Due funzionari in Tribunale per appropriazione indebita

Due funzionari in Tribunale per appropriazione indebita Due funzionari in Tribunale per appropriazione indebita Avevano intascato una somma emessa dall'ufficio impo ste consumo per ottenere l'appalto d'un servizio pubblico Alessandria, 25 luglio. Domani si svolgerà, dinanzi al nostro Tribunale, il processo a carico dell'ex-direttore interinale dell'Ufficio imposte consumo di Valenza, Ottavio Mazzucco, di 41 anno, e del geom. Mauro Della Lunga, di 30 anni. Il primo è in stato d'arresto e deve rispondere di peculato continuato e aggravato, appropriazione indebita, falso e soppressione di documenti allo scopo di occultare il reato precedente; il secondo deve rispondere di appropriazione indebita. Il Mazzucco, alla fine del 1950, era stato assunto in qualità di agente della S.A.R.I. (Società Azioni Riscossione Imposte), sede di Valenza, ed era alle dipendenze del signor Ettore Parmeggianl. Quest'ultimo, ritornando dalle ferie nel settembre 1954, constatava che dalla cassa dell'ufficio mancavano ben 3 milioni 600 mila lire e ne chiedeva conto al Mazzucco, che si giustifica va dichiarando di aver subilo un furto. Non veniva presentata al cuna denuncia, ma i carabi nieri svolgevano Indagini e il Mazzucco, Interrogato, pur confessandosi autore dell'ani manco, si giustificava muovendo gravi accuse alla S. A R. I. e affermando che la società stessa, venuta a conoscenza che il Comune di Valenza, retto dai socialcomuni- sti, intendeva nel 1954 migliorare il servizio di nettezza urbana, lo aveva pregato di farsi intermediarlo presso gli amministratori comunali, onde far affidare l'appalto alla S.A.S.P.I., affiliata della S.A. R. I. Sempre secondo 11 Mazzucco, la Società si era impegnata, se ciò avveniva, a versare 1 milione e 600 mila lire | alla locale sezione del P.C.I., e in effetti aveva versato la somma in tre riprese tramite il suo procuratore, geom. Della Lunga. Il giudice istruttore, cui I carabinieri avevano trasmesso tutti i verbali delle indagini, • svolgeva un'inchiesta interro- ' gando particolarmente l'assessore comunista, attualmente sindaco di Valenza, dottor Luciano Lenti, il quale, stando alle dichiarazioni del Mazzucco, era rolui che aveva fatto approvare l'appalto e accettato il denaro. Il dott. Lenti smentiva nel modo più reciso i fatti, e in effetti si accertava in seguito che la S.A.R.I. aveva sborsato, sì, forti somme per ottenere l'appalto, ma le stesse erano finite nelle tasche del Mazzucco e del Della Lunga. In istruttoria, quindi, non emergeva alcun elemento di responsabilità nei confronti degli amministratori del Comune, mentre la S. A. R. I. si era limitata a trattare con privati.

Persone citate: Luciano Lenti, Mauro Della Lunga, Mazzucco, Ottavio Mazzucco

Luoghi citati: Alessandria, Comune Di Valenza, Valenza