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Entusiasmanti votate di Coppi a Verbania Entusiasmanti votate di Coppi a Verbania Fausto oggi a Torino (e fa il tifo per Defilippis) - Il giro di Olanda nel programma di Fiorenzo Magni DAL NOSTRO INVIATO Verbanla, lunedi mattina. Coppi è tornato ieri a Verbania alle competizioni uscioli. Si è impegnato a fondo, ha lottato a denti stretti contro avversari che pareva si fossero accordati per procedere, nei suoi riguardi, ad un severissimo collaudo. Sul finire della gara principale, poi, si è prodotto in un allungo impressionante: ha « scollato» dalla sua ruota uomini del valore'di Albani, Manie, Astrua, Fallarini, ed ha tagliato nettamente primo il traguardo a premio conclusivo, mentre i tremila spettatori presenti scattavano in un fragoroso applauso. Ha dimostrato di essere decisamente avviato sulla strada di una brillante seppure tarda stagione. Fausto ha ora un programma denso di corse. Coreggerà in un circuito « notturno » di 80 lem. sabato prossimo a Forte dei Marmi; il giorno successivo correrà a Cavezzo. Il 5 agosto prossimo — con tutta la sua squadra — sarà alla partenza della « Tre Valli Varesine », la manifestazione particolarmente cara ad Alfredo Binda. E poi ancora scenderà in gara a Biella (in notturna VII agosto), a Maggiora, alla Milano-Modena; Quindi andrà in Belgio (dal 17 al ti agosto). Come preparazione per una eventuale maglia azzurra ai « mondiali » di Copenaghen, non c'è davvero da lamentarsi. Al fianco di Coppi c'erano ieri altri atleti in pieno vigore, ed altri, come Magni, che stanno riprendendo molto bene la buona forma dopo una serie di infortuni. Tutti comunque si sono dati da fare per interessare la folla presente: non hanno assolutamente fatto ricorso alle piccole astvzie che permettono di terminare le prove senza sforzi troppo gravosi. Bd hanno-ricevuto incitamenti ed applausi: spontanei e sinceri dail'intsio alla fine. Sul grazioso campo di calcio del Verbania esiste una minuscola pista in terra battuta. Oli organizzatori avevano provveduto a spianarla alla perfezione e nei limiti del possibile, il tracciato per le corse si presentava soddisfacente. Fu tuttavia sufficiente che si metteseero a ecattare i pesi « massimi» Milano e Piazza, perchè la terra livellata assumesse la conformazione tipica di un campo arato dal passaggio di numerosi carri armati. S'incominciò con la disputa delle gare di velocità per !'« Omnium » fra le seguenti coppie: Coppi-Milano, Magni-Piazza, Albani - Messina, Maule - Maser. Vinsero le due < volate » Albani (davanti a Milano e Maule) e Coppi (Messina e Moser). Segui una eliminazione professionisti vinta dal giovane Kazlanka su Martini e Magginl, poi nella eliminazione dell'* Omnium », Milano e Coppi conquistarono altri preziosi punti piazzandosi rispettivamente al primo e terzo posto. Fra loro si era inserito Giorgio Albani, mentre Magni — come asseriva scherzosamente in tribuna la signora Silvana, sua moglie — continuava a correre < da isolato ». Vi era in/atti da notare che, nonostante l'impegno, Donato Piazza rittsoiva di poca utilità al suo caposquadra,- effetto forse un po' ritardato della dura lotta sostenuta la sera prima al Vigorelli con Messina per il * titolo » dell'inseguimento. La terza prova « Omnium », Finseguimento all'australiana, si concluse ancora con un successo di Fausto e di Milano, poi ebbe inizio l'americana a coppie su SO giri. Messina, Kazianka e Milano vinsero i primi traguardi, poi nelle susseguenti volate Albani, Messina, Astrua e Moser sfrecciarono primi sulla linea d'arrivo. Restava ancora da disputare l'ultimo traguardo, a punteggio doppio. ÀI suono della campana che segnalava l'ultimo giro. Fausto scattò rabiosamente. Il viso era contratto nella sua < smorfia » più caratteristica, il naso arricciato e il labbro inferiore penduto. Messina — in maglia tricolore — cercò disperatamente di prendere la sua ruota, si uni nello sforzo al giovane Kazianka e a Maule. Tutto inutile: Coppi guadagnò 10, 20 metri e fu primo senza discussione, il campionissimo scese di macchina sereno e fresco: gridò il nome di Defilippis a chi gli chiedeva un pronostico sul vincitore del Tour. E aggiunse in tono più sommesso : « se non farà imprudenze e se riuscirà a stare vicino ad Ockers ,t, queste parte cruciale della gara >. Oggi comunque Fausto sarà a Torino. Vi giunge per sbrigare alcuni affari urgenti, poi deciderà se assistere alla conclusione della pvBkr tappa recandosi allo stadio, oppure portandosi con Milano' sul tratto finale del percorso. Sente l'imminente contatto con gli avversari più « duri » di ieri e forse, chissà, con quelli di domani, a Copenaghen. g, bar.