L'Italia aspira al suceesso la Svizzera punta sul pari

L'Italia aspira al suceesso la Svizzera punta sul pari Differenti gli obiettivi per l'incontro calcistico di Rema L'Italia aspira al suceesso la Svizzera punta sul pari / tecnici "azzurri,, hanno dotato fare a meno di alcuni elementi di primo piano - Nella formazione elvetica si nota la tendenza all'esperimento • Il punto di forza dell'attacco italiano nel rendimento della coppia Montuori-Firmani - Dopo venti anni dt attesa la nostra "nazionale,, potrebbe spuntarla (Dal nostro inviato speciale) Berna, 10 novembre. Tutto pronto per il confronti, fra le squadre nax,anali della Svizzera e dell'Italia, a Berna. Di quale calibro tecnico questo incontro possa essere, è difficile dire. Per noi sarebbe un errore definirlo come unjgrande incontro, e può essere\pure uno sbaglio il considerar-] lo come una piccolo, cosa Le squadre, che sono le dramatis personae dell'avvenimento, in sé e per sé grandi non sono. Le loro prestazioni possono anche a seconda delle circostanze, assurgere ad una certa levatura. Ma, ad analizzarle, emerge il fatto che non tutti gli elementi che le compongono sono di taglia internazionale. V'è del provvisorio, e quindi dell'instabile nella struttura sia dell'una come 'dell'altra compagine. In quella italiana, ir"è l'attesa, e quindi la speranza, di un prossitno ritorno ni possa/o recente: In quella elvetica, si va decisamente a tentoni, a base di prove o di esperienze, per parecchie e svariate posizioni: pronti a cambiare ed a ricorrere ad altri tentativi se la cosa non va. Affrontare come si può i problemi contingenti, ed uscire dalla prova nel miglior modo possibile: il resto verrà dopo. Questa la norma imperante di qua e di là. Continuando, si potrebbe dire che nemmeno l'arbitro è quello che si voleva, e che quello che dirigerà la partita è un ripiego di terza scelta. Si era richiesto l'ungherese Zolt, e, per la situazione politica, non è stato possibile averlo. Ci si rivolse allora all'inglese El lis. e questi rispose con un rifiuto. Ed allora si ricorse all'olandese Horn e si trovò accettazione. Premesse quindi alquanto vagh* per l'incontro, nel complesso. Una incerta entrata in argomento, in attesa di tempi migliori. Con una differenza, però, fra i due- contendenti: che l'Italia ha bisogno di vincere, e la Svizzera si accontenta volentieri di un pareggio. La prima guarda all'incontro un po' come dall'alto; la seconda lo considera da una piattaforma sita un po' pili in basso. La prima sente, per il momento che attraversa e per la natura dell'avversario, di trovarsi nella necessità di vincere: un pareggio non lo disdegnerebbe, ma in fondo un po' la offenderebbe. La seconda invece punta al pareggio come ad un traguardo. Una differenza sostanziale esiste anche nei mezzi che l'uno e l'altro hanno a disposizione. Fermo restando il fatto che la levatura tecnica generale non è eccelsa per nes- situo dei due, un margine di vantaggio dovrebbe sempre esistere a /urore degli « Azzurri». Non crediamo che i nuovi difensori die la Svizzera ha mobilitati, possano, per quanto slancio sfoderino, per quanta capacità combattiva posseggano, ergersi all'altezza d» Q"ci loro predecessori che f',ron° * « Bocquet, i ™ej',ru- punto di forza, che può anche diventare ragione di debolcz- j za, nella coppia di attaccanti acentrali formata da FmnanilL'attacco, se si allinea al compioto, è in grado di fare di meglio e può anche fornire una prestazione di rilievo. L'undici nostro ha un suo • e Montuori. Costituitasi un po' coll'aiuto del caso, questa coppia trovò subito l'accordo: i due uomini — originari l'uno dal Sud-Africa e l'altro dall'Argentina — paiono fatti l'uno per l'altro, come per uno scherzo della sorte che avvicina gli uomini dalle provenienza pili disparate. Si intendono tanto, t due, che a pericolo sta nel fatto che giuochino da soli, cadendo così anche nella pania favorita dal « catenaccio i svizzero. L'aspetto incerto della prova che possono fornire gli Italia ni, sta nella capacità e possibilità di parecchi fra dì essi, a reggere allo sforzo di una partita veloce e tirata alla maniera forte: Incertezze e difetti, di qua e di là. Sulla bilancia finale dovrebbero pesare di più le pecche dc.;H avversari che non quelle du nostri. L'occasione di uscire vittoriosi del confronto, i nostri la hanno. Vittorio Pozzo L'incontro trasmesso per tv L'incontro di calcio SvizzeraItalia sarà interamente trasmesso por televisione a partire dallo 14,55. La radiocronaca della partita avrà invece inizio allo 14.45 sulle stazioni del Programma Nazionale. Gli azzurri sul campo di Wankdorf : visibili fra gli altri Montuorl, Anton lotti e Firmimi (Tel.) Le formazioni di Berna SVIZZERA 2 Koch Parlier 5 Frosio 3 Casali 4 Kernen 8 Ballaman 6 Mutili» 10 Maler 7 Antenen 9 Huegl Riva IV Agnoletto Firmari! Tornii Il 9 7 Montuori Gratton 10 Segato 6 Farina 3 8 Cnlappella 4 Orzati Magnlnl 5 2 Ghezzi I ITALIA Arbitro: HORN (Olanda) Berna - Stadio Wnnkdorl Ora 15