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Modifiche alle norme sui vaglia e sugli assegni Modifiche alle norme sui vaglia e sugli assegni Roma, 25 luglio. La Gazzetta- Ufficiale ha pubblicato la legge 25 giugno 1956, n. 715, con la quale vengono modificate le disposizioni relative ai termini di validità e di prescrizione dei vaglia postali e degli assegni di conto corrente postale ed alle esenzioni di tassa sui-versamenti in conto corrente postale. Tale legge provvede ad elevare da uno a due mesi, oltre quello di emissione o di vidimazione, il termine di validità dei vaglia postali e degli asse gni postali localizzati, a stabilire uguali termini per gli assegni postali all'ordine e ad elevare da uno a due esercizi finanziari, oltre quello di emissione o di vidimazione, il termine di prescrizione degli anzidetti titoli postali. Inoltre, al fine sempre di agevolare i correntisti ed accrescerne la fiducia verso lo Stato, la legge consente: 1) la esenzione di tassa sui versamenti che i correntisti effettuano sul proprio conto córrente; 2) la facoltà dell'Amministrazione di concedere agli enti pubblici correntisti postali facilitazioni nel pagamento delle tasse sulle operazioni in conto corrente; 3) il prolungamento da uno a due anni del termine utile per. la presenta¬ zione di reclami relativi al servizio dei conti correnti" postali. ■■fiiiiiiiiicitiiiiiiiifiiiittiiiiiiiiiiii!iiiiiijifiiifii