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Dulles e Mollet attesi oggi a Londra Dal nostro corrispondente Londra, lunedi mattina. Con l'ultimo incontro, fra il « Comitato dei Cinque» ed il Colonnello Gamal Abdel Nasser il Cairo ha cessato di essere il centro di attenzione nello .sviluppo della crisi di Suez, e Vattenzione del mondo si è di nuovo fivolta verso Londra, dove è atteso l'arrivo del Segretario di 'Stato americano John Poster Dulles, il quale giungerà in aereo nella capitale, britannica per svolgervi un'opera mediatrice. - Il Primo Ministro, francese Mollet e il ministro degli Esteri Pineau arriveranno a Londra .alle 16 (italiane) di oggi e le conversazioni franco-britanniche avranno infesto alle 17,. a Downing Street.. Eden offrirà poi un pranzo in onore Esteri etiopico ed iraniano avrebbero cercato di elaborare una soluzione di compromesso al di fuori del < Piano di Dulles», non hanno alcun fondamento di verità. Un portavoce del Comitato ha dichiarato che Menzies si tratterrà a Londra durante tutto il dibattito sulla crisi di Suez alla Camera dei Comuni (che si aprirà mercoledì prossimo) e quindi rientrerà in Australia, probabilmente alla fine della settimana entrante. Il Premier inglese e rientrato nella capitale stasera dopo aver avuto un'udienza con la Regina Elisabetta II nel castello di Balmoral, fra le Highlands della Scozia. La fonte, dalla quale sono state attinte queste notizie, ha tenuto a precisare che insieme a Menzies torneranno a Londra solo il rappresentante americano, vice-segretario di Stato Loy Henderson, ed il ministro degli Esteri svedese Osten Unden. Gli altri due componenti del < Comitato dei Cinque», i ministri degli Esteri Aklilou Habtewold dell'Etiopia e Alquli Ardclan dell'Iran, torneranno nelle' loro capitali. Qualora si ritenesse necessaria un'altra riunione del Comitato, essi verrebbero rappresentati dai rispettivi ambasciatori. Frattanto, mentre si tenta ancora di risolvere la crisi di Buez con i mezzi pacifici e con il ricorso al Consiglio di Sicurezza, la Gran Bretagna e la Francia proseguono nell'attuazióne dei propri piani militari, coma previsto. Le misure militari vengono, tuttavia, considerate come un ultimo ed estremo mezzo di soluzione. Al riguardo va tenuto presente che il Ministero della guerra inglese ha smentito le voci della stampa egiziana secondo cui truppe britanniche sarebbero sbarcate in territorio israeliano. « Tali voci — ha detto un portavoce — sono destituite d'ogni fondamento di verità e si debbono, perciò, considerare false ». Il Primo Ministro inglese vuole prima sondare tutti i terreni e provare la via dell'Opri/, anche se in tale sede l'Unione Sovietica -~ potrebbe frustarne i tentativi mediante il ricorso al «veto>. Egli esporrà i suoi piani al Parlamento nel corso della riunione straordinaria ch'i stata fissata per mercoledì prossimo. I parlamentari di ambe le Camere sono stati richiamati dalle loro vacanze. Mercoledì il Premier britannico subirà la prova più severa di tutta la sua carriera in questo dopo-guerra. Misure militari, anche se intese come mezzo estremo, vengono adottate anche dagli arabi. Il ministro dello Yemen al Cairo, Sayed Abdel Rahman, ha annunciato che lo Imam Ahmed, sovrano del piccolo feudo, ha ordinato la mobilitazione generale in appoggio alla eausa egiziana. m. e Dulles e Mollet attesi oggi a Londra II Premier francese giunge nei pomeriggio assieme a Pineau - Francia e Gran Bretagna porterebbero la crisi di Suez all'ONU - Menzies riferirà a Selwyn Lloyd sui colloqui con Nasser - Mercoledì il dibattito ai Comuni degli- ospiti francesi. Questi passeranno probabilmente Za notte a Londra e torneranno a Parigi, martedì mattina. Il programma delle conversazioni • franco-britanniche- — come è noto — è subordinato alVarrivo, oggi a Londra, di Robert Menzies, capo del « Comitato di Suez*. Si prevede che per quell'ora il presidente del ■* Comitato dei Cinque» sarà già rientrato .a Londra. Ma qualora tale rientro dovesse ritardare, l'Incontro verrebbe rinviato, per dare modo al Primo Ministro australiano di esservi presente. . Negli ambienti, londinesi si prevede che i quattro statisti anglo-francesi prenderanno la decisione di portare la crisi di Suez davanti al Consiglio di Sicurezza dell'ONV, entro la settimana entrante, e si crede di' sapere che questa prospet¬ tiva è alt'esame anche a Washington. I Appena rientrato a Londra, Menzies si recherà a far visita a 'Selwyn Lloyd, a citi spetta di essere informato per primo intorno ai colloqui del Cairo, essendo egli presidente della conferenza delle SS nazioni. , Il rientro di Menzies a Londra. ■. è stato deciso durante l'ultima riunione del <Comi? tato dei Cinque» alla Legazione australiana al Cairo, ch'è stata la più lunga di tutte. La sua durata, infatti, è stata di tre ore e mezzo. Lé fonti americane hanno tenuto a precisare che le notizie di stampa egiziana, secondo cui un dissidio sarebbe sorto in seno al « Comitato dei Cinque» per il fatto che il rappresentante statunitense Henderson ed i Ministri degli