Il veneto Freo tricolore dei dilettanti

Il veneto Freo tricolore dei dilettanti Il veneto Freo tricolore dei dilettanti BITSTO ABSIZIO, lun. mattina. (a. c.y. Il veneto Sante Freo ha vinto In'volata IT campionato italiano dilettanti sn strada 1966 succedendo coal al piemontese Giuseppe Barale, che è stato però ancora uno dei migliori elementi In gara e si è classificato al 4" posto. La gara e stata condotta ad oltre 40 di media ed è stata caratterluata da un susseguirsi di fughe che hanno visto la netta aconfitta degli azzurri di Ballerun, che sono rimasti sempre nel folto del gruppo e solo sul Anale, per merito di Pambianco, arrivato secondo, ai sono fatti vivi. E* «tato proprio Pambianco che, unitamente a Freo, è riuscito ad operare In rista del traguardo la riconglunzlone del gruppo con cinque elementi che Ano allora avevano dominato la gara. Dopo una fuga iniziale di 17 concorrenti segniti da un gruppetto di 14 e la rlconglunzlone ad Erba del due gruppi, sulla salita di Onnlo si è avuta una fuga di Costalunga, che transitava primo In Vetta. Costalunga proseguiva nella sua fuga ed anche sulla salita di San Fermo era primo. Tuttavia 11 corridore veniva raggiunto poco dopo e dal gruppo, rifattosi compatto, fuggivano il b ustele Bestelll unitamente al varesino Brandolini. Alle spalle del due un'altra coppia composta da Giuseppe Barale e dal ligure Natucci. Si aveva qui un « exploit » formidabile del marchigiano Mancini, che raggiungeva Barale e Natucci e unitamente a questi acchiappava 11 duo di testa. Sulla parte finale della salita del Brincio, Mancini tentava la gran carta-e piantava i quattro compagni. A Varese il suo vantaggio era di 40". Il vantaggio successivamente scemava e fra Aliate e Hornago il marchigiano veniva raggiunto, La gara aveva la sua fase cruciale per la lotta Ingaggiata dal gruppo contro il quintetto di punta, che fin 11 aveva dominato la gara. Il vantaggio, che a Varese era di oltre 1', scemava via via fino a ridursi a pochi secondi. Foco dopo Gallarate e a pochissimo dall'arrivo Pambianco e Freo erano ormai a pochi metri dal quintetto di punta. Sul rettilineo ' d'arrivo anche -,U grappo piombava sai primi, nel quali cedeva Bestelll. Era peri troppo tardi per potersi piazzare per la volata. Qui dominava. nettamente Freo, che regolava di oltre tre macchine Pambianco. Ecco l'ordine d'arrivo: 1. Freo Sante (Gr. Sp. Lygie Lublan Padova), km. 210 la5 ore 10', media km. 40,084; 2. Pambianco Arnaldo < Rinascita Baveana); S, Metri Giovanni (Cevlni Vanteggio) ; 4. Barale Giuseppe (Pedale Ossolano»); 5. Brandollnl Ferdinando (Veloclnb Varese) ; 6. Zagano Alfredo CO. O. Bergamasca); 7. Natucci Giuliano (Pedale Spossino).

Luoghi citati: Erba, Padova, San Fermo, Varese