La squadra belga attacca di forza portando tre uomini primi all'arrivo

La squadra belga attacca di forza portando tre uomini primi all'arrivo Giornata poco brillante dei nostri ciclisti nella seconda tappa del diro d'Olanda La squadra belga attacca di forza portando tre uomini primi all'arrivo Vincitore e "maglia arancione, è Vannitsen che procede di 35" i suoi compagni Van Looy e Schils - Il primo dei nostri è Carlesi che giunge dopo 1*28" Piozza è 12°, dislaccato di 4'28" - dello clossifico generale il primo dei nostri rappresentanti è adesso lo stesso Cortesi con un ritardo di soli 2'2i" (Nostro servizio particolare) Leeuwarden, 7 agosto. Mario Baroni ha perduto la « maglia arancione » di leader della classifica, ventiquattro ore dopo averla conquistata con il suo successo di ieri nella prima tappa del Giro d'Olanda. L'ha perduta in una tappa condotta ad andatura a volte frenetica, e che ha visto la grande controffensiva dei belgi e degli olandesi. Questa sera, il Belgio occupa le tre prime postelo ni in classifica, e la maglia del €leader» è sulle spalie di Willy Vannitsen: diciassettesimo ieri, oggi primo in una brillante galoppata finale. Poi vengono Van Looy e Schils, poi due olandesi, e poi ancora un olandese, un belga, un olandese. Solo a questo punto troviamo il primo italiano: Carlesi, che meglio di ogni altro ha saputo resistere alle veementi folate fiamminghe e si è classificato oggi nono nella tappa. Due posti più in giù è Donato Piazza, che, pure avendo ceduto nel finale, ha confermato le promesse del balzo inaugurate. Baroni è più in basso, è al quindicesimo posto, ed è veramente la vittima illustre della giornata. Perché, se il distacco di Carlesi da Vannitsen è di poco più che due minuti e quello di Piazza di tre minuti e pochi secondi, fra il nuovo leader e il detronizzato italiano corrono quasi quattordici minuti. Un distacco molto forte, e di scarsa consolazione è il fatto che altri nomi famosi: i Graf, i Koblet, i Derijcke, sono molto in giù Può invece consolare l'idea che ti rivolgimento di classifica verificatosi da ieri a oggi indica il carattere di questo Giro, del tutto diverso dagli altri, di tappe non molto lunghe e pianeggianti, e che può disfare in un giorno quello che è stato fatto nel precedente. Per questo non è il caso che gli italiani disperino, anche se lo smacco odierno è troppo bruciante dopo il trionfo di ieri, ed anche se — a parte Piazza, Carlesi e "fortini, oggi ventesimo in un gruppo che comprendeva l'anziano < pazzo volante » Schulte — bisogna scendere nei precipizi dell'ordino d'arrivo per trovare gli altri: Magni, Baffi, Baroni, Boni, che risultano dal quarantanovesimo al cinquantaduesimo posto in fila: classifiche che a loro non si addicono. Poi c'è Zampini, giù in fondo sperduto al sessantatreesimo posto e a più di venticinque minuti dal vincitore. Non vi è, però, da disperare, perché il Giro d'Olanda dà la impressione di assomigliare molto alle condizioni atmosferiche di questi giorni, che alternano acquazzoni e schiarite. Un giro imprevedibile, non solo da un giorno all'altro, ma da un momento all'altro. Oggi, ad esempio, si era cominciato bene: nei primi SO km. non era successo niente di sensazionale: le vivacissime sgroppate avevano trovato gli italiani pronti a reagire, ed anzi a sfoggiare qualche punta di velocità che mirava a scoraggiare l'altrui intraprendenza. Tutto faceva dunque pensare che come si era partiti da Meppel — nella provincia di Drente (da Meppel si era già transitati ieri, a SU km. dal traguardo di Steenwijkerwold: oggi si è fatto un passo indietro e le due tappe si sono per cosi dire accavallate) — come si era partiti si sarebbe giunti: con Baroni * leader >• anche per la terza giornata. cctdBboFLuPtdplgvceszog , , Invece, placatosi il cielo e cessati i furibondi acquazzoni, che non avevano però impedito ai tifosi di stare ai bordi delle strade, e di acclamare Baroni, i belgi hanno dato battaglia, appoggiati dagli olandesi. Sulle strade del Fricsland settentrionale, verso Lecuiuarden, si è impegnata una lotta a quasi SO all'ora. Pareva di essere su un circuito: guizzi fulminei, acrobazie di sorpasso. E gli italiani, dapprima a denti stretti, poi, con l'approssimarsi del traguardo, gradualmente sopraffatti. Solo Carlesi e Piazza tenevano duro; ma Donato, a un certo punto, perdeva il ritmo e, davanti, il solo Carlesi riusciva a tener testa alla coalizione belga-olandese. A un certo momento gli olandesi — che avevano avuto in Wim Van Eest il solito grande passista, l'animatore di ogni puntata — si vedevano però attaccati da un terzetto di levrieri belgi. Vannitsen, Van Looy e Schils bruciavano gli avversari. Il solo Van Den Brekel riusciva a tenere la ruota dei belgi. Negli ultimissimi chilometri Vannitsen si prodigava in una serie di scatti, piantando in asso i compagni di offensiva e arrivando al traguardo tutto sol°- S. i. ORDINE D'ARRIVO: 1. Vannitsen (Belgio A) 202 km., 4,56'55"; 2 Van Looy (Bel. A) a 35"; 3. Schils (Bel. A) s.t.; 4. Van Den Brekel (Ol. A) s.t.; 6. A. Voorting (Ol. B) a l'U"; 6. De Feyter Bel. B) ; 7. Van der Lijke (01. A) ; 8. Terboven (Bel. B) ; 9. Carlesi (It.) a l'28"; 10 Verhelst (01. C) 11. Post (Ol. A) 2'31": 12. Piazza (It.) a 4'28"; 13. Van Dongen (Ol. C) a 11'27"; 14. Van Est (Ol. B); 15 Van Hof (Ol. C) 14*65"; 16. Junkermann (Germ.) a 15"; 17. Deriicke (Bel. B) a 15'23": 18. Schulte (Ol. A): 20. Martini (It.). Gli altri italiani si sono classificati: 49. Magni a25'23"; 50. Baffi; 61. Baroni; 62. Boni, tutti col tempo di Magni; 63. Zampini a 30'14". CLASSIFICA DI TAPPA A SQUADRE: 1. Belgio A, in 14 ore 50'25"; 2. Olanda A, a 4'37"; 3. Belgio B, a 18'05"; 4. Italia CLASSIFICA GENERALE: 1. Vannitsen (Bel. A) 10.01'35"; 2. Van Looy (Belgio A) a'1'05"; 3. Schils (Bel. A) e Van den Brekel (Ol. A) a l'35"; 6. A. Voortlng (Ol. B). Defeyter (Bel. B), Van der ijijke (Ol. A) e Dcrboven (Bel. B) a 2'11"; 9. Carlesi (It.) e Verhelst (Ol. C) a2'28; 11. Piazza (It.) a 3'18"; 12. P. Post (Ol. A) a 3'31"j 13. Van Dongen (Ol. C) e Van Est (Ol. B) a I2'27"; 15. Baroni (It.) a 13'42". 26. Martini a 16'23"; 61. Magni; 52. Baffi; 63. Boni, tutti col tempo di Magni; 63. Zampini a 31'14". CLASSIFICA GENERALE A SQUADRE: 1. Belgio A, 30.07'05": 2. Olanda A, a fio" ; 3. Italia. a i a n e 11 vincitore Vannitsen taglia la linea del traguardo (Tel.)