti dal Comune. Ma poi l'Immobi- j liare ricorse al Ministero che i Ie aette ragione. | Il processo è stato poi rin-| viato a giovedì. — . .. I Guido Guidi I ItllllllllllllUIIIIIIIIIIIIItltlItllllIllllllIllllllllinil