Un ragazzino uccide con un sol colpo il bandito che minacciava suo padre

Un ragazzino uccide con un sol colpo il bandito che minacciava suo padre Tentata rapina eentro un nomo d'altari americano in Germania Un ragazzino uccide con un sol colpo il bandito che minacciava suo padre Il criminale aveva costretto i genitori ed il figlio ad accompagnarlo in banca: voleva qoarantacinqae milioni per non sparare - Il ragazzo, di 14 anni, lo fulmina con la pistola che aveva preso segretamente nel bagno (Dal nostro corrispondente) Bonn, 18 settembre. Nella cronaca nera tedesca, di solito così povera di avvenimenti coloriti, troviamo oggi una storia che ha quasi dell'inverosimile. E' la vicenda -li un temerario bandito tedesco e di un ragazzo americano che, per salvare i genitori, ha ucciso con la fredda determinazione di un adulto abititato all'uso delle armi. Il bandito Hugo Walgenbach si presentò stamattinanella casa del direttore di una banca americana di Heidelberg, signor John Kuhel; accampò un pretesto per penetrare nell'abitazione e, appena fu entrato, estrasse dalla tasca dell'impermeabile una rivoltella automatica: < Fuori il denaro — disse .puntandogli l'arma in faccia — altrimenti ammazzo tutti*. In casa c'erano anche la moglie e il figlio, del direttore, Roberto, di 14 anni. Il bàn| dito sembrava estremamente deciso cosicché il Kuhel, temendo per la vita dei suoi, non pensò neanche di opporre resistenza. Disse al malvivente che in casa c'erano soltanto pochi soldi, perché le somme importanti le tiene in ufficio, e che rovistasse pure dove voleva, perché lui non avrebbe reagito. Per _#» attimo il Walgenbach restò in forse, poi intimò alla famiglia di seguirlo, minacciando di sparare se qualcuno avesse tentato di dare l'allarme. Roberto, il ragazzo, chiese allora ed ottenne dal bandito il permesso di ritirarsi per qualche istante nella toeletta; qui prese la pistola del padre, che era nello stanzino, e la nascose sotto la giacchetta. Seguiti dal Walgenbach, i tre scesero i7i strada ed entrarono nella loro automobile parcheggiata davanti al portone. Il direttore dovette sedersi al volante con la moglie al fianco, mentre il Walgenbach e il ragazzo presero posto dietro. Il signor Kuhel (questo era il piano che il malvivente espose alle sue vittime con un to no che non lasciava altra via che l'obbedienza) avreìibe dovuto raggiungere la filiale della banca da lui diretta e-prelevare trecentomila marchi all'incirca 45 milioni di lire italiane. Imi, Walgenbach, sarebbe rimasto nell'auto con la signora e il ragazzo: se il Kimnqsgp l l Kuhel avesse dato l'allarme o non fosse tornato indietro con il denaro entro una decina di minuti, non avrebbe più trovato i suoi in vita. Per raggiungere in màcchina la filiale ci voleva un buon quarto d'ora e durante il tragitto il direttore cominciò a studiare la maniera per sfuggire al delinquente. Vedendo passare una jeep della polizia militare americana, il Kuhel ebbe un'idea. Portò la sua auto con targa americana sulla sinistra della strada e subito, come aveva previsto, .i poliziotti si gettarono all'inseguimento. Valgenbach si accorse del trucco, perse la calma e ordinò' di accelerare al massimo, minacciando in caso contrario di ammazzare il ragazzo. Il banchiere accelerò l'andatura inseguito dalla jeep. Dopo rapido inseguimento, ta jeep sorpassò la macchina del direttore e bloccò la strada. Di lì a pochi istanti due poliziotti aprivano lo sportello dell'auto e, vedendo il bandito con l'arma puntata contro la nuca dell'autista, estrassero le pistole. Deciso ormai a vendicarsi, il criminale avrebbe probabilmente avuto il tempo di uccidere il Kuhel, se in quel mo mento non fosse intervenuto il ragazzo. jPiii veloce del bandito e dei poliziotti, Roberto impugnò l'arma che teneva nascosta sotto la giacca, e fece fuoco sul criminale, che si abbatté sul sedile. Era morto, colpito al cuone con precisione estrema. Roberto ha salvato in extremis la vita del padre, e probabilmente anche quella della mamma. Meriterebbe quindi incondizionata ammirazione; ma la freddezza e la decisione con cui ha agito, degne d'un uomo dai nervi molto solidi, fanno paura in un ragazzo di 14 anni. _ ' m. c. zrcbrlISnstsqcednnddgt

Persone citate: Heidelberg, Hugo Walgenbach, John Kuhel

Luoghi citati: Bonn, Germania