Cadono dal balcone i litiganti uno è morto e tre sono feriti

Cadono dal balcone i litiganti uno è morto e tre sono feriti Rissa a Domodossola tra le famiglie di un pensionalo e di un barbiere Cadono dal balcone i litiganti uno è morto e tre sono feriti Si è spezzata la ringhiera: si trovavano al primo piano - II pensionato è deceduto mentre lo portavano all'ospe dale - Le due donne avversarie ricoverate nella stessa corsìa - Anche il cane, causa dei dissapori, è precipitato (Dal nostro inviato speciale) Domodossola, 27 agosto. L'ennesimo bisticcio tra due famiglie tn lite da anm ha avuto ieri sera tragiche conseguenze: l'una piange ora un morfo e uno ferita, l'altra ha avuto due feriti. Tanta sciagura non è dovuta all'animosità dei contendenti — l'ardore della lotta ne è stato, se mai, solo la causa indiretta — ma al cedimento improvviso della ringhiera di una balconata che ha provocato la caduta di tre persone^ un uomo e due donne. L'uomo è la vittima: si chiamava Alessaj.iro Uaganza e aveva 65 anni. Lo due donne, entrambe ricoverate all'ospedale di Domodossola, sono la moglie del morto, Gina Trabattoni, di 59 anni, e Rosa Rosetto in Maroello, di 52. C'è un terzo ferito: n mirto eie,a Rosetto, Mario Maroello, di 5fi anni, caduto anch'egli per accidente, qualche ora dopo la lite mortale, dalla traballante balconata. Il litigio si è svolto parte . nti cortiletto, parte sul ballatoio al primo piano di una vecchia casa in via Cantarana 49, uno stabile pieno di acciacchi per gli anni, di proprietà del signor Vincenzo Aurora, che l'aveva acquistato nel 1950 per farne un albergo. Ne fu impedito da una clausola contrattuale che il vecchio proprietario — il signor Vincenzo Migliarini — volle fosse rispettata: lo stabile era affittato dalla signora Teresa. Scagliati, che gestisce al piano terreno una trattoria, e tale doveva rimanere. I due alloggi al primo piano erano in subaffitto — a pigione bloccata — alle famiglie del parrucchiere Mario Maroello e del pensionato delle ferrovie Alessandro Magamo: due famiglie ai ferri corti per antichi rancori, di cui il nuovo proprietario si sarebbe liberato volentieri. Ma non ci riusci mai, nonostante tutti i tentativi anche sul piano legale. I Maganza avevano un grosso cruccio, un figliolo di 26 anni, Antonio, un fior di ragazzone tormentato da quattro anni da una malattia nervosa chr, gli ruba il sonno la notte e gli impedisce di lavorare il giorno. Si manifesta con un tic continuo, insopportabile per lui e fastidioso per gli altri, una specie di epilessia per combattere la quale sembra che i medici non abbiano ancora trovato rimedio. Il ragazzo soffre moralmente più che fisicamente del'suo male; non ama farli vedere m giro e sta in casa quanto più può. Non pare tuttavia che abbia mai dato noia ai vicini. / Maroello abitano soli, con l'unica compagnia di Fuly, un vecchio < bastardo > che gli anni hanno reso tignoso, qualche volta cattivello, e spesso abbaia per nulla. Il marito lavora come parrucchiere, la llililllilllllllllllllllllllilllllllltlllllilllllliiiniiin data. moglie va a fare i servizi come domestica a ore.. Il loro alloggetto confina con quello dei Maganza e una tramezza di legno divide l'ampio pianerottolo che affaccia al cortile. Un sordo rancore alimentato da ripicchi, dispettucci, meschinità separa da tempo le dup famiglie. Antonio Maganza credeva di essere dileggiato per la sua malattia dai Maroello e non sopportava t guaiti di Fuly cui se poteva allungava volentieri una pe¬ Fu proprio Fuly la causa occasionale della lite di ieri. Il ragazzo non era riuscito a prender sonno tutta la notte. Si assopì che era già giorno fatto e il cane lo svegliò abbaiando furiosamente. All'una dopo mezzogiorno incontrò per le scale il Maroello e lo colpì con un pugno rimproverandolo di non saper far tacere l'animale; Il parrucchiere non reagì e l'incidente sembrò chiuso .Sfa Fuly ieri era particolarmente rabbioso. Riprese a latrare verso le 9 di sera, quando Antonio Maganza stava per coricarsi nella speranza di addormentarsi presto. Vn po' la stanchezza di una notte in bianco, un po' i nervi spezzati Il 111111 II 111111 ! 11111111111111111 II 111 f I [ 1411 i 11111111111 dal continuo abbaiare, il giovane decise di dare una lezione alla bestia e scese infuriato le scale. Incontrò nel cortiletto il Maroello e lo affrontò: 10 colpì a pugni, il parrucchiere si difese con l'ombrello e lo strepito licitiamo sul ballatoio prima la moglie del Maroello, poi la mamma del Maganza. In breve le due donne si accapigliarono urlando e insultandosi. L'una con le mani nei capelli dell'altra, si arrovesciavano la testa e tentavano di atterrarsi; la ringhiera le respingeva come le corde di un ring. Ma strideva paurosamente. Da anni doveva essere riparata, la tenevano su pochi chiodi. Finché intervenne Alessandro Maganza, che cercò di separare le due furie. Il suo peso fu determinante. La ringhiera cedette di schianto e quel groviglio di corpi si sciolse nel vuotò, mentre dal basso 11 giovane Maganza e il Maroello tendevano istintivamente le braccia a riparo. Il pensionato cadde all'indietro e picchiò la nuca sull'acciottolato rimanendo esanime; Gina Maganza battè di testa e di schiena, Rosa Maroello precipitò con le gambe in avanti e si spezzò il ginocchio destro. AAvelavano le condizioni di •uaffimoglie che si teme abbia ri-'A- ' .Per Alessandro Maganza non c'era nulla da fare: spirò sull'ambulanza che lo trasportava all'ospedale. Gravi si ri¬ portato serie lesioni alla testa e alla spina dorsale (domani t medici la sottoporranno ad esame radiografico); Rosa Ma. roello non ha altre fratture oltre quella al ginocchio. Le due donne sono ricoverate nello stesso padiglione; i toro letti sono il primo e l'ultimo della medesima corsia. «Circa due ore dopo, mentre j * Ist tentava di mettere un riparo alla ringhiera, cadeva dalla balconata (l'altezza dal tf-rrn. A di rlrrn tm mrfr,ì /•« t in. i .cne fi uiy. I Un'inchiesta è in corso perj. l'accertamento delle responso- ibilità. civili oltreché m: ausile aiuta civili oltreché di quelle. penali. Pare sia arduo stabi- 1 .1 lire, tra un proprietario e una gerente, a chi tocchi la manutenzione dello stabile. Ieri la polista ha interrogato a lungo sia la signora Scagliotti che il signor Aurora; quest'ultimo afferma che il contratto d'acquisto gli darebbe il diritto di,non ritenersi responsabile Mr\i la sciagura. d. lì. 1111II111 i 111111 11 1111111 li I 11 11111 lì 11111 II 11111111M11 MI Alessandro Maganza Gina TrabattonI Maganza lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllltlllll

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