Catturati due rapinatori che ferirono un ciclista

Catturati due rapinatori che ferirono un ciclista Catturati due rapinatori che ferirono un ciclista Avevano compiuto un altro colpo in un chiosco di benzina Lugo, 18 agosto. La sera della vigilia di Ferragosto due individui mascherati e armati di pistola facevano irruzione in un chiosco di rifornimento di benzina, posto al chilometro 7 della provinciale Naviglio, in prossimità di Granarolo Faentino, imponendo al gerente, Domenico Laghi, di 57 anni, di consegnare il denaro in cassa. Il Laghi obbediva aprendo il cassetto, dal quale i due prelevavano il magro contenuto, circa diecimila lire, fuggendo poi su una motocicletta in direzione di Bagnacavallo. Ieri sera, un operaio, Marino Scalogni, veniva affrontato mentre rincasava in bicicletta dai soliti due mascherati che, minacciandolo con la pistola, gli richiedevano il portafogli. L'operalo cerrava di reagire Invocando, nel contempo, aiuto a gran voce. Uno dei due banditi allora, esplodeva, in direzione dello Scalegni, due colpi che lo raggiungevano ad una gamba, trapassandogliela e fratturandogli il perone. Subito dopo, inforcata la motocicletta, i delinquenti si allontanavano a tutta velocità in direzione di Fusignano, Lo Scalegni, soccorso da passanti, veniva poi trasportato all'ospedale di Massaiombarda. ove si trova ricoverato. Le sue condizioni non sono preoccupanti. Collegati i due episodi, si metteva in moto un eccezionale apparato di forze di polizia dirette dal vice questore di Ravenna, dott Cozzolino. In brevissimo tempo I rapinatori venivano identificati. Si tratta di due giovani. Lorenzo Paolella, di 20 anni, e Luigi Brini, di 17 anni, entrambi abitanti a S. Agata sul Santerno, a pochi chilometri da Lugo. II primo è stato tratto In arresto presso il cantiere edile In cui lavorava; nella sua abitazione era stata ritrovata, poco prima, la pistola Beretta 7,65 che era servita alle rapine e che risultava mancante proprio del due colpi che hanno ferito l'operaio Scalegni. Il Brini, all'avvicinarsi dei funzionari, si dava a fuga precipitosa attraverso i campi, ma in breve veniva accerchiato, fermato e disarmato: portava un coltello da caccia alla cintola del quale, tuttavia, non ha mostrato di volersi servire. I due hanno dichiarato che avevano progettato una nuova rapina che avrebbe dovuto essere compiuta, domani sera, nelle vicinanze di una qualsiasi delle affollate spiagge romagnole. Sono stati entrambi associati alle carceri di Ravenna.

Persone citate: Beretta, Cozzolino, Domenico Laghi, Lorenzo Paolella, Naviglio

Luoghi citati: Bagnacavallo, Fusignano, Lugo, Ravenna