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Costruire a Torino una pista per auto Interessante proposta del "Rating Club iìl„ Costruire a Torino una pista per auto La nuova opera costerebbe circa ottocento milioni Col motto: «Una pista automo bllistica anche a Torino», una ventina di piloti torinesi giorni fa ha dato vita ad un Comitato promotore per la costruzione, nell'area cittadina, di un moderno e attrezzato autodromo. Una riunione in merito ha avuto luogo nei locali del « Racing Club 19 », presente, oltre ai piloti, ai soci ed agli appassionati, anche Nino Farina, che del sodalizio è 11 presidente. La discussione è partita dalla proposta — avanzata da un gruppo di soci — di costruire nella nostra città un autodromo per corse con macchine di « formula 3 vale a dire della categoria corsa lino a 750 crac, di cilindrata. Secondo tale prima proposta, si sarebbe dovuto provvedere al IInanzlaincnto di un'opera Intesa a vivificare lo sport automobilistico torinese ed a permettere — con una corsa alla settimana od ogni quindici Kiorni — al corridori di ambientarsi in gare di alta velocità su pista e, nello stesso tem po, di effettuare un assiduo ed efficace allenamento. Mentre la proposta veniva discussa, ha chiesto la parola Nino Farina ed ha fatto presente che un progetto del genere, lodevole e coraggioso fin che si vuole, avrebbe in un certo modo declassato il tono che all'autodromo si voleva dare. Secondo l'ex-campio- ne del mondo, l'idea andava va- Joriuata e sfruttata al massimo, Jfacendo appello ad enti ed indù-1 a i d o e e , strie Interessate per portare finalmente a compimento una costruzione atta a dare a Torino, « città del motore » per antonomasia, una pista pari alle aspettative del torinesi Questo progetto, sostenuto dal « Racing Club 19 » che ha in Nino Farina l'esponente Più illustre, chiede l'aiuto dei maggiori complessi industriali, l'appoggio delle autorità comunali e sportive. Il Comitato promotore, del quale fanno parte tra gli altri ì piloti Munaron. Bluffa, Balzarmi, Corlasco, Tos.-lli, Brandoli, Abate, Filippa, Brandaglia, Ammendola, è aperto a tutti coloro che vorranno aderire in ogni modo e con qualunque mezzo. In questi giorni verrà formalo un Comitato esecutivo incaricato di studiare i problemi e di trovare il mudo nigllore per risolverli. Ne faranno parte tecnici e specialisti di tuli" le brunella Interessate. Si dovrà riesaminare anche la possibilità di costruire il circuito nella zona di btupinigl. Già una volta si è fatto il nome di questa località, ma si sono trovate forti opposizioni: una di queste parlava — forse non troppo fondatamente — di vibrazioni del motori dannose Per la conservazione del Castello di Stupinigi. L'idea, comunque, è stavolta concretamente esposta. Si sono fatte cifre: si parla di 700 od 800 Jmilioni per un autodromo di 1 grande capacità. i \