La Stampa - Consultazione Archivio

Abiti e pellicce di plastica sono sfilati al Teatro Nuovo COSÌ C5I VESTIMMO lELL'AVYEIIRE Abiti e pellicce di plastica sono sfilati al Teatro Nuovo Stoffe, broccati e veli fabbricati nei laboratori chimici - Come si ottengono le nuove fibre -1 vantaggi, il costo e la durata - Uno dei tessuti più belli: 4 mila lire al metro - Una pelliccia di castoro artificiale: 100 mila lire Sontuosi broooati, scintillanti lamé, frustranti tutti sono stati presentati ieri sera al Teatro . Nuovo, in una sfilata di moda a cui hanno partecipato tredici case italiane e due americane. Ma neppure un milligrammo di quelle splendide stoffe era fatto delle materie tradizionali, fibre vegetali o animali. SI trattava della presentazione in anteprima, almeno per l'Italia, dell'abbigliamento dall'avvenire, organizzata in occasione del III Salone delle materie plastiche. Stoffe artificiali, dunque, uscite dai laboratori chimici, fatte di eterei elementi come l'ossigeno, l'azoto, l'idrogeno e il carbonio e dai grevi, ostici nomi di orlon, terilene, terital; decron, perlon, movi}, nylon. E poiché, non esiste apparente diversità tra queste stoffe e le antiche e l'imitazione è perfetta, gli organizzatori si affrettarono a informare il pubblico intervenuto alla manifestazione: « Attenzione, dissero, non state assistendo ad una fiera della vanità, ma ad una tappa sensazionale del progresso >. Di questa rivoluzione nel campo dell'abbigliamento i ed anche in tanti altri campi, ovunque è intervenuta la plastica) il merito va a un certo Bicherand, che mezzo secolo fa scoprì la bachelite, madre delle materie plastiche. Ma in tema di abbigliamento è più opportuno risalire all'america- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiin no Wallace Hume Carothers, che nel 1921 produsse il nylon. Piacerà forse ai profani di sapere come si ottengono i nuovi filati. Abbiamo citato le quattro sostanze elementari che, variamente combinate, creano le diverse materie plastiche. I filati si ottengono pressando la materia plastica contro placche di platino disseminate di forellìni, da cui escono le « bave », utilizzabili per fibre tessili. Un'altra notizia: il piU grande produttore di materie plastiche è la € Dupont » di Nemour, creata da un emigrante francese. Ora ha 170 stabilimenti negli Stati Uniti c 70 nel mondo. Quali vantaggi offrono le stoffe art iciah in confronto a quelle tru azionali f Anzitutto il costo, assai inferiore. Uno tra i tessuti più raffinati, come il nylondina, costa al fabbricante circa 2700 lire al metro e potrà essere messo in vendita a 4-5 mila lire. Non è un prezzo indifferente, ma giocano a favore della fibre artificiali molte insostituibili qualità: durano in eterno, sono leggerissimi eppure caldi, ingualcibili, inattaccabili agli acidi, non si scolorarlo. Un abito di tulle viveva,.fino ad oggi, non più di una stagione. D'ora in avanti, durerà, vaporoso e lieve corno il primo giorno, tutta la vita. ■ ad ecco una breve cronaca della manifestazione di ieri. Il primo applauso è andato ad una cappa di materiale trasparente simile al cellophan ricavato dal petrolio, chiamata monocampana (la sua proprietà è di essere termica e dielettrica, respinge cioè l'acqua), da cui è sgusciata una graziosa ragazza, l'indossatrice torinese Macy, fasciata in un luccicante costume da bagno d'oro laminato fabbricato in America: materiale del costume, chromofex, dalla segreta formula e dal prezzo, non indifferente, di 25.000 lire. Lievi camicie da notte incrostate di pizzi, vaporose vestaglie, piyiamini di nylon si alternarono poi a sportive pellicce di peluche orlon, simile al castoro (prezzo 100.000 lire), ad abiti di lana di nylon ma ugualmente calda e molto più leggera, ad abiti da cocktail da sera da gran sera in raso cristal, in velluto di nylon, in cristal laminato, in broccato di acetato laminato d'argento, in orlon dipinto a mano come quello bellissimo, presentato da una casa torinese, intitolato « cocktail-drink » di colore rosso ruggine a fiori bianchi che riscosse il più lungo applausoE apparvero pure gli impermeabili in terital e nylon: impermeabili di tinte finora mai usate per questi severi indumenti: giallini, celesti, rosa, a pallini e di linee nuove, come d'ora in avanti prescriverà la moda, evitano ogni ricordo all'uggiosa pioggia ma invitano a pensare che, sopra le nuvole, c'è sempre il sole. Un sontuoso abito da sposa, anche i fiori d'arancio erano in nylon, ha concluso la presentazione.■>■■>< lllillliiiliiiiiiiiiliili 11 i 1111 j 111 ■ 1111 Due vaporosi abiti da sera in plastica presentati Ieri