Specchio dei tempi

Specchio dei tempi Specchio dei tempi Tasse supplementari al liceo Alfieri? - Protesta di una madre contro le "differenze sociali,, - Dopo i 40 anni non si trova più lavoro - L'inutile crudeltà degli accalappiacani Un lettore ci scrive: «Da qualche anno al liceoginnasio " Alfieri " di Torino ogni alunno è invitato, all'atto dell'iscrizione, a pagare una tassa di duemila lire. Oltre, naturalmente, alla regolare tassa governativa, « Mi risulta che 11 Provveditorato agli Studi di Torino ha proibito la richiesta da parte di presidi di qualsiasi altra « tassa» che non sia quella stabilita dal Governo per la regolare iscrizione e frequenza alle classi scolastiche. Se cosi è, perché si chiedono queste duemila lire? Non sono sufficienti le spese che una famiglia deve sopportare per far studiare i propri figli ? ». Carlo Cortesi Una lettrice ci scrive: € Sono una madre, che ha vissuto tutta la vita lavorando In ufficio e a casa (non ho la donna di servizio) per dare una posizione ai suoi Agli: una maestra e un giovane al quarto anno di politecnico. Purtroppo devo ammettere che il sacrificio per innalzare 1 miei figli a intellettuali non solo non è valso a nulla, me. ha contribuito alla loro infelicità.. SI sono visti respinti ovunque a causa della " differenza sociale ". Ditemi un po' se nell'era atomica si' deve ancora sentir parlare di queste cose. Ditemi che " differenza sociale " c'è tra una povera madre che si logora per far studiare 1 suol figli e un'altra, priva di preoccupazioni finanziarie, che gira tutto il giorno tra sarta e modista e ha a casa una donna che le fa le faccende. « Senza raccomandazioni, senza spinte non si fa nulla. E l'unica via d'uscita è tornare Indietro, far finta di non aver studiato, andare a fare 11 minatore in Belgio, oppure lo spazzino, previo concorso — s'Intende — a cui presentare il diploma o la laurea. Quando si è figli di lavoratori non si può sfondare in nessun campo.grazie alla " differenza sociale ". Anche in amore questa sciocca discriminazione chiude ogni strada e 1 genitori di quello che sta più In su intervengono In fretta a troncare l'Idillio, in nome della " differenza sociale " ». Segue la firma Un lettore ci scrive: ■ « Seguo sullo " Specchio del tempi " la polemica sulle ragazze che non trovano lavoro. E' una cosa triste, certo, ma che còsa dovremmo dire noi che dopo vent'anni di lavoro Impiega¬ tizio ci troviamo senza posto e nessuna ditta ci assume più, considerandoci troppo vecchi con 1 nostri 45 anni? Il Ministro dal Lavoro vuol portare a 65 anni 11 limite per la pensione ai lavoratori. Come, giudica la nostra " vecchiaia " di cinquantenni o anche meno? Purtroppo siamo giunti a questa dolorosa constatazione: In Italia, dopo 1 40 anni, nessuno riesce a trovare lavoro ». Un impiegato disoccupato. Una lettrice ci scrive: « Ieri ho assistito ad una scena che veramente mi ha disgustato: ho visto gli accalappiacani catturare un povero cagnolino, come se si fosse trattato di una belva feroce. Dopo averlo fatto volare per aria appeso al laccio, lo hanno buttato nell'apposita cassetta prendendolo a calci, senza che ve ne fosse bisogno, perché la povera bestiola, paralizzata dal terrore, non si moveva nemmeno. E come se non bastasse, gli hanno chiuso lo sportello pinzandogli la coda, e buttato sul carrozzone Incuranti dei suol lamenti. Ora lo mi domando : come si può pretendere che 1 bambini imparino a voler bene agli animali quando 1 grandi danno di questi esempi? « Sono anch'io convinta che sia giusto liberare le strade dal cani randagi, perché veramente ve. ne sono troppi, ma lo si dovrèbbe fare in modo più decente. Nemmeno la polizia usa di questi metodi quando arresta un criminale colpevole di chissà quali delitti ». Segue la firma

Persone citate: Alfieri, Carlo Cortesi

Luoghi citati: Belgio, Italia, Torino