La battaglia di Torino del 1706

La battaglia di Torino del 1706 La battaglia di Torino del 1706 Le celebrazioni di oggi - Messaggi di Gronchi e Segni Oggi hanno inizio le celebrazioni del 260.mo anniversario della battaglia di Torino. Il 6 settembre del 1706 le truppe piemontesi di Vittorio Amedeo II volgevano In rotta l'ormata francese del duca d'Orléans che da quattro mesi assediava la città. Di quegli anni un episodio ha assunto particolare risalto: il sacrificio dell'oscuro minatore Pietro Micca Alle 15 un plotone di 200 uomini ai comandi di un ufficiale si recherà alla Madonna di Campagna a prendere in consegna dalle mani del parroco un'urna contenente i resti ai un soldato sconosciuto, ucciso durante l'assedio. L'urna sarà depjsta su una «jeep» e 11 corteo proseguirà per Nostra Signora della Salute. Qui verrà consegnata una seconda urna con 1 resti di un altro soldato. Il corteo muoverà poi alla Consolata, dove si Moveranno le autorità civili, militari e religiose. Monsignor Angrisanl parlerà del ilgnlncató della ricorrenza, quindi il cardinale Fossati celebrerà un solenne « Te Deum ». Per tutta la notte le ur no saranno vegliate. Domani, per iniziativa della « Famija Turineisa » sarà coni memorata la figura di Pietro Mie ca. Alle 11,15 nel salone degli evlz zeri l'on. Bedlnl Confalonlerl prònuncerà il discorso ufficialo. SI formerà quindi u" corteo militare, preceduto da cento soldati In divisa dell'epoca che si recherà alla Cittadella per rendere omaggio al monumento di Pietro Micca. Nel pomeriggio 1 resti del combattenti sconosciuti saranno trasportati solennemente a Buperga e tumulati sotto uno lapide commemorativa. A Roma una commissione presieduta dall'on. Quarello ritirerà oggi dagli on. Gronchi, Segni e Tupini tre messaggi che la Capitale invia per la circostanza a Torino. I messaggi chiusi in una cassetta saranno sepolti accanto alle urne del «Combattente sconosciuto ».

Persone citate: Fossati, Gronchi, Pietro Micca, Quarello, Tupini, Vittorio Amedeo Ii

Luoghi citati: Roma, Torino