Cordiale saluto di Romita al capo dei PSI a Torino

Cordiale saluto di Romita al capo dei PSI a Torino Cordiale saluto di Romita al capo dei PSI a Torino Il Ministro dei Lavori Pubblici avrà lunedì un colloquio con Commin - "Sono sicuro che la direzione soda/democratica si esprimerà a favore dell'unificazione; ritengo debba essere realizzata al pia presto,, • Dichiarazioni dell'on. Chiaramello Ieri alle S0J0 l'on. Pietro Nenni i giunto alla sede della Federazione Socialista torinese, dopo aver compiuto in macchina il viaggio da Chamonix insieme al segretario del PSI di Torino. Filippa. Accolto affettuosamente dai vari esponenti locali in paziente attesa da un paio d'ore, l'on. Nenni sx è schermito dall'assalto dei numerosi giornalisti, dichiarando di non poter rispondere a nuove domande. « Domattina, appena a Roma, vedrà il sen. Commin, poi mi incontrerò coi dirigenti del mio partito. La parola è ora alla direzione del PSI, convocata per lunedi, i cui lavori difficilmente potranno concludersi prima di martedì sera. Seguirà poi, verso la metà del mese, la riunione del Comitato Centrale. Quanto al congresso nazionale del partito, esso si svolgerà, come di consueto, al princimo dell'anno ». «Ottimo cosa> ha definito Von. Nenni l'annuncio datogli in nostra presenza che i sindacalisti torinesi del PSI hanno organizzato per domani (ma la iniziativa risale ad alcune settimane addietro) un incontro con i sindacalisti socialdemocratici che militano sia nella CGIL che nell'VIL o nella CISL. Mentre il leader del PSI ai intratteneva con noi, l'abbiamo sentito esclamare: « Questo, l'unificazione l'ha già fattala era apparso sulla porta — tornando per la prima volta dopo tanti anni nella sede del PSI — l'on. Romita. I due uomini politici si sono salutati con 'grande cordialità ed hanno acconsentito a posare per i fotografi l'uno accanto all'altro. L'on. Romita era venuto ad accompagnare dal marito la signora Carmen Nenni che durante le vacanze di suo marito a Chamonix, è stata ospite della famiglia del Ministro dei Lavori Pubblici nella loro villetta di Mongreno. La signora resterà ancora qualche giorno presso gli amici torinesi, mentre l'on. Nenni è partito per Roma col direttissimo delle Bt. Nel pomerìggio, l'on. Romita ci aveva fatto a Mongreno alcune dichiarazioni. Il Ministro — di cui è nota la tenace campagna condotta da tempo aia durante i congressi che durante le elezioni, per l'unificazione socialista — ci 1 .-. smentito di avere intenzione di pronuncia^ re domani sera un discorso sul tema del giorno. < Gli amici della UIL torinese — ha detto — mi han semplicemente chiesto di Intrattenermi con loro; ho accettato et. p'~ 3re, ma non per parlar lo, bensì per ascoltare io 1 loro pareri, suggerimenti, osservazioni, specie su queir essenziale corollario dell'unificazione socialista, su quella unità sindacale che avverrà per gradi ma che dovrà In ogni modo avvenire». Un discorso vero e> proprio, a l i o o. d a o i la o r t. a o ma ne di a^ ul ci o eo; a r ge o u và o, l'on. .Romita lo terrà al Cartonano appena il problema avrà fatto nuove svolte importanti. Lunedi intanto ripartirà in aereo per Roma dove alle dieci riceverà al Ministero dei Lavori Pubblici il sen. Commin, al quale illustrerà dettagliatamente il suo punto di vista sul problema dell'unificazione. Alle 11 prenderà parte alla riunione della direzione del PSDI che, sentite le relazioni dell'on. Saragat e dell'on. Matteotti, sì concluderà < probabilissimamente — sono le parole del Ministro — con un volo unanime auspicante l'unificazione e precisante I punti favorevoli In base al quali essa può e deve avvenire ». < Premessa Indispensabile — ha continuato l'on. Romita — è che il partito unificato sia assolutamente democratico ed attui un'azione democratica sia in politica interna che estera. Con questa premessa, lo sono del parere che l'unificazione debba esser realizzata al più presto possibile. Sarebbe intanto opportuno creare giunte d'intesa dei due partiti per coordinare l'azione degli organismi politici e amministrativi. E se il fatto nuovo dell'unificazione può costituire, come io spero, un fatto politico tale da Indurre il Capo dello Stato — al quale non mi permetto di dar consigli — ad anticipare le elezioni, io ritengo che ad esse 1 due partiti potrebbero a do- vrebbero già presentarsi uniti o per lo meno concordi ». L'an. Chiaramello, che è stato l'unico < testimonio politico » dell'incontro di Praiognan Ira Saragat e Nenni, ci ha fatto ieri alcune dichiarazioni su alcuni dei punti che sono stati discussi dai due capi-partito e che oggi formano oggetto di commenti ed induzioni in tutti gli ambienti politici italiani: collaborazione governativa, anticipo delle elezioni, liste uniche del PSDI e PSI. «Nel colloquio — ho detto,— si è discusso l'opportunità o meno che la delegazione socialdemocratica si ritirasse dal Governo. Nenni per primo non si è dimostrato entusiasta. Saragat non ha cioè preso l'impegno di abbandonare il Governo e Nenni non glie lo ha chiesto ». Sull'eventuale anticipo delle elezioni, l'on. Chiaramello ha detto: < Il problema è stato esaminato. In linea di massima si è concordato che un anticipo non sarebbe stato conveniente. La data dei '58 appare fin troppo vicina per tutto il lavoro che 1 due partiti dovranno compiere sul terreno dell' unificazione e della con seguente riorganizzazione dei quadri ». Alle elesioni il PSI e il PSDI andranno con liste separate t < Nell'incontro di Praiognan ha concluso il parlamentare torinese — Nenni si è dichiarato favorevole a liste separate. Si è però lasciata aperta la porta ad ogni possibilità. Personalmente ritengo che gli eventi dell'unificazione socialista correranno con una rapidità superiore al previsto». GiovannijGiovannini a o e e a e o n L'on. Nenni sorride al ministro Romita durante l'incontro nella sede torinese del P. S

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