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Ritrovata fa bicicletta della dodicenne assassinata Ritrovata fa bicicletta della dodicenne assassinata tra nascosta in un cespuglio nel bosco: qui erano evidenti segni di lotta - La giovinetta certamente fu portata già morta nel fosso (Dai nostro inviato speciale) Rioni, 4 agosto. A quattro giorni dal ritrovamento della salma di Severina Crossato e a sei dalla sua morte, nessun orientamento concreto ha potuto dare un corso decisivo alle dlligentissime indagini svolte dai carabinieri per scoprire l'assassino della ragazza. Sono state interrogate varie persone ed eseguiti numerosi confronti; da essi è stato ricavato un abbondante materiale che potrà risultare prezioso o potrà essere del tutto inutile. Nessuna traccia atta a identificarlo stata lasciata dall'assassino, e ciò non tanto per una sua eccezionale cura nel farle sparire quanto per 11 luogo e le modalità in cui il delitto è stato commesso. Molto si sperava dal ritrovamento della bicicletta di Se verina, che non era «tata rinvenuta nel posto dove martedì fu scoperto il cadavere. Dopo lunghe e pazienti ricerche essa finalmente è stata trovata stamane. Per questa mattina era stato disposto un rastrellamento in grande stile. All'alba una ventina di carabinieri, di sposti a ventaglio, sono penetrati nella boscaglia acquitrinosa solcandola accuratamente. Alle 9 un milite, frugando ì o a a a o sotto un cespuglio, ha trovato la bicicletta. E' un vecchio veicolo arrugginito e sgangherato, che' l'umidità di sei notti sul fiume ha ridotto in condizioni peggiori. Il posto del ritrovamento è a circa duecento metri oltre il luogo del delitto e a una cinquantina dall'argine, nella profondità della boscaglia, di fianco a un sentiero. Recatasi sul posto, Argenta Grossato l'ha sicuramente riconosciuta per quella usata domenica dalla sorella Severina nell'uscire da casa. Lo stato della bicicletta fa escludere che su di essa possano esser rilevate le impronte digitali dell'assassino. La pioggia di martedì e l'umidità del fiume hanno cancellato ogni impronta. Nei pressi c'erano però varie impronte di scarpe ben visibili sul terreno sabbioso, e anche di una bicicletta e d'una moto. Di esse sono stati ricavati dei calchi in gesso, e se non serviranno per mettere sulle tracce dell'assassino, saranno però utili in un eventuale confronto con un indiziato. Ma c'è qualcosa di più interessante. La bicicletta era appoggiata a un grosso cespuglio che forma un'ampia cavità, come una capanna naturale nell'intrico della vegetazione. Attorno vi sono rami spezzati, profondi solchi sul terreno sabbioso. Ciò fa pensare che il luogo sia stato teatro d'una lotta, e si avvalora 11 sospetto, già avanzato dal carabinieri, che Severina sia stata uccisa qui e poi trasportata nel cespuglio dove poi fu ritrovata. Tali circostanze potrebbero dare un più preciso orientamento alle indagini. Questa mattina il Procuratore della Repubblica di Pavia, dott. Sorrentino, si è recato a Broni, e ha personalmente interrogato il ventunenne Dorino Blaseotto che da giovedi sera si trova a disposizione dell'autorità giudiziaria. Non pare che da questo nuovo interrogatorio, come già da quelli di ieri e dal confronto col ragazzo Lorenzo Spiaggl, siano emerse circostanze di rilievo. Viene confermato che nel confronto di ieri, 11 ragazzino non ha riconosciuto nel Blaseotto colui che domenica egli vide in compagnia di Severina Grossato. Infatti lo Spiaggi aveva parlato d'un uomo sulla cinquantina e dai capelli grigi, mentre 11 Blaseotto è un giovanotto di ventun anno dai capelli neri. La sua posizione tuttavia non può essere considerata del tutto limpida. Pare che egli non abbia dato risposte abbastanza rassicuranti circa l'Impiego del suo tempo al pomeriggio di domenica. Arsenia Grossato, che quel giorno lo incontrò sulla spiaggia del Po ci ha precisato d'averlo visto In costume da bagno alle 15,30 mentre lei attraversava il pon te su una macchina in compagnia di due giovanotti e di due ragazze. Una di esse, Vittori na Lazzarini, ha però aggiun¬ t1Bmrsataasdrcrdtszntmpmsmdtvv illlililiiliiiiiiiililllilllllllilllllilliliiiiiilliiilliito d'averlo rivisto, intorno alle 17,30, già vestito. Importante è il fatto che il Blaseotto la mattina della do menica s'intrattenne con Severina con la quale andò a passeggio in campagna facendole alcune fotografie: sono le ultime dell'infelice ragazza. Si aggiunga che egli ammette di averla rivista al pomeriggio sul ponte del Po, ma in un'ora diversa da quella in cui Severina vi transitò. Questi particolari hanno indotto il Procuratore della Repubblica a ordinare che il Blaseotto venga trattenuto in caserma a disposizione dell'autorità giudiziaria, finché la sua posizione non sarà del tutto chiarita. Circa la notizia, proveniente da Bergamo, del ritrovamento del cadavere d'un Impiccato, sprovvisto di documenti, 1 cui connotati corrisponderebbero a quelli dell'uomo che fu visto in compagnia di Severina,' saranno compiuti i relativi accertamenti inviando le fotografie della Balma a Broni e mostrandole a varie persone, principalmente al piccolo Lorenzo Spiaggl. Stasera circolava la voce che una persona che desidera mantenere l'Incognito ha messo a disposizione delle autorità la somma di cinque milioni da consegnare a chi darà Informazioni che conducano alla cattura dell'assassino. Può darsi che qualcuno che « sa » venga stimolato a parlare. mm L'ultima foto di Severina fti