Gli inglesi chiedono la resa dell'esercito clandestino di Cipro

Gli inglesi chiedono la resa dell'esercito clandestino di Cipro Un'iniziativa del governo Eden per la pacificazione Gli inglesi chiedono la resa dell'esercito clandestino di Cipro I terroristi dell'EOKA hanno la scelte tra il processo e l'esilio in Grecia-Amnistia totale per tutti i reati, esclusi l'omicidio ed il ferimento grave - Tre settimane di tempo per consegnare le armi (Nostro servizio particolare) Nicosla, 22 agosto. Il governatore di Cipro, maresciallo sir John Harding, su istruzioni del Gabinetto inglese, ha offerto la resa ai terroristi dell'esercito clandestino nazionalista EOKA. Il proclama di Harding concede tre settimane di tempo al terroristi, con la scelta tra la possibilità di restare nell'Isola, subendo un processo per 1 gesti compiuti, e la deportazione in Grecia senza processo. Se i membri dell'esercito clandestino si arrenderanno e consegneranno le armi entro 11 12 settembre a mezzanotte, «si creeranno condizioni per rendere possibile un vero progresso verso la concessione di uh autogoverno responsabile a Cipro >. L'offerta di sir John Harding segue di pochi giorni la proposta di tregua, avanzata dall'EOKA stessa dopo sedici mesi e mezzo di terrorismo, in cui vennero uccise 150- persone circa. La proposta di resa vale anche per il capo dell'esercito clandestino, « Digenia >, cioè il colonnello greco Giorgio Grivas. Se si arrenderà, le autorità inglesi lo imbarcheranno su un aereo e lo porteranno in Grecia, senza sottoporlo a procedimento giudiziario. . Queste condizioni sono state pubblicate su migliaia di manifesti, che il Comando inglese farà distribuire domattina in tutta. Cipro. In essi si precisa che i membri dell'EOKA, .se preferiscono, scegliere il processo e la permanenza nell'isola, verranno giudicati solo nei casi di assassinio o di ferimento grave; per tutti i reati minori, viene promessa una totale amnistia. Si ritiene che. l'offerta britannica verrà accettata per tre motivi: 1) anzitutto sembra che la repressione inglese abbia . ridotto gli effettivi dell'EOKA a pochissimi uomini, forse una sessantina, completamente privi di armi; 2) il Governo di Atene ha esercitato forti pressioni sui nazionalisti greci di Cipro perché cerchino un compromesso con l'Inghilterra; 3) dopo l'offerta di tregua., l'EOKA ha già sospeso tutti gli atti di terrorismo. Bisogna però notare che tra i nazionalisti ciprioti, la prima reazione alle condizioni di Harding è stata di disappunto. Il sindaco di Nicosia, Themlstocles Dervis, capo del movimento filo-greco, ha dichiarato: < Non sono ottimista circa gli sviluppi della situazione. La EOKA non è stata vinta e questo non è quanto aspettavamo. Ci pervade di nuovo il pessi¬ mismo e questo è il punto di vista generale della popolazione. Ora vedremo che cosa l'EOKA ha da dire ». Un altro dirigente nazionalista ha detto: «Ci aspettavamo di più. Queste condizioni offrono -alla EOKA la possibilità di salvare la testa, ma al prezzo di abbandonare Cipro per sempre. In questo modo si chiede all'EOKA di capitolare senza ottenere nulla in cambio a favore della sua causa». La proposta inglese è stata autorizzata da Eden dopo consultazioni con 1 responsabili politici e militari. A Londra, un portavoce del Ministero delle Colonie ha cosi commentato l'offerta: «Una genuina risposta a questa proposta contribuirà a creare condizioni, nelle quali potrà essere compiuto un concreto progresso sulla via dell'avvento di un autogovernò responsabile. Lord Radcliffe ha già acconsentito a fare tutto quanto è In suo potere per accelerare 11 suo programma e per redigere lò schema fondamentale delle sue raccomandazioni, e si propone di effettuare una ; nuova visita nell'isola entro poche settimane ». Come è noto, Lord Radcliffe, un notissimo giurista, ha Iniziato da tempo, per incarico del governo Eden, un profondo esame dei problemi costituzionali di Cipro. Al termine della sua inchiesta, offrirà ai ciprioti una Costituzione, che assicurerà all'isola l'autogoverno, pur mantenendo alla Gran Bretagna il diritto di tenere basi militari nell'isola, ed escludendo per ora l'unione dell'isola alla Grecia. Se la tregua non sarà turbata ed 1 terroristi si arrenderanno, dopo il 12 settembre l'arcivescovo Makarios, capo religioso e morale dell'Isola, verrà richiamato dall'esilio delle Seychelles, nell'Oceano Indiano. Le fonti inglesi smentiscono che nazionalisti ciprioti, imbarcati su un, panfilo, abbiano compiuto un colpo di mano per «rapirlo » e liberarlo, scontrandosi con la polizia britannica delle Seychelles. ... a. p. '

Persone citate: Dervis, Giorgio Grivas, Harding, John Harding, Lord Radcliffe