Una commedia di Anouilh suscita irritati commenti

Una commedia di Anouilh suscita irritati commenti Una commedia di Anouilh suscita irritati commenti " Pauvre Bitos,, prende di mira varie personalità che il pubblico di Parigi cerca di identificare - Queste scene ben rappresentano l'integrale pessimismo dello scrittore (Nostro servizio particolare) Parigi, 11 ottobre. La bomba che lo scrittore drammatico Jean Anouilh preparava, pare, da una decina di anni, è scoppiata ieri sera al teatro Montparnasse, dove la rappresentazione è finita tra proteste ed applausi. La commedia, intitolata Pauvre Bitos, era attesa con curiosità e un po' di timore. Sì- sapeva infatti che certe personalità parigine vi erano prese di mira in modo abbastanza chiaro e molti si domandavano: «Saro lo? ». Sembra oggi, dalle proteste e dalle critiche suscitate, che ogni fréccia abbia colpito non una ma numerose persone. Bitos è un brav'uomo che è riuscito a farsi una posizione a" forza di stenti. La mamma, lavandaia in un collegio di Gesuiti, aveva ottenuto dal direttore che fosse ammesso a studiare gratuitamente, ed il piccolo Bitos era sempre il primo della classe, suscitando la gelosia dei compagni, rampolli dell'aristocrazia e dell'alta borghesia. Superati gli esami e vinti numerosi concorsi, il bravo Bitos entra nella magistratura, si la strada ed alla fine della guerra è procuratore della Repubblica. E' anche un patriota, Bitos, un puro, e quindi è severissimo contro i collaborazionisti, facendone condannare molti. Gli anni passano e per colobo che non la pensano come lui viene finalmente il momento di vendicarsi senza rischio. Parecchi ex-compagni di studi decidono di attirare Bitos in un tranello e di punirlo. Uno di essi, che ha avuto in eredità un castello, invita dunque gli amici ad una cena alla quale ognuno deve partecipare travestito. A Bitos, magistrato severo, vien suggerito l'abito di Robespierre. Alla cena egli ha di fronte a sé tutti i principali personaggi della Rivoluzione fran cese: Danton, Mirabeau, Desmoulins, Maria Antonietta, Luigi XVI, Saint Just. Durante il pranzo si parla della situazione, naturalmente, ed ognuno difende aspramente il suo punto di vista. Il tono sale e qualcuno constata: < Ogni Volta che ì francesi si mettono a parlare di politica l'odio si manifesta... ». E nessuno i risparmiato: i collaborazioni sti sono gente di bassezza ri pugnante, gli industriali pensano soltanto a difendere i lo- ro privilegi, i deputati si la-sciano corrompere, gli epuratori sono dei bruti accecati dalla gelosia, il popolo una massa di cretini che si lasciano prendere per il baveroFrasi come queste vengono pronunciate: « E' facile trovare un generale per firmare dei decreti di emergenza ad effetto retroattivo»; «Bisognerebbe ammazzare tutti i poeti, ed i giornalisti sarebbe meglio che morissero nascendo»; «Vi saranno sempre seicento mediocri per fare e disfare la Francia..». Nessuno al salva, e durante lo spettacolo le proteste sono state frequenti: < E' uno scandalo », urlava .uh si gnor e anziano; e l'ex-capo di a e , . e a, a d il ani oo i i i no- Gabinetto di Edgar Faure ribatteva: < Siamo in Repubblica ed ognuno può esprimere il suo pensiero ». Ma ritorniamo alla commedia. Per evitare l'inasprirsi della discussione, Bitos se ne vuole andare, ma gli ex-compagni lo sequestrano ed una comparsa vestita da gendarme, proprio come quello che fracassò la mascella di Robespierre, gli spara un • colpo di pistola caricata a salve. Bitos sviene, e quando ritorna in sé subisce l'assalto di un rappresentante del patronato, che tenta corromperlo. Sta per soccombere a sua volta quando la giovane Vittoria, che ha rifiutato di sposarlo, ha tuttavia pietà di lui, gli fa capire che gli altri lo scherniscono e che egli ha interesse a preservare la sua purezza, che va di pari passo con la sua povertà. Bitos si riprende e fug- -(ge. ma è mfen>cito> ed invei- i a o i d o i a a, oE' i di sce anche contro la ragazza che l'ha salvato. Si ritrova in questa commedia il pessimismo di Anouilh, 1 quale è convinto che la vita è sporca e che nessuno è puro. Oggi, negli ambienti del tout Paris politico, economico, artistico, letterario sì mormora. Le critiche ad Anouilh sono severissime. Ma la polemica che Pauvre Bitos ha suscitato è commercialmente il più efficace fattore di successo Ogni parigino ora vorrà vedere la commedia, sforzandosi di riconoscere coloro che l'autore ha preso di mira. 1. rn.

Persone citate: Danton, Edgar Faure, Jean Anouilh, Luigi Xvi, Maria Antonietta

Luoghi citati: Anouilh, Bitos, Francia, Parigi