Rinviata la riunione della Giunta per questioni procedurali ad Acqui

Rinviata la riunione della Giunta per questioni procedurali ad Acqui Rinviata la riunione della Giunta per questioni procedurali ad Acqui Gli assessori d. c. sostengono che la nomina del vecchio sindaco non è ancora esecutiva - Probabili nuove elezioni amministrative Acqui Terme, 25 luglio, Per le 17 di oggi era stata convocata la Giunta comunale ma questa mattina il sen. Piola, capo del gruppo consiliare d.c, si è recato dal Sindaco sostenendo che la Giunta non poteva essere convocata perché la delibera di nomina del sindaco e degli assessori non sarebbe divenuta esecutiva se non dopo i quindici giorni prescritti dalla legge. Questo perché nella seduta del 14 luglio, quando i socialcomunisti chiesero che la Giunta divenisse immediatamente esecutiva, la proposta ottenne 15 voti favorevoli e 15 astensioni passando così al Prefetto il diritto di giudicarla, appunto nel periodo di 15 giorni, esecutiva. Il sindaco Canepa si è riservato di decidere dopo una consultazione con i suoi collaboratori e la Giunta si è così egualmente riunita. Erano presenti il Sindaco, l'assessore effettivo comunista Barisone, i tre assessori effettivi democristiani Filippetti, Pertusati e Sirito, l'assessore supplente comunista on. Lozza, assente il solo assessore supplente democristiano rag. Costa, fuori sede. L'avv. Filippetti e gli altri due assessori d.c. hanno avanzato in apertura di seduta la pregiudiziale della non ritualità della convocazione per le ragioni sopra esposte. Dopo animata discussione durata due ore, alla quale hanno preso parte anche il Sindaco, l'assessore comunista e l'on. Lozza che però non aveva diritto di voto come supplente, è prevalsa la tesi della non ritualità e la Giunta sarà pertanto convocata dopo il 29 luglio, con ogni probabilità la sera di lunedi 30 prossimo. Questa discordanza anche su questioni procedurali fra assessori d.c. e socialcomunisti ha I111 '"'so ancora una vo,ta •n evi denza l'impossibilità di giungere ad una funzionalità della Giunta ed è probabile che il Prefetto si orienti sullo scioglimento del Consiglio con la relativa nomina di un commissario prefettizio. E' però possibile evitare l'eventualità della gestione commissariale in base ad un articolo della legge elettorale, l'articolo n. 8. Se infatti, com'è prevedibile, i quindici consiglieri d.c, socialdemocratici e liberali rassegneranno le loro dimissioni in base proprio all'art. 8, dovranno esser indette nuove elezioni nel termine massimo di tre mesi e l'attuale Giunta rimarrebbe in tal caso in funzione per la normale amministrazione. catzptb

Persone citate: Barisone, Canepa, Filippetti, Lozza, Pertusati, Piola

Luoghi citati: Acqui, Acqui Terme