L'umorismo moderno non deve far ridere

L'umorismo moderno non deve far ridere IN MARGINE AL FESTIVAL DI B0RD1GHERA L'umorismo moderno non deve far ridere Infatti c'è poco da stare allegri - Le vignette mute e quelle parlanti • Geografia degli humour» • Soltanto in Europa un marito ingannato è comico {Dal nostro inviato speciale) Bordlghera, 30 luglio. Osserviamo un po' più da vicino l'< umorismo » convenuto a Bordighera nel suo nono festival locale. Esso si limita per il momento al disegno, coadiuvato magari da una dicitura intesa a spiegarlo nel .timore che non si capisca. Non c'è bisogno di parole con 11 turco Turho Selcuck quando presenta un cacciatore subacqueo 11 quale in mancanza di pesci, e per tale fatto irritato, spara dal basso contro un'anatra posata sull'acqua (l'humour riposerebbe sulla sorpresa dell'anatra che non si aspetta agguati sottomarini); non c'è bisogno di parole con 11 francese Feynet che disegna il musicista innamorato mentre sta al pianoforte, entra la sua bella come un colpo di vento in compagnia di un colpo di vento vero e proprio, e le note fuggono via dal pianoforte, spaventate come uno sciame di api, sparpagliandosi in un denso polverio per la stanza; e cosi si può prescin dere dalle parole per due siIhouettcs ritagliate su carta di giornale e quindi materiate di cellulosa che si battono in duello con fiammiferi accesi I 11 Itll II ■ IH ■ ■ Il If I II II Il 11 I 11 ■ HI II IM II 11 11 11 II II Altri quadretti senza parole: un uomo va in bicicletta e parecchi palloncini gli sollevano la punta della lunghissima barba affinché essa non gli impacci le manovre o s'impigli nel pedali; un pompiere tiene sospeso in aria con il getto d'acqua violento della sua pompa qualcuno gettatosi dalla finestra troppo presto "in attera che arrivi la coperta sulla quale possa piombare ir ilume- un altro pompiere, salendo con la sua scala verso 11 quarto o quinto piano di una casa in fiamme, passa davanti ad un balcone del terzo piano riccamente ornato di vasi e trascura l'incendio per lnafflare dolcemente i fiori; una donna automobilista deve uscire dal parcheggio, qualcuno la tiene a bada con premurosi cenni delle mani per segnalarle che la via non è libera, eccola libera finalmente, la donna parte sorridendo di scatto, ma con marcia indietro, andando a fracassare la vetrina di un negozio (hanno già osservato che nel cervello delle donne c'è un punto dove si localizza l'orrore per le manovre in automobile); un esploratore uccide un compagno o compagna di viaggio, considera 11 fatto come una prodezza poggiando un piede sulla preda abbattuta, ed un leone fotografa la scena; a proposito di leo ni, ne troveremo anche uno al cui collo si aggrappa disperatamente una giovane cacciatrice perché ha visto un topo... Non c'è gran che da ridere, ma non va molto meglio dove Intervengono le parole. Cominciamo da un disegno semimuto dove qualcuno s'impicca mettendosi da solo intorno al collo una corona mortuaria con la scritta: «Rimpianti»; un altro percorre una lunga strada per arrivare all'unico albero della zona, portando con sé una busta con la scritta «Testamento », e si può capire facilmente che cosa attende da quell'albero: egli trova che poco prima sono stati segati tutti quanti i rami; passa un camion sopra un ponte dove un pittore sta scrivendo la portata di peso, 35 t: di 11 a poco il camionista riaffiora gocciolante dall'acqua dove è precipitato con il suo carico e guarda il cartellò che l'ha ingannato: la dicitura è finita, mancava una virgola: 3(,)5 t. Un povero marito ha smontato tutto il suo apparecchio radio quando arriva la moglie per dirgli: «La radio non aveva nulla, adesso ricordo che ero lo che avevo tolto la corrente elettrica». Alla corrida: qualcuno va verso l'ospedale