Una ragaxza sedicenne è merla di telane per la puntura d'un ago

Una ragaxza sedicenne è merla di telane per la puntura d'un ago Una ragaxza sedicenne è merla di telane per la puntura d'un ago L'ago arrugginito nella sedia su cui si era seduta - Stava preparandosi il corredo a e e eara, a ra, i i, o n U è i n a -[seduta su un ago. Ma lei stessa, r- ; insieme con le amiche, un attimo l dopo rideva del piccolo incidente. Una ragazza di sedici anni è deceduta ieri sera alle Molinette dopo tina atroce agonia, a causa di una infezione tetanica acuta che aveva contratto 48 ore prima. La povera giovane, Angela Galliano, domiciliala in frazione Monbracco del comune di Sanfront, lavorava da qualche mese come bracciante presso la cascina Squero al Nichelino, in via XXV Aprile 82. In questo periodo si stava preparando, come usa nelle campagne, il corredo per le nozze. Si dedicava a quest'opera di sera, quando il lavoro della fornata nei campi non l'aveva eccessivamente affaticata, e di domenica, approfittando delle ore di libertà. Anche domenica scorsa aveva lavorato di ricamo ]>er buona parte del pomeriggio e nella serata, in compagnia di altre ragazze della cascina. A un certo punto aveva avuto necessità di alzarsi per andare a prendere del filo in un'altra stanza e quando era tornata e si era seduta sulla sedia aveva lanciato un piccolo grido rialzandosi di scatto: aveva sentito una fitta rome se si fosse Aveva cercato la causa di quella puntura fra l'impagliatura della sedia, ma inutilmente, e alla fine si era di nuovo seduta riprendendo il lavoro. L'infezione ha avuto un decorso rapidissimo: Ria nella stessa notte di domenica la Galliano si sentiva scossa dalla febbre. Al mattino, noncurante dell'indisposizione, si alzava ;>er andare usualmente nei campi al lavoro. Ma verso le nove le sue condizioni peggioravano; in preda a un forle male di testa e a sensazioni di soffocamento, la ragazza si decideva a rincasare. Aveva fatto pochi metri in direzione della casa quando stramazzava al suolo priva di sensi. I contadini che l'ospitavano accorrevano immediatamente e la trasportavano a letto. II. medico condotto del Nichelino, subito intervenuto, la sottoponeva ad una iniezione antitetanica e avvertiva gli Squero di tenerlo informato sulle condizioni della giovane. Durante il pomeriggio la Galliano peggiorava: ai sintomi che già si erano manifestati si aggiungeva l'irrigidimento della mascella. Ili medico, tornato alla cascina, ordl- nava l'immediato ricovero della Iragazza alle Molinette. [ I sanitari dell'ospedale che accoglievano la giovane potevano rintracciare ed estrarre dalla cosci* sinistra, dove si era punta, un frammento di ago arruKginito, Il tetano era ormai invincibile e la Galliano entrava nella terribile agonia che si concludeva ieri sera alle 21. Al suo capezzale, angosciati dal dolore di vederla morire fra quelle atroci sofferenze senza che nulla si potesse fare, erano i suoi Kenilori, venuti in mattinata da Sanfront. Identificata la sconosciuta morta domenica al Mauriziano All'Istituto di medicina lesalidei Valentino è stata identificata ieri la donna sconosciuta, morta domenica all'ospedale Mauriziano in seguito ad un incidente stradale. Si tratta di Anna Ferrerò, di 67 anni, che abitava in via Amerigo Vespucci 51. La poveretta conduceva una vita di stenti e di miseria ed era assistita dalla Conferenza di San Vincenzo. E' stata appunto una patronessa della benefica associazione, Laura David, di 40 anni, domiciliata in corso Galileo Ferraris 105. che ha riconosciuto la salma della Ferrerò. U LTI M E DI OROIMAOA

Persone citate: Angela Galliano, Anna Ferrerò, Laura David

Luoghi citati: Sanfront