La legge sul Ministero delle partecipazioni statali

La legge sul Ministero delle partecipazioni statali Approvata anche dal Senato La legge sul Ministero delle partecipazioni statali Un discorso di Segni: «Vogliamo inquadrare le aziende con capitale dello Stato in una politica di piena occupazione! - Le locazioni alberghiere Roma, 8 novembre. La legge che Istituisce II Ministero delle Partecipazioni Statali è stata approvata dal Senato, così come alla Camera quella che disciplina le locazioni alberghiere. Entrambi i progetti sono stati modificati, per cui dovranno tornare il primo a Montecitorio e il secondo a Palazzo Madama. Per quanto riguarda il nuovo Ministero l'on. Segni ha assicurato 1 senatori che la Camera vorrà certamente esaminare le modifiche apportate al provvedimento prima delle vacanze natalizie in modo che la legge entri In vigore 11 giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. A questo fine lo stesso governo ha presentato un emendamento. Il Presidente del Consiglio ha voluto egli stesso Illustrare la legge istitutiva del nuovo Ministero che costituiva, come si ricorderà, il primo punto programmatico dell'attuale governo. «Non ci si attenda — ha detto Segni — da qilesto dicastero risultati miicolistici, bensì il raggiungimento di importanti obiettivi economici >. Il problema centrale del governo si impernia sullo schema Vanoni, ovvero il risanamento della piaga della disoccupazione. < Siamo sulla buona strada — ha proseguito — e vi darò delle buone notizie: in questi ultimi anni non solo si è riusciti ad assorbire le nuove leve di lavoro, pari a circa centomila unità annue, ma anche parte dei lavoratori agricoli esuberanti e sotto-occupati, per cui, facendo pari a cento l'occupazione totale Industriale in Italia nel 1952, questa sale a 112 nel 1954, con un aumento di 300 mila unità. Nello stesso periodo è anche aumentata la massa dei salari, costituita nel 1955 da un volume complessivo di 2212 milioni, con un incremento di oltre 300 miliardi in due anni >. La politica della piena occupazione, secondo l'on. Segni, non deve farsi illusioni sulle possibilità di emigrazione: è all'Interno che deve essere ri¬ cercata quella via per andare Incontro a coloro che il compianto ministro Vanoni definì i < senza speranza >. Ora il nuovo dicastero ha il precipuo' scopo di inquadrare l'attività delle aziende dipendenti (IRI, ENI, Stabilimenti siderurgici e termali, Società di navigazione, alberghi, ecc.) nella linea politico-economica suindicata. Non indiscriminata statalizzazione o nazionalizzazione dell'economia, ma sobrio e saggio intervento dello Stato nell'economia ai fini della concorrenza e dell'equilibrio del mercato. Polche molte critiche l'opposizione aveva rivolto alla gestione IRI, l'on. Segni ha difeso l'opera dell'Istituto, ha tracciato un quadro dalle origini ad oggi, ed ha affermato che dal 1950 al 1956 la produzione delle aziende controllate si è più che raddoppiata, raggiungendo in quest'ultimo anno i 707 miliardi di lire. A Montecitorio è stata approvata a grande maggioranza (229 voti contro 86) la legge per la disciplina delle locazioni alberghiere. In sintesi, i concetti sono questi: il vincolo alberghiero è prorogato al 31 dicembre 1964; 1 contratti di locazione sono prorogati al 81 dicembre 1962; a partire dal 1° gennaio prossimo i canoni sono aumentati del 20 per cento all'anno fino a raggiungere un « plafond » di 51 volte l'ammontare dei canoni dovuti prima del 6 dicembre 1946. E' stato respinto l'articolo aggiuntivo che portava la misura dell'aumento annuo al 40 per cento per certi alberghi o pensioni in floride condizioni economiche. Il progetto, per entrare in vigore a Capodanno, deve essere riesaminato dal Senato, e olò sarà fatto in tempo utile. I deputati hanno poi iniziato l'esame del disegno di legge che sopprime e liquida enti nella maggior parte costituiti al tempo del fascismo e durante la guerra, la cui sopravvivenza non è più razionalmente ed economicamente giustificabile da parte dello Stato che ne subisce gli oneri, ci. m.

Persone citate: Vanoni

Luoghi citati: Italia, Roma