in barella e domanda: « Che cosa ho guadagnato?». Gli rispondono: «Almeno sei mesi di letto... ». Un aeroplano cade in piazza con tutti gli inconvenienti di un simile fatto alla carrozzeria, incolume il personale. C'è nei pressi qualcuno che domanda al pilota: «Non avete letto la scritta: "Divieto di sosta"?». Ora sembra che secondo alcuni tecnici della categoria l'umorismo moderno non debba assolutamente far ridere. Se si ride, è un di più. L'umorismo avrebbe cessato di essere gaiezza di immagini cosparse di comicità, ma si limiterebbe a segnalare un contrasto violento: esempio, al giardino zoologico una scimmia tende la mano ad un passante per avere qualcosa da rosicchiare. Egli si accosta e gliela strìnge come ad un collega umano. Il fenomeno è accentuatissimo nella sala riservata agli « umoristi » americani di maggior grido come Burnett, Steig, Price, Addams, Darrow, Soglow, Osborn, Steinberg, Thurber, Taylor, i quali, tra l'altro, vorrebbero ispirarsi invece al classici francesi sul genere di Forain, Daumier. Per essi, è sostanzialmente il modo di disegnare che conta. Passa un elicottero ch« gemina in getti violenti una quantità enorme di insetticidi: un vagabondo si slaccia i pantaloni In maniera da poterne immagazzinare una certa quantità destinata agli insetti suoi personali; giace in terra un uomo letteralmente tagliato a pezzi, una musa gli vola sopra con la scritta: «Dulce et decorum est prò patria mori»; una donna immensa con una torta gigantesca sulla quale è scritto: « Buon giorno» va a rovinare la giornata, di suo marito "svegliandolo innanzi tempo, all'alba, soltanto perché è il suo onomastico. Scena dì pattinaggio su ghiaccio, tutti hanno sci a lama e considerano con ironia un eretico che corre sui pattini a rotelle; donna bruttissima di fronte ad un pittore per il ritratto, egli dipinge tutto dal vero, ma lascia vuoto lo spazio del viso, dicendo: « Fin qui andiamo bene»; da una splendida torta a fine pasto ballano su ballerine nude, prodotto evidente dì una immaginazione collettiva ad alcoole; dicono i convitati: «Complimenti al capocuoco »; una donna ammalatissima rìde da contorcersi tutta all'arrivo del medico, mormorando: « Le iniezioni mi fanno molto solletico»; un uomo è sul lastrico, con un coltello piantato nel petto, mortissimo. Dice 11 poliziotto: «Cercate le donne!». Infatti si tratta di un musulmano e ne avrà più d'una; dice all'acquirente un venditore di giocattoli: «Le garantisco che sono fatti per durare almeno due ore ». In un penitenziario, un piccolo ospite in divisa reclama presso una commissione d'inchiesta: «Questo vestito è una vergogna per lo Stato»; riuscendo a mettersi in comunicazione con l'orecchio di un sordo attraverso un apparecchio perfezionato d'acustica, qualcuno gli dice: «Lei non sa quale fortuna possiede », Infatti accanto a lui si trovano due donne chiacchierone in piena attività di lingua; un uomo d'età dipinge e sua moglie lo considera con ironia, egli osserva: « Gauguln cominciò a quarantanni », e cosi di seguito. Il disegno, concepito in genere per copertine di settimanali, è a tratti violenti, salvo qualche eccezione dóve s'ingentilisce, per esempio in un < fantasma aggiornato » che prende la forma di « mobili utilitari », sfrangiandosi e pieno di buchi, per passare meglio inosservato in una casa moderna. E' già stata studiata una geografia degli humours. In Polinesia è umoristico il cadere di qualcuno da una palma mentre vorrebbe salirci su, l'Europa è il solo continente dove fa ridere un marito inr gannato, in Giappone non ridono se non premettete che state raccontando qualcosa da ridere. a. a.

Persone citate: Addams, Burnett, Darrow, Daumier, Price, Steig, Steinberg, Thurber

Luoghi citati: Bordighera, Europa, Giappone