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Il testo delle deliberazioni Il testo delle deliberazioni Roma, 4 settembre. Ecco 11 testo della deliberazione votata dalla direzione del P.S.DX: « La nuova situazione maturata con- la fine delia guerra fredda e con le conclusioni e le rivelazioni del ventesimo congresso del Partito comunista russo che hanno dimostrato a tutti i lavoratori la natura totalitaria del regime e della politica comunista aprendo favorevoli prospettive per una maggiore iniziativa dei partiti socialisti, nonché con le indicazioni della recente consultazione elettorale, ha consentito la piena ripresa — su basi concrete — del dialogo unitario tra i socialisti italiani, che implica la certezza per i lavoratori di veder finalmente realizzate le aspettative di una difesa più efficace dei loro interessi permanenti. Tale risultato è stato reso altresì possibile dalla ferma politica di difesa delle istituzioni democratiche e repubblicane praticata dal P.S.D.I. €La piattaforma sulla quale potrà realizzarsi l'unita socialista deve, anzitutto, contenere un'integrale accettazione della democrazia come valore permanente, assieme all'accettazione del carattere classista del partito. Questa piattaforma permetterà ai lavoratori una reale alternativa socialista che abbia come cardini la piena autonomia del socialismo, la esclusione di ogni formula di fronte popolare sia in fase elettorale come in sede di composizione del Governo, la coscienza che il socialismo può e deve svolgere una propria specifica funzione e la consapevolezza che, ove esso non adempia a questo compito, le sorti della classe lavoratrice e della democrazia ne sarebbero gravemente compromesse. A tali esigenze di democrazia dovrà informarsi l'assetto interno del partito unificato. « Dalla piena accettazione dei principi democratici consegue che il partito dovrà porsi come prima grande meta l'inserimento delle classi lavoratrici nella vita e nella guida dello Stato, l'attuazione della Costituzione ed una profonda trasformazione delle strutture economiche e sociali del Paese. tll partito unificato quale membro dell'Internazionale Socialista, parteciperà attivamente alla vita del movimento socialista mondiale arrecandovi il proprio valido contributo. La politica estera del partito dovrà avere, come fine, il consolidamento della distensione e della pace. La scelta dei valori democratici e la collocazio¬ ne dell'Italia nell'area politica dell'Occidente, portano ti partito ad assumere la solidarietà del mondo democratico occidentale come dato essenziale della propria politica internazionale. « Per ciò che concerne la politica sindacale essa dovrà essere diretta alla realizzazione dell'unità sindacale nel Quadro di un'organizzazione che, libera da asservime?iti di partito, rappresenti in modo costante gli interessi di classe ed abbia una struttura interna chiaramente democratica. «La dirazione del P.S.D.I. considera queste proposizioni la sostanza non rinunciabile di ogni politica unitaria. La direzione confida che l'attesa generale e la viva sollecitazione dei lavoratori italiani, assieme al profondo senso di responsabilità dei dirigenti socialisti, consentiranno il conseguimento dell'unità socialista che, verificandosi sopra una piattaforma chiaramente democratica, potrà determinare la ripresa di una vigorosa politica unitaria della classe lavoratrice che faccia della libertà di tutti e di ognuno la ragione dell' affratellamento dei lavoratori ». La direzione del P.S.I. ha approvato il seguente documento: « La direzione del P.S.I. nelle sue riunioni del t-S-4 settembre ha preso in esame i recenti sviluppi della politica di unità socialista, promossa dall'ultima sessione del comitato centrale del partito e rivolta a conseguire un mutamento sostanziale nella situazione politica del Paese. Tale mutamento corrisponde all'aspirazione più profonda dei lavoratori italiani ed è stato l'obiettivo principale del P.S.I. in guesti anni. ti/interesse e le aspettative che gli sviluppi della politica di unità socialista hanno suscitato confermano che la formazione di un unico partito socialista, classista, che persegua per via democratica la realizzazione del socialismo in Italia, rappresenta un fattore fondamentale per nuovi progressi di tutto il movimento operaio e per un rinnovamento della società e dello Stato. La direzione del P.SJ. ribadisce la volontà di operare per realizzare una tale politica, nella quale essa ravvisa un importante sviluppo dell'azione unitaria condotta dal partito in questi anni. «La politica di unità socialista ha destato nuove energie e sollecitato nuove» iniziative: fazione promossa dal P.S.I. per una condotta unitaria nei sindacati, nelle cooperative, nelle amministrazioni pubbliche, l'incontro di Pralognan, la missione affidata dalla Internazionale Socialista al senatore Commin, segretario aggiunto della SJF.I.O. La direzione del P.3.I. rileva la grande importanza che hanno assunto queste iniziative e si propone di svilupparle in una coerente azione di unità socialista che, per essere produttiva, esige anzitutto di svolgersi per fasi successive. « Occorre prima di tutto il riavvicinamento tra il P.S.I. e il P.SJ3.I., e i movimenti minori che si richiamano al socialismo, in una politica che, con atti concreti, determini il superamento del centrismo, e prepari la formazione di una nuova maggioranza capace di realizzare la Costituzione in ogni sua parte e che promuova una attiva politica estera di distensione e di pace, rivolta al superamento della divi- ì 11 ; : 111111M ) i t 11111 t 111111 i 11111 : r 1111111111111:11111111 sione del mondo in blocchi mi- litari contrapposti. <I due partiti devono assumere un impegno concorde per bandire ogni discriminazione tra 4 cittadini a cominciare dai posti di lavoro e dalle relazioni con la pubblica amministrazione, per mettere fine alla divisione sindacale, cosi dannosa agli interessi dei lavoratori, e promuovere l'unità di azione sindacale di tutti i lavoratori al fine della costituzione di un solo sindacato unitario, autonomo e indipendente dai partiti, di cui la C.G-.IJi. rappresenta la base naturale e democratica. « Saranno i risuZtaft positivi di un avvicinamento tra P.S.I. e P.S.D.I. che potranno consentire di arrivare all'appello elettorale con una intesa tra i due partiti diretta ad un sostanziale mutamento dei rapporti di forza, tale da condizionare gli sviluppi della democrazia nel segno del socialismo ». 1111 t 111111 li r 11 il i il il 11 iiiiiiiiiiiiiilliiiliililiilll