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Come è stala bocciata a Losanna l'iniziativa del presidente Brundage Come è stala bocciata a Losanna l'iniziativa del presidente Brundage Nella seduta del C.I.O. è stata sospesa all'unanimità la nuova formula del dilettantismo Quattro ore di serrate discussioni - La questione potrebbe risorgere nella riunione di Melbourne (Dal nostro corrispondente) Losanna, i ottobre. (I. f.j La Commissione esecutiva del Comitato internazionale olimpico, che era stata convocata d'urgenza a Losanna, ha terminato nel tardo pomeriggio di oggi i suoi lavori. Non ci occuperemo dell'odierna seduta poiché non sono state esaminate che questioni di ordinaria amministrazione, co¬ me quella .concernente i voga tori argentini che non potran-1 no partecipare ai Giochi di; Melbourne avendo percepito dei compensi in denaro; terne-,remo piuttosto sulla riunione!delia scorsa notte, durante la quale e stato risolto, dopo un dibattito durato ben quattro ore, H difficile P/oblema eolie- vate dallart. 34 del Regola-mente olimpico, secondo il qua- le tutti gh atleti partecipanti olio AlimnioHi Hntroirann imnn.alle Olimpiadi dovevano impe gnarsi a rimanere dilettanti. Alcuni mesi or sono erano, , , state incluse, su iniziativa del jpresidente del C.I.O., l'amen- cano Every Brundage le se- pienti parole nella formula del giuramento: «Il sottoscrit- to dichiara di avere intenzione di rimanere dilettante anche dopo la conclusione dei Gip-1 r.» ^SffSt^rrbe impedito a molti atleti di,andare a Melbourne, e state negh ultimi mesi oggetto di,^noTr.C°S1 aSP 6 critlche .°.he al C.I.O. non rimaneva altro che modificarla prima dell'ini- Lzio delle prossime Olimpiadi; ed è per questa ragione che il:congresso della Commissione ' esecutiva del C.I.O. stesso èpstato anticipato. Come ha dichiarato oggi il cancelliere del C.I.O., lo svizzero Mayer, la discussione è stata molto aspra e per parecchio tempo è sembrato che non si potesse giungere a un soddisfacente compromesso: basti dire che i sei membri della Commissione hanno discusso durante quattro ore la spinosa questione dell'art. 34, dalle dieci di ieri sera alle due di La conciusi0ne cui si è giun ti . , sostanza la seguente: le le „ sottoscritt0 dicnia. ^ di intenzione di rima- nere dUettante, vemmno ignó ^ , oceasione delle 0im Iadi Qi Melbourne; ciò signi goa che , atleta'è liber§ dI ! f iocni fl ,„ ne * 'dl pr*fessionismo Poi. ché £uesto era proprio ciò che ! „ ' ~ _ _ ^ r, Every Brundage voleva evita- , re con , aggiunta all'art, - ■ 66 ! 34, non si può fare a meno di j constatare che il congresso del CIO di Losanna si% a at. tutto riso]to , una £ fitta suo pre*jdente. In ; * fl presidente del c6IO ne *, presti io ab_ baatanza SCOSSOi anche perché pare che u alt^ oimu/mem bri della Commissione esecuti compreso il conte Paolo Thaon di ReveI rappreSentante del CONI ,J decis mente schierati contro di lui. ,. , , ,. .. , , L Ne^u ambienti sportivi di ~osan"a correva oggi addirit-, tura'a Y°=e chc Brundage, avrebbe intenzione di dimet- tersi dalla canea di presidente del C.I.O., ma per il momento ,ncm si è saputo nulla di preci- Comunque sia, tale voce sem- bra prematura in quanto Bruii-dagc, come egli stesso ha con- fermato oggi, non si dà anco- ra per vinto. Infatti, nel co- municato ufficiale che la se- C.I.O. ha preso un'altra deci sione, che praticamente pone 1 fine a tutte le mire dell'ame I ricano Brundage: «D'ora in lpoi — è detto nel comunicato — l'obbligo di far rispettare lo spirito e i regolamenti olimpici è unicamente di compe jtenza dei sìngoli comitati olimipionici >; in altre parole, ciò ! significa che ogni Paese deci derà per conto proprio se i ; SUoi atleti previsti per i Giochi I sono o no dei dilettanti.' | Va da sé che, con la decislo- greteria del C.I.O. ha diramato, è detto fra l'altro quanto segue: « L'interpretazione esatta delle parole: " Ho intenzione di rimanere dilettante " verrà precisata nella prossima assemblea plenaria del C.I.O. che avrà luogo a Melbourne >. Ora si può esser certi che Every Brundage, che passa per essere una persona molto intraprendente, farà di tutto per prendersi una eventuale rivincita al congresso che si terrà nella città delle Olimpiadi; le sue speranze di spuntarla i» extremis sono tuttavia molto scarse, giacché in quasi tutti i Paesi del mondo la sua iniziativa era stata aspramente criticata. Del resto, il congresso del pe presa dalla Commissione esecutiva del C.I.O., sono de- stinate a spegnersi tutte le po- lemiche sorte in questi ultimi tempi interno a Baldini e ai pugilatori francesi che avevano ultimamente dichiarate di voler passare al professionismo a partire dal prossimo anno: scomparso dal giuramento olimpico l'impegno di rimanere dilettante, ' Ercole Baldini potrà senz'altro andare a difendere i nostri colori a Melbourne; e se più tardi intenderà passare professionista, nessuno glielo potrà più impedire.