Fangio gira a 221 km. di media nelle prove sull'autodromo di Monza

Fangio gira a 221 km. di media nelle prove sull'autodromo di Monza Domani si disputa il G.P. automobilistico d'Europa asn Fangio gira a 221 km. di media nelle prove sull'autodromo di Monza Tre vetture Ferrari ai primi tre posti nella graduatoria (Nostro servizio particolare) Monza, 31 agosto. Il Gran Premio automobilistico d'Europa è entrato nella sua fase preliminare, con l'inizio delle prove ufficiali. Si attendeva da queste qualche sia pur sommaria indicazione circa il peso delle forze schierate in campo per l'ultima prova di campionato del mondo, e in realtà, dopo tre ore di frastornante giostra nell'afa di un pomeriggio inondato di sole, una prima conclusione si è raggiunta, cioè che le Ferrari sono ancora all'avanguardia dei valori, e che Fangio è sempre il N. 1 tra i piloti. Può darsi che domani, giornata conclusiva degli allenamenti, le impressioni debbano modificarsi (ma solo per quanto riguarda le macchine). Può darsi che le vicende deila corsa portino a una variazione nei rapporti di forza, ma dovendo limitare il giudizio a quanto si è visto oggi, non si può non concludere che la superiorità delle monoposto di Maranello sembra difficilmente scalabile. Non soltanto nella graduatoria dei tempi tre Ferrari occupano i primi tre posti con Fangio, 11 sorprendente Musso e Castelletti, ma il' ■ campione del mondo ha compiuto l'impresa sensazionale di superare sul giro completo di 10 chilometri i 220 di media, limite che si credeva invalicabile. Le nuove Maserati sono abbastanza nettamente staccate, a i tecnici e 1 piloti della casa, pur dichiarandosi convinti di poter far meglio domani (verranno montati sulle vetture nuovi rapporti) non si fanno troppe illusioni di fronte ai! tempi realizzati dalla marca rivale. Anche le inglesi Vanwall hanno fatto pochino, ma l'unica macchina messa in pista, e su cui si sono alternati Taruffi e Schell, era il « muletto » di allenamento. Qualche preoccupazione ha destato il comportamento dei pneumatici, sollecitati fuor dell'ordinario sia dalle elevatissime velocità che dalla temperatura dell'asfalto. Le prove di oggi sono state, al riguardo, utilissime per mettere a punto la pressione di gonfiaggio e le più adatte misure della gommatura. Ma da questo problema c'è sempre da attendersi sorprese, che potrebbero avere influenza decisiva sull'esito della corsa. La graduatoria dei tempi risulta come segue: Fangio su Ferrari in 2'42" 6/10, media km. 221,402; Musso, su Ferrari, 2'43"7; Castellotti, su Ferrari, 2'45"2; Behra, su Maserati. 2'45"6; Collins, su Ferrari, 2'46"2; Moss, su Maserati, 2'46"7; De Portago, su Ferrari, 2'48" netti; Schell, su Vanwall, 2'50"1; Villoresi, su Maserati, 2'50"9; Von Trips (pilota di riserva della Ferrari), 2'51"6; Taruffi, su Vanwall, 2'51"9; Piotti. su Maserati, Salvadori, su Maserati, Fairman, Connaught, Gerini, su Maserati, Godia, su Maserati, Leston, su Connaught, Da Silva, su Gordini, Simon. su Gordini. 2'58"4; 2'58"5; 2'59"2; 3'2"6; 3'2"9; 3'4"3; 3'5"8; 3'13"3. In mattinata avevano provato i concorrenti iscritti alla « Coppa Inter - Europa » per vetture categoria gran turismo, che domenica costituirà I' interessante avanspettacolo della corsa principale. Ecco il tempi migliori (.ottenuti sul percorso stradale di metri 5750): Classe fino a 750 eme: Poltronieri su Fiat-Abarth, in 2'34"5, media km. 133,977; Thiele, id. 2'35"; Prudenzano idem, 2'35". Classe 1300 omo.: Gorza, Alfa Romeo Giulietta S.V., 2'16" e 5 decimi, media km. 151,648; Buticchi, id.. 2'16"6; Bonnier, id., 2'17"6. Classe 2000 eme: Tedeschi su Maserati, 2'9"6, media chilometri 159,722; Toselli, Fiat 8 V 2'12"2; Guarducci, Fiat 8 V, 2'13"8; Canaparo, su Fiat 8 V, 2'16". Classe oltre &000 omo.: Luglio, Ferrari, 2'3"8, media chilometri 167,205; Zampiero, Mercedes, 2'5"2; Seidel, Mercedes, 2'9"9. . b. e.

Luoghi citati: Europa, Maranello, Monza, Musso