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La Lollo non ha accompagnato suo marito dal Procuratore La Lollo non ha accompagnato suo marito dal Procuratore Milko Skofic si è presentato in Tribunale per essere interrogato sulla vertenza delle fotografie del " Cancan „ Roma. 19 ottobre. Milko Skofic si è recato questa mattina a Palazzo di Giustizia in compagnia soltanto del suo legale aw. Gualino. Gina Lollobrigida era rimasta a casa poiché il magistrato l'aveva avvertita che l'appuntamento con lei era rinviato di qualche giorno. Il colloquio tra Milko Skofic e il sostituto Procuratore della Repubblica dottor Corrias non si è protratto a lungo. Il marito di Gina Lollobrigida aveva già da tempo fornito al magistrato la sua versione dei fatti che hanno dato origine a questa vertenza: « Mia moglie venne offesa dal giornalista americano Michael Chinigo — egli spiegò subito dopo l'episodio piuttosto clamoroso avvenuto nella redazione della agenzia di stampa Ins — ed io mi recai da lui sia per ottenere la restituzione delle fotografie raffiguranti l'attrice in calze « cancan >, fotografie che, senza il consenso di Gina, erano state messe in circolazione, sia per chiedergli spiegazione del suo comportamento. Qualunque marito, al mio posto, avrebbe reagito foTse In maniera anche più vivace di quanto non abbia fatto io ». Ed in sostanza questo egli deve aver ripetuto oggi al magistrato che, per .la prima volta da quando è Iniziata la istruttoria sommaria, lo ha interrogato in qualità di imputato. Anche a Micha'.l Chinigo, il giornalista americano che dirige la sede romana1 dell'I.N.S., era stato fissato dal magistrato appuntamento per questa mattina. Ma all'ultimo momento il giornalista ha chiesto ed ottenuto un rinvio di qualche giorno. 111 i 1111111 ! 1111 ■ 111111111111 f m 111 « i i ti 11 r 111 mi 111111111111 liiilllllllHillllllliiiiilllilillll'lillllll Milko Skofic (a sinistra) dopo l'Interrogatorio (Telefcto)