Tutti assegnati i venti posti riservati agli atleti per Melbourne

Tutti assegnati i venti posti riservati agli atleti per Melbourne Tutti assegnati i venti posti riservati agli atleti per Melbourne L'ultimo l'ha conquistato Meconi col suo primato nel peso - Soltanto eccezionali risultati nei prossimi campionati assoluti potrebbero dar luogo a nuove designazioni La F.I.D.A.L. sta stringendo i tempi della preparazione per le Olimpiadi di Melbourne. Per garantire alla rappresentativa azzurra un discreto livello qua. litativo, sono stati fissati limiti di selezione assai severi, resi del resto necessari anche dal blocco deciso dalla Giunta del C.O.N.I. al numero dei posti a disposizione dell'atletica leggera: venti in tutto. In queste condizioni non si può ■ dire che vj siano ancora incertezze sulla composizione della squadra azzurra per Melbourne, poiché la quasi totalità dei posti disponibili è già praticamente assegnata e per gli altri ancora in palio la severità dei limiti richiesti dai selezionatori ha ridotto sensibilmente il numero dei candidati. Il discobolo primatista d'Europa e vice-campione olimpionico Adolfo Consolini era già da tempo sicuro della designazione avendo largamente superato la misura richiesta di 54 metri ed altret tanto sicuro era il campione olimpionico dei 50 km. di marcia Pino Dordoni che in Australia gareggerà però sui 20 chilometri, lasciando al triestì no Pamich la gara sulla maggiore distanza. Anche la maglia azzurra ner il maratoneta Lavelli era già pronta da tempo, mentre il mezzofondista Baraldi se l'è conquistata il 19 agosto a Budapest migliorando in 3'47"8 il ventennale «record> di Beccali sui 1500 mètri, imitato quindici giorni fa nel confronto Svizzera-Italia dal saltatore in alto Roveraro, che ha portato il suo primato nazionale a m. 2,01. L'ultimo ad aggiudicarsi il biglietto di viaggio per Melbourne è stato il lanciatore di peso Silvano Meconi che l'altro ieri a Firenze ha migliorato il suo. primato italiano portandolo a m. 16,74, cioè a un solo centimetro dalla misura-limite richiesta dalla F.I.D.A.L. Poiché il piano dei tecnici federali prevede pure l'invio in Australia delle staffette veloci (con le candidature di Gnocchi, Ghiselli, Montanari, Galbiati, Archilli, Colarossi e Lombardo in cam- po maschile e di Leone, Musso, Bertoni, Greppi e Actìs in campo femminile), il conto è presto fatto; se per le staffette si porteranno sei atleti per formazione (con possibilità di partecipazione di Gnocchi e della Leone anche alle gare individuali) i quadri potranno dirsi al completo; se invece i due quartetti si accontentassero di una sola riserva, i posti disponibili sarebbero due. E' evidente che, dovendo limitare a venti persone gli effettivi della squadra, la riduzione da sei a cinque dei selezionati per la staffetta dipenderà dai risultati che gli atleti non prescelti sapranno ottenere nelle importanti manifestazioni delle prossime settimane. I tecnici in questo momento non hanno dubbi: ci sono venti posti e venti atleti sono pronti per occuparli. Ma la situazione potrebbe risultare modificata prima del 10 ottobre, data in cui la F.I.D.A.L. dovrà comunicare alla Giunta del C.O.N.I. l'elenco ufficiale dei partenti. Alla fine della prossima settimana si svolgeranno a Roma i campionati nazionali assoluti maschili e femminili; il 7 ottobre sono In programma a Merano e a Lione due riunioni internazionali con la partecipazione di atleti azzurri, mentre alla stessa data a Roma si affronteranno nella gara per il titolo italiano di maratona, il prescelto Lavelli e l'escluso Peppicelli. Attraverso queste competizioni (cui si aggiungono, con carattere di ultimi collaudi preolimpiònici, l'incontro maschile del 14 ottobre con la Francia e quello femminile del 21 con la Germania) altri atleti potrebbero mettere in imbarazzo i tecnici della F.I.D.A.L. presentando in extremis la loro candidatura con inattese prestazioni al disopra del limiti di selezione. Per Lievore che, dopo aver stabilito con 71 metri il nuovo erecord » nazionale del giavellotto si è mantenuto costantemente al disopra dei 70 metri, il limite di 74 metri richiesto dalla F.I.D.A.L. non è irraggiungibile ed altrettanto si può dire per l'ex-primatista Bonaiuto, sempre che egli riacquisti la piena efficienza fisica. Tanto Chiesa che Ballotta hanno la possibilità di raggiungere la misura-limite di m. 4,40 nel sai to con l'asta e Cavalli che nello spazio di una settimana ha migliorato due volte il primato del salto triplo portandolo a m. 15,24, dovrebbe essere In grado di raggiungere i richiesti 15,50, sempre, che l'infortunio subito durante il confronto Italia-Svizzera gli consenta di riprendere l'attività In campo femminile, l'unica che ha supierato ì limiti di selezione è fa velocista Leone, c)ie vanta primati di 11"7 sui 1,00 e 24"1 sui 200 (quest'ultimo stabilito lunedì scorso a Bucarest). La ragazza torinese risulta però automaticamente selezionata come staffettista come è il caso dell'atleta Gnocchi, che farebbe il viaggio anche se non riuscisse a raggiungere i 10"4 nei 100 metri maschili. Altre candidate femminili sono le saltatrici in lungo Mattana e Fassio e soprattut to la Paternoster che, vantando primati di 1,62 nel salto in alto, 13,59 nel peso, 47 metri nel disco e 46,06 nel giavellotto, dovrebbe raggiungere rispettivamente 1.64; 14,50; 48 e 49. Evidentemente l'eclettica atletica romana dovrà specializzarsi in un paio di gare al massimo per aumentare le sue possibilità _ _ to auspicata assemblea dalla quale usciranno il nuovo Consiglio direttivo e il nuovo presidente: Il 26 ottobre prossimo. Per calmare le acque che erano diventate torbide, Vaselli ha avuto una serie di colloqui coi dirigenti, allenatore e giocatori, riuscendo a placare ancora una volta gli animi dei laziali, in particolar modo i giocatori, esacerbali da questa interminabile crisi. Naturalmente non è una soluzione quella che ha trovato Vaselli;" solo un altro rinvio. Domani, al contrario di quanto avevano minacciato e sembravano decisi a portare a termine, I giocatori andranno a Firenze. Selmosson, Bettlni e compagni, paghi delle promesse e delle assicurazioni di Vaselli, si sono detti a loro volta disposti a rispettare lealmente o sportivamente gl'impegni fino al 26 ottobre, data dell'assemblea. Per Carver, Invece, la situazione non è altrettanto chiara; il mister s'è detto disposto ad atten dere ancora, ma solo qualche giorno. C'è chi sussurra che sul l'atteggiamento di Carver pesi anche una comunicazione telegrafica che sarebbe giunta nella stessa serata dall'Inter; evidentemente Moratti non s'è dato ancora pei vinto e cerca l'occasione buona pei lo scambio Frossi-Carver.